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Campania - “Il cibo vegano è noioso!”. Quante volte abbiamo sentito questa affermazione? Il pensiero di dover cambiare il proprio stile di vita facendo scelte rispettose per ambiente e salute spaventa molti e ci si rifugia dietro la solita storia del cibo veg e vegetariano monotono e insapore, a causa delle verdure che prevalgono. Da alcuni anni a questa parte le cose stanno cambiando e la varietà delle ricette italiane vegane è stata valorizzata. A Napoli il ristorante Un Sorriso Integrale ha portato una ventata di cambiamento grazie al menù vegetariano e vegano, ma soprattutto biologico.
Un Sorriso Integrale è una realtà che esiste da 21 anni sul territorio napoletano, in Vico San Pietro a Majella. Entrando nel portone di un palazzo e passando per un suggestivo cortile ci si addentra in un locale con tavole in legno e musica rilassante. L’area molto ampia è decorata in maniera impeccabile con ogni richiamo alla natura, grazie anche all’angolo delle verdure, provenienti da coltivazioni proprie. Scopriamo più da vicino questa meravigliosa realtà.
Bruno Zarzaca, titolare del luogo, ci ha raccontato la nascita di Un Sorriso Integrale. «Questo posto lo abbiamo avviato nel 2003 e siamo il primo ristorante vegetariano e vegano di Napoli. Il luogo esisteva dal 1997 come associazione, poi nel 2003 lo abbiamo rilevato e declinato secondo la nostra idea della cucina vegetariana e vegana basata sulla dieta mediterranea. Utilizziamo prodotti che noi stessi coltiviamo perché siamo agricoltori».
MENÙ VEGANO E VEGETARIANO
Dal centro della città, Bruno ci fa sapere che Un Sorriso Integrale esiste anche in altri luoghi. «Le nostre sedi sono sul lungomare di Napoli e negli scavi di santa Maria Capua Vetere, oltre a vari agriturismi in Toscana». Particolari anche i piatti proposti, con «prodotti da agricoltura biologica e il menù che cambia a ogni servizio, rispettando la stagionalità delle verdure, per garantire la freschezza delle preparazioni affinché gli avventori mangino cose genuine».
«Abbiamo piatti con pasta fresca fatta da noi, riso integrale, zuppe. C’è una prima proposta che nasce dall’idea del mangiare all’italiana, con antipasto, primo, secondo e contorni. Un’altra è il “grande piatto” che contiene carboidrati, proteine e ortaggi, sempre seguendo lo stile di vita vegano e vegetariano. È completo e cambia stagionalmente». Quest’ultima proposta non nasce come assaggio delle pietanze, ma si tratta di un concetto più articolato, esposto da Bruno.
IL CIBO CHE REGOLA LA VITA
«Nel nostro essere vegetariani e vegani, usando prodotti bio, pensiamo a uno stile di vita più che al semplice cibo in cui si pratica yoga, si mangia secondo la macrobiotica, e le forze che regolano il corpo siano in equilibrio. L’immagine dello ying e yang – il concetto di dualità che arriva dalla filosofia cinese – che abbiamo nel ristorante coglie perfettamente il nostro concetto. Senza pretendere nulla o costringere nessuno, abbiamo acquisito nozioni e vogliamo passarle ai nostri clienti per soddisfarli».
A dispetto di queste idee “particolari”, Bruno precisa che il posto è «informale, semplice e accogliente» e con prezzi accessibili, nonostante i problemi dei nostri tempi. Nel menù infatti è possibile trovare «varie fasce di prezzo che possono soddisfare tutti». Bruno ci tiene a dire che «non è un ristorante esclusivo, ma inclusivo», per permettere a tutti di avvicinarsi al mondo vegetariano e vegano, ma soprattutto biologico.
Un Sorriso Integrale è una realtà che si impegna nella diffusione di una visione ecologica e rispettosa della natura, cercando di favorire il legame tra uomo e ambiente, con la promozione di varietà culinarie uniche. Attraverso il menù variegato, è possibile gustare i sapori autentici con alimenti biologici e freschi, serviti con ricette sempre diverse. Il mondo vegano e vegetariano diventa, così, un’ottima alternativa alimentare che permette di aprirsi a nuove esperienze.
Leggi anche la nostra intervista a Carlotta Perego, divulgatrice di cucina vegana e fondatrice del portale Cucina Botanica.
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