Ti comporti in modo consapevole? C’è un’assicurazione che ti premia con agevolazioni economiche
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“L’assicurazione deve essere intesa come strumento sociale di inclusione e di mutualità, oltre che di restituzione al territorio. Al primo posto vi deve essere la tutela delle persone. Il prodotto assicurativo per sua natura risolve problemi sociali. Obiettivo di CAES è quello di svolgere questa azione tenendo conto delle aspettative e considerazioni che provengono dai nostri assicurati”. Si legge così nel Bilancio sociale di CAES, il Consorzio Assicurativo Etico e Solidale.
CAES si occupa di rispondere ai bisogni assicurativi dei propri clienti, essenzialmente enti del non profit e le persone ad essi collegate, ma anche piccole aziende, attivando un processo di etica assicurativa capace di creare un movimento di consumatori consapevoli. Un’assicurazione eticamente orientata priva dei vizi di un sistema improntato esclusivamente alla tutela del profitto della compagnia assicuratrice.
Tutto ciò si concretizza in diversi modi. In primis con la rinuncia della vendita a priori di uno o più prodotti assicurativi: CAES infatti propone solo ciò che sembra più adeguato alle specifiche esigenze, favorendo così l’instaurarsi di una relazione di fiducia. Inoltre offre non solo dei prodotti assicurativi ma anche degli ulteriori servizi a supporto e la condivisione di valori di sostenibilità sociale e ambientale che, come abbiamo già visto con il rating di sostenibilità e il rating del bene comune, permette agevolazioni economiche che premiano i comportamenti responsabili.
Oltre ai già citati rating di sostenibilità e rating del bene comune, esistono anche prodotti offerti da CAES che prevedono delle agevolazioni, l’intento è essere consapevoli della propria posizione attuale di sostenibilità e un incentivo a migliorarsi sempre. Un incoraggiamento utile anche sotto l’aspetto strettamente assicurativo: più si fa prevenzione, minore è il rischio che si verifichi un incidente.
Nell’ambito, ad esempio, della polizza Eticapro Infortuni Assimoco è prevista l’eliminazione delle franchigie se l’infortunio si verifica mentre si pratica una mobilità alternativa, ovvero una mobilità in grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici generati dai veicoli privati. La franchigia non si applica anche quando l’assicurato subisce l’infortunio durante l’attività di volontariato.
Nel caso della garanzia Invalidità Permanente da infortunio, la compagnia paga inoltre un indennizzo maggiorato del 10% nel caso in cui l’assicurato stia svolgendo attività di volontariato per conto di un ente non profit. Se l’infortunio provoca la morte durante la guida di veicoli definibili come green, ovvero mezzi ecologici alimentati interamente o quasi da fonti di energia alternative ai combustibili fossili, la compagnia pagherà una somma assicurata maggiorata del 50%, del 25% nel caso di uso di biciclette in aree urbane o all’interno di aree e piste ciclabili, del 50% nel caso in cui avverrà su mezzi pubblici.
Vi è inoltre un prodotto offerto da CAES che incentiva il rispetto dell’ambiente anche in ambito RC Auto. Si tratta di ETICAR, che premia la mobilità sostenibile con uno sconto del 15% proprio sulla garanzia RC Auto. La promozione è riservata a coloro che dimostrano di essere titolari di un abbonamento annuale ai mezzi pubblici in corso di validità.
CAES promuove la sostenibilità e la responsabilità incentivando comportamenti che fanno bene a sé stessi e agli altri, attraverso un sistema valoriale che non asseconda le logiche di puro profitto. Mettere al centro delle relazioni economiche l’essere umano e l’ambiente contribuisce a un mondo più equo e giusto e a consapevolizzare che non siamo gli unici abitanti di questo pianeta, e che la nostra vita e quella di tutti gli altri dipende anche dai comportamenti quotidiani di ognuno di noi. Esserne coscienti non è facile, ma neanche impossibile.
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