30 Mag 2024

Educazione ambientale nelle scuole grazie al progetto Futuri Cittadini Responsabili 2.0

Scritto da: Salvina Elisa Cutuli

In piena pandemia è nato Futuri Cittadini Responsabili 2.0, un progetto di educazione ambientale e civile ideato da AssoCEA Messina APS, che grazie al partenariato con tanti soggetti pubblici e privati propone una formazione con il supporto di contributi scientifici e di esperti del settore.

Salva nei preferiti

Messina - Un cammino educativo di responsabilità ed educazione ambientale e civile. È questo Futuri Cittadini Responsabili 2.0, il progetto realizzato da AssoCEA Messina APS, in collaborazione con diversi enti e istituzioni in linea con le direttive del Ministero dell’Istruzione. Un programma che propone percorsi di approfondimenti educativi: MAN.I.TE.SI. – manutenzione territorio siciliano –, S.A.N.A. – salute, ambiente, natura, alimentazione –, CON.I.RI. – convivere con i rischi naturali con la prevenzione e la mitigazione del rischio sismico e idrogeologico a cura di INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) – e infine V.I.T.A., investire per il futuro con le piante. 

Futuri Cittadini Responsabili 2.0 è nato nel 2020 durante la pandemia, grazi anche al crescente uso di diversi sistemi di connettività e di lavagne interattive multimediali, con un primo nucleo di moduli dedicati al percorso S.A.N.A. «I cittadini responsabili 2.0 sono gli alunni di tutte le scuole del territorio italiano e a loro ci rivolgiamo principalmente parlando di educazione ambientale e sostenibilità. Il padlet operativo, la piattaforma su cui inseriamo i contenuti, può essere fruito dai singoli e dalle classi anche in modo asincrono», spiega Francesco Cancellieri, ingegnere e presidente AssoCEA Messina APS – Centro di Educazione Ambientale.

Educazione ambientale

All’inizio dell’anno accademico viene organizzato un calendario con gli incontri online distribuiti nei vari mesi, le classi che non riescono a partecipare possono usufruire in seguito delle registrazioni navigando sulla piattaforma. Grazie alla collaborazione con Rai Newton e all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile sono disponibili, sempre sul padlet, anche una serie di approfondimenti e commenti ai 17 goals dell’Agenda 2030. 

La forza del progetto è data dal partenariato con tanti soggetti pubblici e privati che mettono a disposizione le proprie competenze tecnico-scientifiche utili a formare cittadini responsabili di oggi e di domani e intere generazioni attente alla sostenibilità, alla cura e al ben-essere. Dalla Città Metropolitana di Messina Nodo InFEA, all’INGV, dal CNR-IRIB all’IRSSAT, dall’ARPA Sicilia alla Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea e poi ancora Ramarro Sicilia, SIGEA-APS e Slow Food Sicilia, solo per citarne alcuni.

Fare educazione ambientale e civile di qualità e con il supporto di contributi scientifici e di esperti è alla base per costituire un pensiero critico

In questi anni il progetto di educazione ambientale, civica e alimentare ha raggiunto migliaia di ragazzi e centinaia di classi in tutta Italia. Dalla sua prima edizione ha ricevuto anche la menzione speciale del premio Basile e della campagna Spreco Zero del progetto Last Minute Market.

In concomitanza della fine dell’anno scolastico Futuri Cittadini Responsabili 2.0 indice un concorso a cui sono invitati a partecipare tutte le scuole. Gli 11 istituti che hanno preso parte all’edizione di quest’anno verranno premiati il 31 maggio. Per contribuire alla convivialità viene organizzata anche una festa conclusiva: quest’anno si svolgerà il 5 giugno ad Agrigento, presso l’Istituto Comprensivo Salvatore Quasimodo. La scelta non è casuale e racchiude il desiderio di poter dare un contributo alla valorizzazione della cultura ambientale del grande patrimonio culturale di Agrigento che si appresta a essere Città della Cultura nel 2025. 

Educazione ambientale

«Da febbraio 2022 anche la nostra Costituzione sancisce l’importanza di tutelare l’ambiente, la biodiversità, gli ecosistemi e gli animali; l’educazione ambientale e ambientale nelle scuole diventa più che mai fondamentale. Ecco perché accanto alle lezioni virtuali proponiamo anche momenti in presenza e di convivialità. Oltre alla festa finale, ci sono alcune giornate nel corso dell’anno a cui teniamo particolarmente: il 5 febbraio per la giornata mondiale dello spreco alimentare, il 10 febbraio quella dei legumi, il 21 marzo la giornata regionale della dieta mediterranea, il 22 marzo la giornata mondiale dell’acqua e infine il 22 aprile la giornata mondiale della terra», continua Francesco. 

Durante queste giornate si svolgono delle “cucinate”, incontri in cui si mangia insieme, nelle cucine degli istituti alberghieri o in cucine da campo allestite all’interno degli spazi degli istituti scolastici messe a disposizione dalla protezione civile regionale siciliana. Si cucinano i piatti della vera dieta mediterranea a base di pasta di grani antichi e legumi certificati e siciliani. Si organizzano giochi e quiz per contribuire a far conoscere alle giovani generazioni una cucina salutare, buona e sana. 

«Per noi di AssoCEA Messina APS è importante avere il contributo di Istituti di ricerca. Siamo attività di terza missione, ovvero attività con le quali le Università entrano in interazione diretta con la società e che affiancano le tradizionali missioni di insegnamento e ricerca. Fare educazione ambientale e civile di qualità e con il supporto di contributi scientifici e di esperti è alla base per costituire un pensiero critico, partecipativo, libero e impegnato», conclude Francesco Cancellieri.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene
È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade
La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più
Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

string(7) "sicilia"