
L’etologa Chiara Grasso sfata alcuni pregiudizi sulla processionaria, la larva della falena a cui vengono comunemente attribuiti comportamenti dannosi per piante e animali. Ma è davvero così?
L’etologa Chiara Grasso sfata alcuni pregiudizi sulla processionaria, la larva della falena a cui vengono comunemente attribuiti comportamenti dannosi per piante e animali. Ma è davvero così?
Il No Borders Music Festival – con ospiti quali Ben Harper e Jovanotti – si terrà nel cuore di un habitat delicato e, nonostante una serie di precauzioni, rischia di avere conseguenze devastanti sull’ecosistema locale. Quali? Ce lo spiega l’etologa Chiara Grasso.
Trump Jr a caccia di frodo nella laguna veneziana, quattro lupi avvelenati in Trentino, un cammello morto nella gabbia di un circo e un nido di cicogne distrutto per far posto a un centro commerciale. Qual è il filo rosso che lega queste notizie?
L’Asia è piena di sedicenti santuari che propongono attività apparentemente etiche – lavarli, nutrirli, portarli a spasso – con animali selvatici. Ma è davvero così?
Il nostro stile alimentare ha un impatto enorme sull’ambiente. Ecco perché il messaggio di persone come la curatrice di Cucina Botanica sono fondamentali per diffondere una cultura alimentare più sostenibile e consapevole.
I regali per cani e gatti rappresentano una proiezione forzata e scorretta dei nostri desideri di esseri umani e contrastano con la loro etologia animale. Eppure per questo Natale le idee regalo per i nostri amici a quattro zampe sono davvero tante.
Dalle “madri single” nelle orche alle coppie di padri adottivi nei pinguini imperatore fino alla copulazione come collante sociale negli scimpanzé, sono tanti gli esempi che chiariscono come il concetto di famiglia naturale nella natura stessa non esista.
Il declassamento dello stato di tutela del lupo proposto dall’Unione Europea non è solo un controsenso dal punto di vista scientifico, ma è anche un grave atto di autoritarismo che dovrebbe farci preoccupare.
Profumi, scarpe, perle, sete, pennelli. Tutti questi accessori sfruttano gli animali e provocano sofferenza. Ma spesso esistono alternative sostenibili. L’etologa Chiara Grasso ce ne illustra alcune.
L’etologa Chiara Grasso ci illustra alcune tecniche per riconoscere le pellicce vere – che quindi hanno un impatto ambientale negativo incalcolabile su ambiente e benessere animale – da quelle sintetiche.
Pelo di cani e gatti spacciato per materiale ecologico, feti estratti da pecore abbattute per usare la loro lana, visoni uccisi con chiodi piantati in fronte. Ecco perché la produzione di pellicce non è davvero più tollerabile.
In Italia gli orsi hanno ucciso una sola persona negli ultimi 150 anni, mentre negli ultimi 10 anni gli incidenti di caccia hanno provocato 220 morti. E allora perché secondo i media e la politica gli orsi sono pericolosi – e con loro anche lupi, cinghiali e altri animali selvatici – e i cacciatori no? Numeri alla mano, l’etologa e divulgatrice Chiara Grasso ci spiega le ragioni all’origine di questo bias.
L’educazione outdoor consente di stabilire sin dalla tenera età un legame con il mondo naturale che con l’avanzare degli anni si va sempre più perdendo. Non solo: i benefici di questo metodo pedagogico, dimostrati da diversi studi, sono svariati e si manifestano in vari ambiti, da quello relazionale a quello della salute. Senza dimenticare che un bambino che cresce in mezzo alla natura impara sin da piccolo ad amarla, rispettarla e sentirsi parte di essa.
Molto spesso abbiamo un’idea fuorviante dell’osservazione degli animali nel loro habitat: la nostra visione antropocentrica ci porta a essere convinti che essi siano lì per noi, per farsi ammirare e fotografare. Quando ciò è difficile, entrano in gioco atteggiamenti e comportamenti fortemente invasivi nei confronti del mondo naturale. Chiara Grasso – guida safari con oltre 1000 ore di esperienza – ci spiega come avere un approccio etico in questo tipo di esperienze.
Da due territori distanti migliaia di chilometri arriva lo stesso, preoccupante messaggio: l’essere umano non ha la capacità di creare un rapporto armonico con il mondo naturale – di cui egli stesso fa parte. Il Governo della Namibia e la giunta regionale dell’Abruzzo sono stavolta protagoniste, avendo autorizzato l’uccisione di centinaia di animali selvatici, mascherando questo abominevole provvedimento da azione utile alla conservazione.
Forse vi sarà capitato durante un viaggio di trovarvi a contatto con un animale selvatico in strutture che in teoria avrebbero dovuto preservarlo e tutelare il suo benessere. Non è raro infatti imbattersi in falsi santuari che coinvolgono i turisti, spesso in buona fede, sfruttando gli animali per scopi commerciali. L’etologa Chiara Grasso ci spiega come fare a smascherarli raccontando la sua stessa esperienza di vittima.
Durante la stagione estiva capita più volte di assistere a scene per nulla rispettose nei confronti di alcuni animali marini. Meduse, granchietti e stelle di mare vengono trattati come fossero oggetti non solo dai bambini ma anche dagli adulti infastiditi dalla loro presenza. Chiara Grasso, giornalista, etologa ed educatrice ambientale, ci ricorda l’importanza di educarci al rispetto della biodiversità.