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Cesena, Emilia-Romagna - Un nuovo anno è alle porte con un nuovo calendario di corsi promossi dal Centro di Ecologia Applicata Autosufficienza, che da marzo a novembre 2025 offrirà tante occasioni per imparare a prendersi cura di sé stessi. Salute e benessere infatti sono i temi intorno ai quali ruota la formazione del Centro, intesi come integrità e armonia di tutti i sistemi viventi. Corpo, mente e spirito costituiscono un tutt’uno e un lavoro di connessione tra questi tre elementi – dal fisico alle emozioni, ai pensieri che ci nutrono quotidianamente – può essere utile per realizzare un cambiamento personale e sociale, un percorso per vivere meglio in equilibrio con sé stessi e agli altri.
Una scelta in linea con la missione del luogo. Si tratta infatti di corsi che rispettano le caratteristiche del territorio, che riducono gli impatti – dai rifiuti alle risorse idriche, ai trasporti – nutrendo l’ecosistema che si è creato negli anni. Pur restando un centro in cui ogni giorno si applica l’ecologia, si è scelto consapevolmente di puntare a una ricerca incentrata sull’equilibrio della persona che poi, a cascata, ha un impatto su tutte le altre forme di vita. Perché ciò che osserviamo nella società è il risultato di ciò che mettiamo in atto come individui.
«“Ti vedo meglio”, “Hai una luce diversa” sono solo alcuni dei cambiamenti delle persone che hanno deciso di partecipare ai nostri corsi. Si sta creando una vera e propria community che ha voglia di cambiare, mettersi in discussione e agire. Ai più assidui, oltre ai corsi, proponiamo workshop gratuiti, incontri periodici per procedere insieme, non come singoli, ma come abitanti che stanno creando un ecosistema in armonia ed equilibrio», commenta Tommaso Carmenati, responsabile area eventi presso Autosufficienza.
I temi, la durata degli incontri, i docenti sono scelti in linea con il motto “pensa globale e agisci locale”. I docenti, ad esempio, vivono tutti in territori molto vicini e sono un esempio, anche nella quotidianità, degli insegnamenti proposti. Nel calendario sarà possibile distinguere corsi più “monografici” della durata di tre giorni, dedicati alle energie sottili, alle erbe spontanee, alla fitoterapia, al metodo TRE®, al respiro, la scrittura autobiografica come via di guarigione, e poi ancora la sessualità come maschile e femminile che si integrano e lo spirito degli alberi.
A questi se ne aggiungono altri più intensivi, veri e propri ritiri che spaziano dall’autoproduzione, alla cucina detox, alle blu zone – per un viaggio negli sconfinati meandri della salute, partendo dalle celebri blue zones, le zone più longeve al mondo, fino ad arrivare agli stati di coscienza non ordinari – al detox tecnologico. Occasioni per riflettere, per chiedersi cosa vuol dire “salute” oggi, immersi come siamo in una quotidianità di grandi sfide, tra post-modernità e intelligenza artificiale, in cui orientarsi e creare salute per sé stessi e gli altri non sempre è semplice.
«Ogni ritiro fornisce gli strumenti per poter replicare quanto si è appreso sin da subito, considerando più aspetti e prospettive. Ad esempio, il ritiro sul digital detox fornirà basi teoriche, che spesso sconosciamo, sull’impatto che il digitale ha sulla persona, sulle relazioni e sull’ambiente. Oggi sono in tanti a usare ChatGTP, ma forse non tutti sanno dell’effetto che ha sull’ambiente. Il ritiro non ha l’obiettivo di demonizzare la tecnologia, ma di cercare un equilibrio tenendo conto anche di riflessioni etiche», continua Tommaso Carmenati.
In effetti siamo costantemente bombardati da messaggi, chat, mail, notifiche che ci avvisano anche nel cuore della notte. Abbiamo perso il contatto con noi stessi. Il ritiro non solo sarà un’occasione per staccarsi dai telefoni, ma darà anche la possibilità di usare quel tempo, che spesso impieghiamo sui social, per “fare” qualcosa che ci fa stare bene. Alcuni dei corsi proposti dal Centro Autosufficienza sono già noti, altri sono delle vere e proprie novità, come La via della Libertà Emotiva.
Le emozioni influenzano ogni istante la qualità della nostra vita, grazie a questo ritiro immersivo sarà possibile acquisire degli strumenti per imparare a riconoscerle e armonizzarle, con un approccio inedito, esperienziale e interdisciplinare, per riprendere in mano la propria salute e trasformare i traumi che frenano la più autentica espressione di noi stessi. E poi ancora Una settimana da Strega, un ritiro di donne per raccogliere, trasformare, esplorare, celebrare e cantare, la vacanza detox e detox 2.0 e molto altro ancora. Un calendario da vivere come un viaggio che ci auguriamo possa non finire mai, capace di innescare nuovi interessi per una maggiore cura e un maggiore rispetto dell’ambiente.
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