25 Lug 2024

È partito il Sarvego Festival 2024: storie, libri e illustrazioni per piccoli e grandi in Val Borbera

Torna il Sarvego Festival, uno degli eventi più attesi dell'anno in Val Borbera. Fra boschi e borghi, grandi e piccoli si ritrovano per parlare e ascoltare guidati dal filo conduttore delle favole. L'obiettivo? Scoprire la bellezza anche nelle piccole cose quotidiane. Vediamo qualche dettaglio in più insieme alla direttrice artistica Daniela Carucci.

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Alessandria - Anche quest’anno la Val Borbera, terra selvaggia e meravigliosa, è pronta ad accogliere la quarta edizione del Sarvego Festival, la manifestazione culturale itinerante dedicata al mondo della letteratura, dell’editoria e dell’illustrazione per l’infanzia e l’adolescenza. Sin dall’inizio Italia Che Cambia segue questo evento, linfa che rivitalizza e anime la valle e i suoi borghi. Siamo davvero entusiaste per il successo riscontrato dal Festival in questi tre anni: in Valle abbiamo registrato circa mille presenze per ogni edizione tra genitori e bambini, tutti impegnati nei laboratori con gli autori selezionati dal comitato scientifico di Andersen, nelle letture animate e nei laboratori performativi e teatrali.

L’evento nasce per promuovere la lettura come fonte di apertura verso il mondo e occasione di condivisione sociale, per incentivare la frequentazione attiva delle biblioteche e dei poli culturali della Valle specialmente da parte degli studenti creando una collaborazione continuativa con le scuole e ancora per valorizzare il patrimonio naturalistico, storico, culturale ed enogastronomico valborberino incentivando il turismo locale e la collaborazione tra le associazioni del territorio.

balducci bosco roccaforte

La Direzione artistica anche quest’anno è affidata a Daniela Carucci, nota scrittrice e giornalista che guida il gruppo organizzatore fin dal primo anno con consapevolezza e quel pizzico di gioiosa follia che benci rappresenta. Anche sul fronte scuola le attività non mancano. Proseguono i progetti “Tra le righe”, nato dalla collaborazione con Andersen, la rivista e il Premio, e la Fondazione Garrone attraverso la progettazione di un percorso dedicato a scuole selezionate di provenienza ligure – primaria e secondaria di primo grado – e “Crescere con le Storie”, dedicato ad alunni e insegnanti dell’Istituto Comprensivo Arquata Scrivia – Vignole Borbera, sempre più protagonisti attivi del proprio territorio.

Dopo il percorso nelle scuole verranno aperte le porte all’estate portando autori tra i migliori nel panorama nazionale in Valle tra prati, boschi, aie e mulini. Gli incontri estivi saranno sei, suddivisi tra luglio ed agosto, e proporranno appuntamenti volutamente il più eterogenei possibile ma seguendo un unico fil rouge, “A occhi aperti”: «Abbiamo lavorato su uno spunto affascinante, quello del taccuino come strumento di osservazione e annotazione della realtà circostante», racconta Daniela Carucci. «L’occhio va allenato alla bellezza, solo così possiamo cogliere la meraviglia insita nelle piccole cose che abbiamo ogni giorno davanti agli occhi, e fermarle sulla carta ci permette di custodirle e portarle sempre con noi».

incontro scuole con giulia pastorino d carucci

Finora si sono svolti questi eventi:

  • 6 luglio: “Amico Albero” di e con Sara Donati a Vendersi, frazione di Albera Ligure meglio noto come “Il Paese degli Spaventapasseri”. Donati, che è anche autrice della splendida immagine simbolo di quest’anno, una bambina immersa in una natura selvatica e lussureggiante, racconterà una storia di profonda amicizia tanto atipica quanto dolce e ricca di spunti di riflessione.
  • 21 luglio: “Quattro passi – Piccola passeggiata per sgranchirsi l’anima” con Antonio Catalano, teatrante, illustratore, scultore e promotore di una poetica del quotidiano che genera meraviglia, un incontro dinamico e incredibile che si terrà nella frazione di Vergagni a Mongiardino Ligure.

E’ questi sono i prossimi eventi che potrete trovare nel Festival:

  • 26 luglio: “Atlante dei mostri e degli spaventi” di e con Anselmo Roveda e Marco Paci a Roccaforte Ligure, un viaggio incredibile alla scoperta delle nostre paure più recondite che si svolgerà durante un’emozionante lettura con disegno.
  • 3 agosto: “Taccuini in natura – Laboratori di disegno naturalistico” con Elisabetta Mitrovic ad Albera Ligure, un suggestivo laboratorio di pittura ad acquerello dedicato ai più grandi, adulti e ragazzi.
  • 4 agosto: “Rimanere sul sentiero: note naturalistiche per escursioni felici”, ancora la Mitrovich ma questa volta in veste di narratrice delle piccole meraviglie tratte dal suo nuovo libro in quel di Cartasegna, a Carrega Ligure.
  • 17 agosto: “Elefanti nella valle, taccuino esotico sui pachidermi locali” con Mascia Premoli nella frazione di Piuzzo, a Cabella Ligure, che ci accompagnerà in un viaggio straordinario alla scoperta… dei famosi elefanti della Val Borbera.

L’occhio va allenato alla bellezza, solo così possiamo cogliere la meraviglia insita nelle piccole cose

Oltre alle date estive, il Sarvego Festival partecipa anche a un evento speciale in collaborazione con l’Ente di Gestione delle Aree protette dell’Appennino piemontese e la frazione di Vendersi nel Comune di Albera Ligure: il 7 luglio 2024, nell’ambito della “European Bat-Night”, appuntamento dalle 18 presso la Chiesa dei Santi Fortunato e Matteo di Vendersi per scoprire tutti i segreti dei pipistrelli con la Naturalista e Guardiaparco Mara Calvini che, dopo un’interessante introduzione, accompagnerà grandi e piccoli in una suggestiva passeggiata notturna per osservare e ascoltare i pipistrelli in attività di caccia con l’utilizzo di un bat-detector, un rilevatore di ultrasuoni che consente di ascoltare le “voci” dei pipistrelli anche all’orecchio umano.

L’evento è gratuito a numero chiuso, pertanto è consigliata la prenotazione (011 4320290 oppure 331 1364473, sara.calvini@areeprotetteappenninopiemontese.it). Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulle singole tappe saranno presenti sui canali Facebook e Instagram del Sarvego Festival.

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