A Napoli l’educazione ambientale scende in campo per contrastare la povertà educativa
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Campania - I piccoli e le piccole dell’Istituto Mastriani di Poggioreale – coordinati dalle associazioni AIS Seguimi, ARS Diapason e la Principessa Azzurra – si sono ritrovati per partecipare a un’iniziativa che vuole combattere la povertà educativa attraverso varie attività, fra cui l’educazione ambientale. I bambini hanno partecipato attivamente con canti, balli e filastrocche, sono stati attori attivi dell’evento all’insegna dell’ambiente, grazie all’organizzazione e coordinazione di Anna Improta, le maestre della scuola e la Dirigente Scolastica Francesca Federica Frezza.
Anna Improta, geologa e Presidente dell’associazione ARS Diapason, è da sempre attenta ai problemi dell’ambiente e tutela della natura. Grazie alla sua dedizione ed esperienza riguardo i temi ambientali, ha dato vita ad una manifestazione unica che ha visto i bambini protagonisti della giornata e responsabili su problematiche legate a rifiuti e riciclo. Anna è riuscita a riunire associazioni, scuola e territorio in un grande evento per parlare di educazione ambientale.
L’occasione è stata l‘evento “Noi bambini, l’ambiente…a Voi il titolo”, conclusione del progetto Una luce sul futuro dei bambini, tenutosi mercoledì 27 novembre, che ha trattato la questione ambientale e l’importanza della sensibilizzazione sul tema. La Sala dei Baroni, del Maschio Angioino di Napoli, è stata la sede della manifestazione che ha visto insieme Comune, scuola ed enti del terzo settore.
SENSIBILIZZAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
Molti gli interventi della manifestazione, tra cui Vincenzo Russo, referente Educambiente ASIA Napoli e Ciro Calderazzi, responsabile distretto Poggioreale ASIA. «Asia Napoli, da oltre vent’anni, porta avanti il progetto Educambiente, che si occupa di educazione ambientale nelle scuole. Abbiamo aggiunto anche un Parco tematico aperto alle visite guidate. Partendo dall’isola ecologica e arrivando al parco, si parla di raccolta differenziata ed energie rinnovabili», ci racconta Vincenzo Russo.
Essenziale anche la presenza di Raffaele De Luca, presidente dell’ente Parco Nazionale del Vesuvio, che racconta l’importanza del Vesuvio, vulcano ancora attivo sul territorio campano. «Sono qui per parlare di natura e difesa dell’ambiente. Il Parco Nazionale del Vesuvio rappresenta un polmone di biodiversità nel cuore della città metropolitana di Napoli, un patrimonio naturalistico importante per flora e fauna».
Tra i vari ospiti, intervistati dai bambini dell’Istituto Mastriani, ha preso parola Angelo Spada, vice presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Napoli, che ha evidenziato il significativo compito dei veterinari anche nel settore dell’igiene alimentare. Anche la dottoressa Eleni Katsarou, responsabile dell’Area Promozione CSV, ha risposto ad alcune domande. «La sensibilizzazione sull’ambiente deve iniziare in giovane età dando spazio alle organizzazioni ed associazioni sul territorio con una serie di iniziative e percorsi di formazione».
DIALOGO TRA SCUOLA E COMUNE
Il Comune di Napoli, coinvolto direttamente nel progetto con la scuola, ha partecipato con la presenza della dottoressa Maura Striano, Assessora all’Istruzione e alle Famiglie: «È un evento che pone l’attenzione su uno degli obiettivi dell’agenda 2030, quello dello sviluppo sostenibile collegato all’ambiente. Lavorare con i bambini su questi temi è fondamentale e serve una sinergia tra vari attori, accompagnando i più piccoli con consapevolezza nel ruolo che possono avere per la tutela della natura».
Fulvio Frezza, Consigliere Regionale e componente del Consiglio Regionale, è intervenuto alla manifestazione a favore dell’importanza dell’educazione ambientale. «I bambini rappresentano il nostro futuro e ciò che dovranno portare avanti, ovvero il senso di appartenenza alle opere pubbliche e all’ambiente, con il significato di civiltà. I ragazzi, in questi mesi, hanno avuto la possibilità di conoscere il trattamento, smaltimento dei rifiuti e la differenziata, con principi ambientali e corretto comportamento per il benessere della natura. Le istituzioni sono accanto ai bambini nel percorrere la strada per essere cittadini migliori».
BAMBINI E NATURA
Ultima, ma non per importanza, la dirigente dell’Istituto Mastriani, Francesca Federica Frezza, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa e soprattutto del coinvolgimento delle famiglie riguardo la sensibilizzazione sui temi ambientali. «Promuovere progetti che avvicinano i bambini all’ambiente è come piantare un seme, perché poi si raccolgono i frutti. È emozionante essere qui e condividere il percorso con autorità che mettono impegno quotidiano per risolvere problemi e chiarire dubbi».
Focus della manifestazione è stato sensibilizzare i più piccoli sul tema ambientale, affinché portino i frutti nella propria famiglia e nella quotidianità. Avvicinarli a buone pratiche come raccolta differenziata, riduzione e corretto smaltimento dei rifiuti e rispetto della natura è stato un seme che può germogliare in cambiamento.
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