Con Four Seasons Natura e Cultura è sempre il momento giusto per viaggiare e scoprire il fascino dell’esotico

Roma, Lazio - «… il vero viaggiatore è chi parte per partire» scriveva Baudelaire. Sì, perché dietro ai vari motivi, fuggire dalla quotidianità, dimenticare una delusione, cercare un periodo di riposo fisico e mentale, il viaggiatore vero parte per assecondare l’impulso innato di espandere i propri orizzonti di conoscenza: non sa perché ma vuole sempre partire. In realtà, la scienza riconosce ormai come ufficiali diverse motivazioni che spingono ad imbarcarsi in viaggi verso mete lontane. Secondo i neuroscienziati viaggiare permette di “riconfigurare” il nostro cervello: le nuove esperienze contribuiscono a creare nuove connessioni neurali, danno la possibilità di aumentare la flessibilità cognitiva e di mantenere la mente sveglia.

Esiste una connessione tra il viaggio, la creatività e un senso più profondo di consapevolezza culturale e crescita personale. I viaggiatori, infatti, tendono ad essere più aperti ai cambiamenti, più creativi e stabili emotivamente e, secondo la “Happiness 360 Conference” e il “UN World Tourism Organization”, le persone più felici sono proprio quelle che viaggiano di più.

Che sia, dunque, bisogno di un’evasione dal quotidiano, di un’esplorazione di sé stessi o di relax è sicuramente un’occasione di crescita ed evoluzione, soprattutto se fatta in modo rispettoso e responsabile, in ascolto e in connessione con i popoli e i luoghi che si incontrano lungo il cammino. Viaggiare aiuta a sganciarsi dalla propria zona di comfort, consente di guardare a emozioni e stati d’animo con occhi diversi. Generalmente si ritorna a casa rinnovati, con nuove energie e tanta propositività.

E visto che tutte e tutti meritiamo di stare bene e andare in vacanza, con Four Seasons Natura e Cultura è possibile farlo in ogni momento dell’anno, andando alla scoperta di mete e destinazioni uniche e nel rispetto dei valori che da sempre contraddistinguono i viaggi organizzati dal tour operator. Il viaggio come un’opportunità di scambio e di arricchimento reciproco. Se quest’estate non avete in programma nessuna partenza, con Four Seasons Natura e Cultura potete già organizzarvi per l’autunno. A voi la scelta!

Repubblica Dominicana, tra mare, parchi, escursioni e avventure

Pochi posti nel mondo offrono un connubio fra mare, trekking e natura come la Repubblica Dominicana. Noti soprattutto per i resort di lusso e le spiagge incantevoli, questi luoghi nascondono molto altro a chi sa esplorarli con sguardo curioso e non si ferma all’apparenza. Un viaggio originale, avventuroso e rilassante, studiato attentamente per evitare i luoghi più affollati, pernottando in piccole località dove è ancora intatta l’autenticità della cultura locale, scoprendo numerose spiagge e camminando in percorsi adrenalinici alla portata di tutti. Un viaggio per scoprire la Repubblica Dominicana in modo davvero autentico: dalla lussureggiante vegetazione, alle spiagge di sabbia bianca, all’architettura coloniale ai tipici panorami da cartolina.

Cuba, trekking e cultura tra profumo di tabacco e musica cubana

Nota più per le sue spiagge e per la storia leggendaria che per la sua natura, Cuba può essere vissuta in molti modi. Four Seasons Natura e Cultura ha scelto quello più dinamico, percorrendo tutta la parte nordoccidentale dell’isola attraverso un viaggio attivo. Percorsi di trekking fra piantagioni di tabacco, fitte foreste, grotte percorse dai fiumi e bagni in bacini naturali, e poi i centri storici delle leggendarie città cubane, Trinidad, Santa Clara e La Avana, con un finale al mare a Cayo Santa Maria. Un viaggio che unisce trekking, storia, cultura, spiagge e natura.

Cina, alla scoperta delle bellezze della Cina del Sud

Un viaggio completo, ricco di attività, tra natura e cultura, per scoprire la Cina da nord a sud attraverso i suoi vari paesaggi, dalle risaie alle grandi baie, e l’esperienza dell’incontro con la popolazione locale. Da Pechino, capitale e culla della civiltà cinese antica e moderna, si passerà per Xi’an, antica città famosa anche per la scoperta del monumentale “Esercito di Terracotta”, che oggi accoglie una delle più grandi minoranze musulmane, gli Hui. La parte più naturalistica del viaggio permetterà di scoprire il paesaggio carsico di Guilin: a piedi per villaggi, montagne e fiumi da esplorare, tra piantagioni di riso e incontri con etnie locali, poco avvezze ai turisti.

Viaggiare aiuta a sganciarsi dalla propria zona di comfort, consente di guardare a emozioni e stati d’animo con occhi diversi.

Tra le esperienze in programma, anche la visita delle terrazze a spina dorsale di Drago, uno dei luoghi di maggiore produzione di riso, e l’incontro con i coltivatori del luogo. Dalla campagna il passo successivo sarà Shanghai, una città ricca di storia e di contraddizioni. Iper moderna, è il centro finanziario internazionale, la città dove è stato fondato il partito Comunista. Da qui in poi si seguiranno le orme di Marco Polo per assaporare quello che il grande esploratore definì il “Paradiso in Terra”.

Brasile, nel cuore verde del mondo a contatto con Xixuaù

Il viaggio offre la possibilità di conoscere una regione incontaminata dell’Amazzonia, remota e a tratti inesplorata, grazie all’incontro con gli usi e le tradizioni locali di chi vive questi territori da sempre ed è coinvolto nella difesa della foresta. Da Manaus si risalirà il Rio Negro e il Rio Jauaperi per raggiunge la comunità Xixuaù, pochi km a sud dell’Equatore, nel cuore dell’Amazzonia.

Luogo di grande biodiversità, la destinazione offre possibilità uniche per l’esplorazione naturalistica, da trekking in foresta a escursioni in canoa, birdwatching, osservazione della flora e degli animali selvatici – scimmia urlatrice, scimmia ragno, bradipo, giaguaro, lontra gigante, lamantino e il delfino di fiume, aquile e tartarughe – sempre accompagnati dagli abitanti del villaggio, che ci faranno da guide.

E poi ancora pesca con tecniche tradizionali, escursioni notturne per l’avvistamento dei caimani. Non solo natura, ma anche cultura e città. Si percorrerà Rio de Janeiro a piedi e con i mezzi pubblici, per toccarne lo spirito più vero e profondo, passando dal Cristo Redentore al Pao de Azucar, dal centro storico della città ai suoi parchi, dando spazio anche un tour enogastronomico della cucina locale, tra una caipirinha ed una passeggiata sul lungomare di Copacabana e Ipanema!