CAES e il movimento di consumatori assicurativi consapevoli
Oggi vi raccontiamo gli strumenti che il Consorzio CAES utilizza per informare e formare rispetto ai temi della finanza etica e contribuire alla creazione di un movimento di consumatori assicurativi consapevoli.

Se ci guardiamo intorno, sono tante le persone con lo sguardo rivolto verso lo schermo di uno smartphone piuttosto che alla persona vicina. I modi di fare rete sono sicuramente cambiati. Potrebbe sembrare che il mondo virtuale abbia fagocitato la realtà fisica, impoverendo le relazioni sociali e svuotandole di valori, emozioni e contenuti. Ma non è sempre così. Anzi, in certi contesti, il digitale può offrire nuove modalità di incontro e condivisione.
Grazie alla tecnologia, se da un lato siamo bombardati di informazioni, notizie e approfondimenti, dall’altro abbiamo la possibilità di scovare, conoscere e informarci su tematiche che spronano alla consapevolezza, a una cittadinanza attiva che può davvero contribuire a un mondo migliore. Le persone, ad esempio, attraverso le loro scelte possono modellare concretamente l’offerta e il mercato, ma per farlo devono essere informati.
Come spiega il linguista Roman Jakobsòn, la comunicazione è la condizione della sopravvivenza della società. Si comunica per rappresentare e conoscere una realtà, per creare e consolidare le relazioni umane, per costruire saperi e competenze, per trasmettere il senso del bello, per condividere emozioni e per risolvere i problemi anche rispetto all’attualità.

Leonardo Becchetti, docente di economia politica, ha introdotto l’espressione “voto col portafoglio” – per cui acquistare o investire in modo consapevole è come esprimere un voto elettorale che si esercita quotidianamente – che si riferisce proprio alle scelte compiute dalle persone che guardano al bene collettivo e che da destinatari passivi possono trasformarsi in decisori attivi promuovendo un profilo economico virtuoso.
Il Consorzio CAES Italia, ad esempio, attraverso la tecnologia contribuisce a diffondere una cultura assicurativa eticamente orientata attraverso la creazione di un movimento di consumatori assicurativi consapevoli. Per farlo mette in campo diverse azioni. Fare assicurazione per CAES infatti significa costruire relazioni economiche e sociali che vanno a sommarsi alla sua rete valoriale che fa riferimento al mondo dell’economia solidale.
Il Consorzio propone la promozione e la diffusione della cultura della solidarietà, promuovendo la collaborazione fra le cooperative socie e fra queste e gli enti locali, le imprese e le associazioni, attività di servizio con particolare riguardo a settori di popolazione sottoposti al rischio di marginalità. Una cultura assicurativa che ha quindi scopi sociali, economici, culturali ed educativi e che riporta l’istituto dell’assicurazione al suo scopo originario, ovvero proporre una garanzia contro i rischi, ma senza i vizi di un sistema interessato principalmente a garantire il profitto della compagnia assicurativa.
CAES contribuisce a una cultura assicurativa eticamente orientata attraverso la creazione di un movimento di consumatori assicurativi consapevoli
Per condividere una cultura assicurativa eticamente orientata e fondata sui valori della mutualità, della solidarietà, della democraticità, dell’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, dello spirito comunitario e del legame con il territorio, il Consorzio CAES ha attivato anche uno strumento di comunicazione diretto con i propri clienti: un’e-mail periodica senza contenuti promozionali o pubblicitari chiamata “Approfondimento assicurativo”, che ha l’obiettivo di informare e “formare” gli assicurati sui prodotti da loro acquistati o di potenziale interesse e sulle modalità con cui fruirne, ad esempio come denunciare correttamente un sinistro.
Nel 2024, in collaborazione con Altreconomia, CAES ha avviato anche un importante percorso di comunicazione assicurativa tramite i propri canali social attraverso i quali è stato sviluppato un glossario assicurativo chiamato “dal punto di vista di CAES”. All’interno di questo contesto si inserisce anche una newsletter mensile, rivolta non necessariamente ai già clienti: uno strumento per promuovere i temi legati all’assicurazione etica e per creare consapevolezza diffusa sull’importanza di un’assicurazione eticamente orientata.
Iscriversi a questa newsletter non comporta nessun vincolo, anzi è un modo per ricevere un aggiornamento periodico su iniziative, novità e proposte e restare aggiornati nell’oceano di informazioni non sempre accessibili del mondo assicurativo. Perché la massima trasparenza nella comunicazione è la base di un rapporto assicurativo corretto.
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