13 Nov 2024

Aurora boreale, renne e bagni nell’Artico alla scoperta della natura della Svezia settentrionale

Scritto da: Redazione

Una vacanza proposta da Four Seasons Natura e Cultura che fa vivere in maniera immersiva l'ecosistema artico e riflettere sulla sua fragilità.

Salva nei preferiti

Roma, Lazio - Aurora boreale, paesaggi innevati, natura incontaminata tra foreste incantate e atmosfere fiabesche e una cultura che è un mix perfetto tra tradizione e innovazione. Avete mai sognato di conoscere uno dei Paesi del nord Europa? Tra le capitali, Stoccolma è considerata una delle più belle del mondo ed è proprio da qui che parte il viaggio proposto da Four Seasons Natura e Cultura – tour operator specializzato nel turismo escursionistico, naturalistico e culturale – alla scoperta della Svezia, un paese con più di 100.000 laghi e vaste foreste, il primo in Europa a istituire parchi nazionali nel 1909, molto sensibile all’ecologia e alla felicità dei suoi cittadini.

Stoccolma è costruita su un arcipelago di 15 isole, connesse tra loro da 57 ponti, tra strade medievali e modernità che si adagiano nel Mar Baltico, una città dalla storia affascinante che affonda le radici nel XIII secolo quando venne costituita come insediamento fortificato. Nei secoli si è trasformata in un centro politico, economico e culturale importante.  

L'aurora boreale è uno degli spettacoli della natura che richiama viaggiatori da tutto il mondo
L’aurora boreale è uno degli spettacoli della natura che richiama viaggiatori da tutto il mondo

Circondata da oltre 24.000 isole che nel corso dei secoli l’hanno resa difficilmente attaccabile, Stoccolma ha un fascino unico sia d’estate che d’inverno, tra i vicoli di Gamla Stan, l’antico borgo medievale, il palazzo reale più grande del mondo, il Kunglida Slottet, e la Storkyrkan, la cattedrale del Paese. E poi i parchi e i giardini dell’isola Djurgården, caratterizzata da innovativi musei che raccontano la Svezia di ieri e di oggi.

Nel viaggio con Four Seasons Natura e Cultura, Stoccolma sarà la porta di accesso della Svezia artica, per poi procedere verso Lulea e da lì nel cuore della Lapponia Svedese. Un luogo di grande fascino e dai forti contrasti: durante l’estate è possibile assistere al cosiddetto “Sole di Mezzanotte”, un periodo di luce ininterrotta nel Circolo Polare Artico, e in inverno a uno dei fenomeni più affascinanti e misteriosi, l’aurora boreale, conosciuta anche come luce del Nord. Una danza di colori tra il verde, il rosa, il viola e il blu provocata dalle particelle cariche provenienti dal sole che, interagendo con il campo magnetico terrestre, formano un caleidoscopio di colori brillanti nell’atmosfera come un vero spettacolo di luci. 

L’aurora boreale, conosciuta anche come luce del Nord, è uno dei fenomeni più affascinanti e misteriosi che la Natura possa offrire

Durante il viaggio sarà possibile, con un po’ di fortuna, ammirarla – il periodo è quello giusto – ma saranno anche altre avventure uniche a rendere indimenticabile il viaggio nella Svezia Artica. Avvolti dal mantello bianco della Lapponia, a Overkalix, si andrà in motoslitta per i boschi della Tundra Artica per poi continuare con un’immersione nel mondo delle renne, uno degli abitanti più preziosi di queste zone

Dal porticciolo di Piteå ci si imbarcherà sulla nave rompighiaccio Artic Explorer per navigare nel mare ghiacciato infrangendo uno strato di ghiaccio che varia dai dai 30 ai 200 centimetri di spessore. Durante la crociera di due ore verrà mostrata l’intera nave fino alle sale macchine e al ponte del capitano. Sarà possibile anche fare una passeggiata sul mare ghiacciato e addirittura provare una nuotata nell’acqua del mare Artico.

Oltre all'aurora boreale sarà possibile vivere esperienze uniche come il bagno nel mar Artico
Oltre all’aurora boreale sarà possibile vivere esperienze uniche come il bagno nel mar Artico

Tra le altre avventure proposte dal viaggio di Four Seasons Natura e Cultura in Svezia, un’escursione con le slitte trainate dai cani husky per i boschi, alla scoperta delle alci che dominano, nella loro bellezza e imponenza, le vallate bianche della Lapponia Svedese.

Una serata sarà dedicata a una ciaspolata nelle foreste ghiacciate in attesa dell’apparizione della Fata Verde, quell’aurora boreale che attrae persone da ogni parte del mondo. I viaggi di Four Seasons Natura e Cultura sono pensati per chi ama un turismo consapevole e rispettoso, con percorsi originali e suggestivi che permettono di conoscere l’essenza dei territori grazie anche a guide ambientali escursionistiche, professionisti certificati. 

Viaggiando con Four Seasons Natura e Cultura si contribuisce alla sostenibilità della natura e delle comunità locali. Tra le tante iniziative si sostiene, ad esempio, la salvaguardia dell’orso marsicano. Annualmente il tour operator devolve una parte dei ricavati all’Associazione Salviamo l’Orso, costituita da volontari appassionati di natura che tengono a garantire un futuro a questo animale. 

Tra le bellezze uniche della Svezia artica ci sono anche le renne, uno degli abitanti più preziosi di queste zone
L’alce è uno degli animali che si incontra facilmente nella Svezia artica

Four Seasons Natura e Cultura invita sempre a una consapevolezza rispetto ai comportamenti da adottare durante i viaggi, anche a partire dalle specie aliene, ovvero quelle specie trasportate dall’essere umano in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d’origine. Non tutte le specie aliene sono invasive, lo diventano quando nella nuova area trovano le condizioni ottimali per riprodursi e diffondersi causando danni ecologici, economici e sanitari.

Le specie aliene invasive infatti sono una delle principali cause di perdita di biodiversità e sono una minaccia per l’esistenza di moltissime specie autoctone oltre che per la salute umana. L’impatto sociale ed economico è stimato in oltre 12 miliardi di euro ogni anno nella sola Unione Europea. Viaggiare tra emozioni, novità e felicità richiede anche un atteggiamento di forte responsabilità e se lo facciamo con le giuste attenzioni e i giusti professionisti possiamo davvero contribuire al benessere dell’ecosistema del nostro Pianeta.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri
Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità
Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità

In cammino fra borghi e foreste per ritrovare il legame con la natura e un nuovo umanesimo
In cammino fra borghi e foreste per ritrovare il legame con la natura e un nuovo umanesimo

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

|

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

string(9) "nazionale"