13 Nov 2024

Rigeneration Green: educazione ambientale e attività fisica in natura per i più piccoli

Scritto da: Sara Brughitta

ll progetto Rigeneration Green, rivolto ai bambini del Barigadu, nasce con l'obiettivo di promuovere un'educazione ecologica e sostenibile attraverso esperienze dirette all’aperto integrando attività sportive, laboratori sulla sostenibilità, gestione di un orto collettivo e altre buone pratiche educative.

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Sud Sardegna - Nato dall’iniziativa dell’associazione culturale Lughenè di Gergei, il progetto Rigeneration Green si inserisce in un contesto territoriale ben preciso, rispondendo a bisogni concreti delle comunità locali. Si tratta infatti di una proposta educativa che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dell’ecologia, della sostenibilità e dell’alimentazione sana, attraverso un approccio che integra attività all’aperto, educazione ambientale e partecipazione attiva delle famiglie.

Il progetto ha visto la sua presentazione nel 2021, ma ha ricevuto finanziamenti solo nel 2023 a causa dei lunghi tempi di valutazione. Nonostante la difficoltà iniziale, l’idea centrale di Rigeneration Green è rimasta invariata: promuovere un’educazione che incoraggi i bambini a vivere più tempo all’aria aperta, a contatto con la natura.

rigeneration green
L’IMPORTANZA DELLA VITA ALL’APERTO

Un aspetto fondamentale di Rigeneration Green è l’enfasi posta sull’importanza dell’attività fisica all’aperto, che non dovrebbe però limitarsi solo ai mesi più caldi dell’anno. La Sardegna, con il suo clima spesso favorevole, offre la possibilità di praticare sport e attività fisiche per la maggior parte dell’anno. «Anche con un po’ di pioggia, con le giuste precauzioni e attrezzature, si può fare attività fisica all’aperto tutto l’anno», afferma Francesca Frongia, membro dell’associazione Lughenè. L’obiettivo del progetto è far capire alle famiglie che la natura può diventare una palestra naturale, promuovendo il benessere fisico e mentale dei bambini.

Le attività all’aperto stimolano la curiosità, la creatività e l’impegno dei piccoli, migliorando la loro salute e insegnando loro a vivere al meglio l’ambiente che li circonda. Superando le difficoltà che alcune famiglie potrebbero incontrare nel portare i bambini all’aperto, l’associazione vuole sensibilizzare la comunità sull’importanza di non limitarsi alla palestra o ad ambienti indoor, ma di usare la natura come spazio educativo e ricreativo. Questo approccio, che integra educazione fisica e benessere psicologico, non solo migliora la qualità della vita dei bambini, ma li aiuta a sviluppare una relazione più profonda con l’ambiente.

IL CONTESTO LOCALE

Il progetto Rigeneration Green si inserisce in un contesto socio-culturale particolare. «I Comuni coinvolti – Ardauli, Neoneli e Nughedu Santa Vittoria – sono zone rurali che presentano una scarsità di offerte sportive e ricreative per i bambini e i giovani, se non limitate a realtà legate al calcio. La situazione è peggiorata ulteriormente dopo la pandemia, che ha fermato molte attività associative, aggravando la mancanza di opportunità di socializzazione e di svago per i più giovani», afferma Frongia. 

Rigeneration Green cerca di creare una rete di supporto tra le famiglie e le scuole per riattivare le attività sociali e sportive in un’ottica di inclusione

Il progetto si propone di rispondere a questa carenza, avviando attività sportive diversificate come atletica e calcio, coinvolgendo i bambini e i ragazzi fino ai 18 anni. Rigeneration Green non si limita a organizzare attività, ma cerca di creare una rete di supporto tra le famiglie e le scuole per riattivare le attività sociali e sportive in un’ottica di inclusione e crescita collettiva. La possibilità di accedere a nuove attività rappresenta quindi un’opportunità importante per le giovani generazioni di crescere in un ambiente sano, stimolante e variegato.

IL TEMA DELLO SPOPOLAMENTO

Nonostante l’interesse suscitato dal progetto, le difficoltà nella partecipazione da parte delle famiglie non sono poche. Uno degli ostacoli principali è legato allo spopolamento delle zone rurali, che rende difficile raccogliere un numero sufficiente di bambini per formare gruppi di attività. La mancanza di densità demografica in alcune zone rende complicato organizzare, per esempio, una partita di calcio con un numero adeguato di bambini. In risposta a questo problema, l’associazione ha invitato le famiglie a collaborare tra loro, anche se i diversi Comuni coinvolti sono relativamente vicini e le difficoltà logistiche legate agli spostamenti sono state comunque un problema.

La mancanza di varietà nei gruppi può rendere meno stimolante l’esperienza, facendo emergere la necessità di un coinvolgimento attivo delle famiglie. In tal senso, il progetto punta però a sensibilizzare i genitori sull’importanza della collaborazione e della partecipazione collettiva. «Non vogliamo che siano solo l’amministrazione o la scuola a determinare cosa fare, ma desideriamo che le famiglie possano esprimere le proprie opinioni e partecipare attivamente alla progettazione delle attività», sottolinea Frongia. Questo approccio favorisce un maggiore senso di responsabilità nei confronti non solo dei propri figli, ma anche della comunità in generale.

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Un’immagine durante un’attività di Rigeneration Green
SUL PROGETTO RIGENERATION GREEN

Il progetto Rigeneration Green non si limita a promuovere attività fisica, ma integra anche l’educazione alla sostenibilità e all’alimentazione sana. La gestione diretta delle coltivazioni, come la cura di un orto collettivo, sono aspetti fondamentali. Educare i bambini alla coltivazione sostenibile li aiuta a comprendere il ciclo naturale degli alimenti e a sviluppare una relazione diretta con ciò che mangiano. Attraverso attività pratiche come la semina e la cura delle piante, i bambini imparano non solo l’importanza della dieta sana, ma anche il rispetto per la terra e la biodiversità. L’orto diventa così uno strumento educativo che collega teoria e pratica, insegnando ai più giovani il valore della stagionalità e della consapevolezza ecologica.

Il progetto prevede anche attività laboratoriali che spaziano dalla cucina – con un focus sull’alimentazione equilibrata e a chilometro zero – all’insegnamento del rispetto per l’ambiente attraverso la lettura di albi illustrati e attività creative come la pittura e la lavorazione della creta. Le letture tematiche sul cambiamento climatico e sulla sostenibilità alimentare stimolano i bambini a riflettere su come le loro scelte quotidiane possano influire sull’ambiente. Allo stesso tempo, i laboratori manuali offrono uno spazio per l’espressione creativa, stimolando il pensiero ecologico attraverso attività ludiche e coinvolgenti.

In estate i centri estivi diventano poi un luogo privilegiato per il contatto diretto con la natura, attraverso giochi all’aperto e l’uso di materiali naturali come argilla e legno. Inoltre le attività sportive come il calcio, l’atletica e il tennis, non solo promuovono il benessere fisico, ma stimolano anche il lavoro di squadra, la cooperazione e il rispetto per gli altri. L’orto collettivo, che coinvolge anche le generazioni più anziane della comunità, diventa quindi un luogo di interazione intergenerazionale, dove il passaggio di tradizioni e conoscenze crea un legame forte tra passato e futuro, tra bambini e anziani.

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L’OBIETTIVO FINALE: UNA COMUNITÀ RESPONSABILE E CONSAPEVOLE

Il progetto Rigeneration Green ha l’ambizione di creare una generazione di bambini più responsabili e consapevoli, in grado di fare scelte ecologiche e sostenibili nel loro quotidiano. Tuttavia l’obiettivo va oltre l’educazione dei più giovani: si tratta di sensibilizzare anche le famiglie e la comunità in generale sulla necessità di prendersi cura dell’ambiente e delle risorse naturali. Rigeneration Green si propone di risvegliare un senso di comunità, dove il lavoro condiviso e la solidarietà tra generazioni sono essenziali per la creazione di una società più equilibrata.

In questo senso il progetto non è solo un percorso educativo, ma anche una vera e propria occasione di rinascita per le comunità locali, che sono chiamate a riprendersi il proprio futuro attraverso la partecipazione attiva. Rigeneration Green si inserisce quindi in un quadro più ampio di formazione, che mira a sviluppare una cultura della comunità e della sostenibilità che possa durare nel tempo, anche oltre la conclusione delle attività.

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