Permacultura e animali: un nuovo modo di progettare il futuro
Il 25 aprile inizia il Percorso di progettazione in Permacultura organizzato da Armonie Animali con un focus particolare sulla convivenza e la ri-connessione con il regno animale.

Il concetto è tanto semplice quanto affascinante: usare la permacultura per riprogettare il nostro rapporto con gli altri animali e con l’ambiente che ci circonda. Farlo però è tutt’altro che semplice: significa imparare a creare sistemi produttivi sostenibili – orti, frutteti, stalle, food forest, gestione dell’acqua – in armonia con le esigenze climatiche e sociali attuali e farlo considerando le altre specie animali non solo degli oggetti di nostra proprietà ma dei co-protagonisti all’interno di questo sistema.
Insegnare a progettare sistemi come questo è esattamente l’obiettivo del Percorso di progettazione in Permacultura organizzato da Armonie Animali – il primo network di veterinari in Italia che integra l’approccio scientifico con le Medicine non Convenzionali (MnC) e l’approccio sistemico – in programma dal 25 aprile e riconosciuto da Permaculture Association UK. Il corso si svolgerà in presenza presso Lab’Arca, una realtà rurale e comunitaria progettata in permacultura – la prima in Italia ad essere suggerita dalla Permaculture Association UK – e sede di Armonie Animali. Di fronte a sfide climatiche, ecologiche, energetiche e sociali epocali possiamo aspettare che gli altri facciano qualcosa o prendere in mano il nostro futuro e fare la nostra parte.
La permacultura
La permacultura è un approccio progettuale basato sulla comprensione del funzionamento dei sistemi naturali che utilizza etiche e principi di progettazioni ispirati alla Natura, alle conoscenze indigene ancestrali e alla tecnologia appropriata moderna. Ciò rende la permacultura uno strumento unico che viene utilizzato per progettare sistemi rigenerativi a tutte le scale, dalla casa e giardino alla comunità, alle aziende agricole e alle bioregioni in tutto il mondo.

Quante volte abbiamo visto animali, come galline, pecore, capre, decimate da predatori e malattie perché il sistema agricolo che le accoglie non è adeguatamente progettato e protetto? «Conoscere l’etologia dell’animale è indispensabile per costruire un sistema che tenga conto delle loro caratteristiche. Sugli allevamenti e zootecnia intensiva c’è sicuramente una presa di coscienza, ma non basta denunciare, è necessario anche proporre soluzioni e spesso non è facile», commenta Pietro Luciano Venezia, della rete dei professionisti di Armonie Animali, medico veterinario e progettista in permacultura.
«Serve ritornare a un sistema dove l’animale è cooperante. L’espressione spesso usata “ho preso un animale” non è corretta, sarebbe meglio dire “inizio una relazione con un essere vivente che ha delle caratteristiche diverse che vanno rispettate”. Una volta la mucca faceva il latte, ma aiutava anche a lavorare la terra, si usava il suo letame. Era parte di un sistema che oggi invece è monodirezionale».
È necessario imparare a progettare un sistema secondo i propri valori, voleri, bisogni e disponibilità
Il corso
Il corso, della durata di 72 ore, prevede lezioni pratiche e teoriche con contenuti che spazieranno dalla conoscenza del suolo, all’acqua, a lavori di movimentazione della terra come progettazioni di microbacini, gabbioni e dighe di controllo, e poi ancora il sistema climatico globale, principi di ecologia, architettura, crescita e funzione degli alberi, salvataggio e scambio dei semi, gestione integrata dei parassiti e molto altro ancora.
La partecipazione al percorso permette di conoscere il funzionamento dei sistemi naturali e progettare sistemi produttivi con la Natura. Armonie Animali si occupa da sempre del benessere umano, ambientale e animale e grazie a una lunga esperienza di anni e progetti propone un corso con un focus particolare sulla convivenza e la ri-connessione con il regno animale, sul ruolo degli animali nei sistemi familiari, agricoli e ambientali e sulla creazione di habitat adeguati al benessere collettivo essere umano-animale.

«Un numero crescente di persone sta decidendo di ritornare alla terra, spesso senza avere le idee chiare su cosa significhi davvero, quali strumenti adottare, quale sia l’investimento economico, emozionale e fisico. Non è tutto così idilliaco, è necessario imparare a progettare un sistema secondo i propri valori, voleri, bisogni e disponibilità», continua Pietro Luciano Venezia.
Utilizzando differenti tipi di tecniche e strategie di comunicazione e apprendimento, il corso presenterà etiche, principi e metodologie della progettazione in permacultura con tutte le sue possibili applicazioni pratiche. Il percorso si svolgerà nell’arco di quattro fine settimana dal 25 aprile al 2 giugno alternando teoria (70%) e pratica (30%). Nella pratica sono comprese anche le sessioni dedicate alla progettazione che gli studenti realizzeranno in gruppo con la supervisione e il supporto dei docenti.
Il corso organizzato da Armonie Animali si rivolge ad aziende che vogliono cambiare il proprio percorso, a tecnici agronomi/veterinari aziendali, imprenditori agricoli e allevatori, appassionati della Natura e a tutte le persone alla ricerca di un percorso di transizione che vogliono imparare, prima di fare il salto nel vuoto, metodi e strumenti per analizzare il presente e costruire un percorso. Perché un buon progetto è tale se genera un’integrazione armonica tra paesaggio, animali e persone.
Per maggiori informazioni clicca qui.
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