9 Gen 2025

Quattro app per una Sardegna da vivere: da Zarcle a Idese, il digitale al servizio del territorio

Vi presentiamo alcune app per scoprire, vivere e valorizzare la Sardegna, strumenti digitali che rendono l’Isola ancora più accessibile e unica migliorando l'esperienza di visita.

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Scoprire percorsi escursionistici poco battuti, preservare il patrimonio culturale o anche rendere più semplice la gestione degli impegni quotidiani. La tecnologia anche nell’Isola sta trovando attraverso le app declinazioni sempre più mirate, capaci di rispondere a bisogni specifici del territorio. Non si tratta solo di strumenti utili per chi vive in Sardegna o chi la visita, ma di vere e proprie iniziative che esplorano nuovi modi di valorizzare le peculiarità locali e allo stesso tempo migliorare anche la quotidianità.

Da un lato la vastità e la varietà del territorio, dall’altro la necessità di connettere persone, risorse e opportunità, determinano un contesto in cui il digitale gioca un ruolo sempre più strategico, offrendo soluzioni sempre più mirate e capaci quindi di rispondere a bisogni specifici del territorio e di chi lo attraversa. E alcune delle applicazioni sviluppate o utilizzate in Sardegna si distinguono per la capacità di rispondere a esigenze specifiche. Zarcle ad esempio si propone di rivoluzionare il modo in cui ci aiutiamo a vicenda, mettendo in rete chi cerca e chi offre servizi, con un approccio che non si limita alla mera utilità, ma punta a rafforzare relazioni e comunità; e non è l’unica.

Queste che vi consigliamo non raccontano solo un’Isola in trasformazione, ma anche un modo diverso di vivere il digitale: non come un fine, ma come uno strumento per costruire valore. In questo articolo vi guidiamo alla scoperta di quattro esempi di applicazioni che, in ambiti e modalità differenti, stanno contribuendo a un cambiamento che in Sardegna unisce innovazione, tecnologia e sguardo attento alle peculiarità locali.

Zarcle app applicazione sardegna digitale
SE NON PUOI FARLO, CI PENSA ZARCLE

La prima che vi suggeriamo è Zarcle – ne abbiamo parlato anche qua. Disponibile su App Store e Play Store, Zarcle è un’applicazione italiana da tempo attiva anche in Sardegna che vuole rivoluzionare il concetto di supporto nella gestione della quotidianità, offrendo una piattaforma intuitiva per connettere chi cerca e chi offre servizi, valorizzando le relazioni locali. Che si tratti di sistemare il giardino, portare a spasso il cane, montare delle zanzariere o fare una commissione, Zarcle permette di trovare in pochi istanti l’operatore più vicino, disponibile e adatto alle proprie esigenze, tenendo conto di criteri come prezzo, distanza e orario.

Non è solo uno strumento pratico, ma anche un modo per rafforzare la comunità, offrendo opportunità economiche flessibili a chi mette a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze. La filosofia di Zarcle è centrata sulla semplicità e sulla libertà: gli operatori scelgono autonomamente quando lavorare, quali richieste accettare e a che tariffa. E in un contesto sempre più frenetico non solo semplifica la vita, ma dimostra che la tecnologia può essere uno strumento per costruire valore umano e comunitario, trasformando il tempo e le competenze in risorse condivise. “Se non puoi farlo, ci pensa Zarcle,” recita il suo slogan, un messaggio che trova la sua forza in una piattaforma capace di coniugare innovazione, praticità e spirito di solidarietà.

Una compagna di viaggio spesso essenziale per esplorare territorio

L’ISOLA E I SUOI SENTIERI

Per gli amanti dell’escursionismo, Sardegna Sentieri rappresenta molto più di un semplice app: è una compagna di viaggio spesso essenziale per esplorare territorio. Con oltre 2.000 chilometri di sentieri già mappati e un ambizioso piano di espansione che punta a superare i 3.000 chilometri entro il 2026, offre percorsi per tutti i gusti, dagli itinerari a piedi a quelli ciclabili ed equestri. La piattaforma si distingue per la precisione delle sue mappe, che possono essere scaricate offline per garantire un’esperienza senza interruzioni, anche nelle aree più remote.

Oltre a navigare lungo i percorsi, gli utenti possono salvare i propri itinerari preferiti, condividere le tappe sui social e segnalare eventuali problemi o migliorie tramite un’apposita sezione dedicata. Questo approccio collaborativo non solo rende l’app uno strumento affidabile, ma promuove anche il coinvolgimento diretto della comunità di escursionisti. Che si tratti di un’escursione tra le montagne, un giro in bici lungo la costa o una passeggiata a cavallo attraverso vari sentieri, questa app è il punto di partenza ideale per vivere il territorio, con la certezza di avere sempre a portata di mano tutte le informazioni necessarie.

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IDESE, CULTURA A PORTATA DI APP

Idese è invece una porta d’accesso digitale al ricchissimo patrimonio culturale della Sardegna: si tratta di una piattaforma gratuita e senza scopo di lucro che si propone di trasformare il modo in cui residenti e visitatori scoprono e vivono l’Isola, combinando tecnologia e conoscenza per valorizzare beni architettonici, paesaggi naturali, siti archeologici e manifestazioni tradizionali. Il nome, ispirato al termine sardo logudorese vides (“vedi”), racchiude l’essenza del progetto: offrire un’idea del bene culturale e accompagnare l’utente alla sua scoperta.

Tra le sue funzionalità più utili spicca “Portami”, che identifica i luoghi di interesse più vicini alla posizione dell’utente e fornisce indicazioni per raggiungerli. Ogni sito è corredato da una scheda dettagliata con informazioni di base, approfondimenti, riferimenti bibliografici e indicazioni sui vincoli di tutela, pensata per soddisfare sia i curiosi che gli esperti. L’app consente inoltre di creare itinerari personalizzati e modificarli in base alle proprie esigenze, offrendo un viaggio su misura per scoprire anche i luoghi più remoti e affascinanti dell’isola. Una risorsa preziosa per chiunque voglia immergersi nella straordinaria varietà culturale e paesaggistica dell’Isola, vivendo un’esperienza consapevole e personalizzabile.

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SARDEGNA, IL CUORE

Sardegna, Il Cuore potrebbe assomigliare all’app di cui vi abbiamo appena perlato, ma è allo stesso tempo decisamente più specifica e multidisciplinare. Si tratta innanzitutto di una piattaforma innovativa che guida alla scoperta delle regioni centrali dell’Isola, come le Barbagie, il Sarcidano, il Barigadu e il Guilcer. Creata nell’ambito di un progetto di promozione del turismo sostenibile, l’app propone eventi, esperienze e itinerari che mettono in risalto la storia, la natura e le tradizioni del territorio, spesso trascurati dai circuiti turistici tradizionali.

Attraverso una mappa interattiva e un calendario aggiornato, l’app consente di esplorare attività come la vendemmia nelle vigne del Mandrolisai, passeggiate nei castagneti secolari di Belvì o visite al suggestivo nuraghe Losa e al tempio a pozzo di Santa Cristina. Non mancano eventi unici, come l’ascolto di cori polifonici al tramonto o la scoperta di antiche tradizioni artigianali. Sardegna, Il Cuore va quindi oltre il turismo, promuovendo l’approccio sostenibile e consapevole alla visita dei territori e coinvolgendo attivamente le comunità locali. Attraverso esperienze lente, l’app offre un modo diverso di conoscere il cuore dell’Isola, valorizzandone l’anima spesso più nascosta.

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