
Grazie a un processo partecipato con la comunità di Altofonte sono nate le linee guida per la prevenzione degli incendi. Un progetto pilota che può essere replicato in altre aree del territorio regionale.
Grazie a un processo partecipato con la comunità di Altofonte sono nate le linee guida per la prevenzione degli incendi. Un progetto pilota che può essere replicato in altre aree del territorio regionale.
Ecco cosa è emerso dal dibattito svoltosi nel capoluogo siciliano pochi giorni fa e dedicato al fenomeno dell’overtourism, che negli ultimi anni ha trasformato la città negativamente.
Un gruppo di attivisti e attiviste per l’ambiente aveva occupato l’ex Ostello Cielo D’Alcamo, nell’omonima città siciliana. Il luogo era diventato uno spazio sociale e un presidio di vigilanza contro gli incendi. A inizio ottobre però lo spazio è stato sgomberato.
Ustica insieme a Alonissos e Gozo sono i luoghi di promozione dell’Ocean Literacy del Mediterraneo, uno strumento pensato dall’Unesco per la tutela del mare. Grazie al progetto “Art4Sea”, nell’isola al largo di Palermo, verranno realizzate delle opere di street art, arte digitale e scultura subacquea per ispirare un cambiamento culturale nel rispetto della biodiversità e della sostenibilità degli ecosistemi marini.
Si è appena conclusa la quindicesima edizione del Valdemone Festival, una manifestazione dedicata al circo, alle arti di strada e alla musica. Due giorni di festa per le vie e le piazze di Pollina, un piccolo borgo in provincia di Palermo attorno al quale si è creata una vera e propria comunità di sostenitori e appassionati della kermesse.
A dieci anni dalla sua apertura, l’Ecomuseo Mare Memoria Viva si rinnova negli allestimenti e negli exhibit rendendo lo spazio più accessibile grazie all’abbattimento di barriere architettoniche e all’inserimento di percorsi e dispositivi per persone con disabilità visive e uditive. Restano immutate le tante anime del museo che, oltre a essere un presidio sociale e culturale, è anche un luogo di memoria che racconta la trasformazione della costa Sud della città a seguito del cosiddetto “sacco di Palermo”.
La sagra del carduni vruricatu, i murales, la pulizia del fiume Sant’Elia sono solo alcune delle attività portate avanti dal Comitato Pioppo Comune, che dal 2003 si prende cura del proprio paesino, Pioppo appunto, con impegno e passione. Una piccola frazione che dimostra come la condivisione di visioni e valori possa fare le differenze e che il bene comune contribuisce al benessere di tutti.
Con lo spettacolo “Io ti vedo, studio per una scoperta”, il Teatro Patafisico di Palermo si è lanciato in una nuova sfida che mescola linguaggi del corpo a quelli digitali per valorizzare, riqualificare e mostrare nuovi usi collettivi delle aree verdi affrontando le sfide della sostenibilità. Il progetto artistico mira a creare un nuovo format di performance teatrale da replicare anche in altri contesti.
Da un lavoro di successo come brand ambassador a Roma alla gestione di due piccole strutture ricettive nelle saline di Nubia, a Trapani, un luogo dove il tempo scorre lento e la natura è di una bellezza appagante. Oggi vi raccontiamo la storia di Piero Barbara, che ha cambiato vita e ha deciso di tornare in Sicilia per investire sul turismo sostenibile ed esperienziale.
Dal 14 al 16 ottobre il quartiere Albergheria a Palermo si è spogliato di tutti i problemi che vive nella quotidianità per lasciare spazio a tante acrobazie, salti, scherzi e parate musicali. La sesta edizione del Ballarò Buskers è stato un vero successo. Ecco cos’è accaduto per la vie del capoluogo siciliano in questi giorni di festa.
Partendo dalla sua storia personale, Nicoletta Cosentino ha costruito percorsi di riscatto, di giustizia e di affermazione per tantissime donne. Sono le Cuoche Combattenti del suo progetto di cucina sociale, lanciato grazie al sostegno della rete antiviolenza e del microcredito di Banca Etica.
Quello che sta accadendo a Scopello, suggestiva località in provincia di Trapani, rischia di compromettere per sempre la salute non solo ambientale, ma anche economica e sociale di questo luogo. Fortunatamente un comitato cittadino e diverse associazioni della società civile si stanno battendo per salvaguardare questo luogo e chi lo vive.
Un percorso didattico che supera la solita – seppur importante – educazione alimentare, andando sviscerare alla radice il tema del cibo, parlando di come nasce, della stagionalità, dei metodi colturali ma anche della distribuzione. Ecco il programma della Scuola Alimentare Valdibella, lanciata dall’omonima cooperativa.
Capelli colorati, sorridente, entusiasta, provocatrice. Questa era Letizia Battaglia e così, fedele a sé stessa e al suo animo da bambina, ha raccontato attraverso le sue foto una delle epoche più buie della Sicilia, sapendone cogliere il lato umano e nutrendo i semi di speranza che covavano sotto terra. La nostra Alessia Rotolo condivide il suo ricordo di una delle persone più rivoluzionarie della Sicilia.
Lara Krekun è una donna ucraina che vive da diversi anni a Palermo. In questa intervista racconta il dramma della sua famiglia e l’angoscia delle telefonate nel cuore della notte con le esplosioni a fare da sottofondo. Una testimonianza che abbiamo voluto condividere per non dimenticare il lato umano di chi, al di là delle analisi geopolitiche, vive questo conflitto sulla propria pelle.
L’economica circolare si tinge di blu e, grazie all’iniziativa di tre giovani siciliani, porta un contributo preziosissimo per “guarire” i nostri mari. Federica, Carlo e Cristiano hanno ideato Risacca, un progetto pilota che da Mazara si potrebbe diffondere in tutte le città di mare italiane per contribuire a risolvere il problema dell’inquinamento marino dovuto alle reti e ad altri materiali plastici.
Il 15 gennaio è partita da Trapani la decima missione di Mediterranea Saving Humans. A bordo dell’unica nave battente bandiera italiana che fa monitoraggio e rescue nel Mar Mediterraneo c’è una nuova capomissione: Sheila Melosu, 35 anni di Palermo. L’abbiamo intervistata per farci raccontare il suo percorso e il suo stato d’animo.
Il decennale impegno di Martina Riina – antropologa e formatrice – e delle associazioni con cui collabora per salvaguardare il variegato sottobosco dei quartieri Borgo Vecchio e Ballarò diventa un libro. L’erba tinta racconta la vita in queste “periferie centrali” e auspica che le istituzioni si muovano per valorizzarle.
I vestiti che indossiamo comunicano. Sta a noi scegliere se far dire loro che siamo ricchi e alla moda oppure consapevoli e creativi. È questa la filosofia di Laura Cimino, artista, designer e accanita sperimentatrice, che attraverso un mix fra artigianato e innovazione digitale ha trovato il modo di realizzare abiti che “parlano” di lotte sociali e culturali.
Da dieci anni Marina e Francesca si battono per diffondere a Palermo, la loro città, la cultura del cibo sano, locale e biologico. Lo fanno nonostante le mille peripezie che le hanno costrette a chiudere e riaprire il loro locale, le Freschette, per ben tre volte. Ma sempre più motivate ed entusiaste di prima!