15 Mar 2024

ReStartApp: la Fondazione Garrone premia tre giovani aspiranti imprenditori in Appennino

Scritto da: Benedetta Torsello

L’edizione 2023 del campus ReStartApp, incubatore per il rilancio del territorio appenninico italiano promosso da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, ha visto trionfare tre brillanti idee imprenditoriali che pongono al centro la cura e la crescita del territorio. Ce le presentano le persone che le hanno ideate: Greta, 35 anni, Liliana, 26 anni e Andrea, 24 anni.

Salva nei preferiti

Genova - Giovani, caparbi e aspiranti imprenditori: sono loro i protagonisti del campus ReStartApp, che dopo dodici edizioni in diverse località, continua a fare da volano a processi di cambiamento delle aree interne innescati da giovani idee imprenditoriali. Giovedì 7 marzo a Genova sono stati premiati i tre vincitori dell’edizione 2023 del campus ReStartApp, incubatore dedicato a imprenditori under 40 per il rilancio del territorio appenninico italiano, promosso da Fondazione Edoardo Garrone in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo.

«Dopo 10 anni, 12 campus realizzati in diverse località montane, 150 aspiranti imprenditori affiancati con la nostra formazione e circa 60 imprese aiutate a nascere e crescere sui territori appenninici di tutta Italia, con un investimento complessivo da parte nostra di 4 milioni di euro, continuiamo a scommettere sui sogni, le progettualità e le competenze dei giovani, contributori della transizione ecologica e protagonisti del rilancio delle aree interne del nostro Paese», ha commenta Alessandro Garrone, presidente di Fondazione Edoardo Garrone.

ReStartApp cover 1

Il campus ReStartApp è di fatto il cuore pulsante di un progetto più ampio dedicato all’Appennino, in cui formazione, strategia imprenditoriale e crescita dei territori si combinano nell’ottica di nuovi modelli di sviluppo sociale ed economico, in particolare delle aree interne. «Le idee di impresa che abbiamo premiato oggi ci dicono, ancora una volta, che siamo sulla strada giusta», ha aggiunto il presidente di Fondazione Edoardo Garrone.

Il Campus residenziale gratuito per giovani aspiranti imprenditori della montagna, si è svolto dal 26 giugno al 6 ottobre 2023 a Sassello (SV), in collaborazione con Fondazione Compagnia di San Paolo, capofila di un partenariato composto da Ente Parco del Beigua, Comune di Sassello (SV), Comune di Campo Ligure (GE), Coopfond Spa, Legacoop Liguria e Fondazione De Mari, con un contributo di Fondazione Carige. A conclusione dell’edizione 2023 di ReStartApp, la Fondazione Edoardo Garrone ha assegnato premi di startup per un valore complessivo di 60.000 euro ai tre migliori progetti presentati dai 7 partecipanti under 40 provenienti da tutta Italia.

I PROGETTI VINCITORI

I business plan sono stati esaminati da una commissione di valutazione sulla base della sostenibilità economica e ambientale, dell’innovazione e del potenziale contributo allo sviluppo, alla promozione e alla valorizzazione dei territori appenninici. I progetti selezionati hanno dimostrato con forza «la capacità di questi giovani di cogliere le nuove tendenze dei mercati e di comprendere in modo profondo le sensibilità emergenti nel pubblico e nei consumatori, immaginando e creando prodotti e servizi innovativi», ha dichiarato Alessandro Garrone.

ReStartApp1

A partire da “Bollae”, l’idea imprenditoriale a cui è stato assegnato il primo premio di un valore pari a trenta mila euro. Ad aggiudicarselo, Greta Manfrin, 35 anni, che insieme al suo compagno Fulvio Vailati Canta intende aprire sull’Appennino tosco-emiliano un laboratorio di produzione di bevande e alimenti fermentati di qualità gastronomica, utilizzando ingredienti locali e di stagione, soprattutto di origine spontanea, valorizzando così la ricchezza e la biodiversità del territorio. 

«Siamo partiti dalle nostre grandi passioni per la natura e la cucina, in particolare il foraging, nell’ottica di utilizzare e valorizzare i prodotti dell’appennino parmense», ha spiegato Greta, che insieme al compagno ha scelto di vivere a Borgo Taro e mettersi in proprio, offrendo una vasta gamma di fermentati che vanno dal kombucha al miso, ad altri insaporitori e conserve. In un secondo momento, vorrebbero aprire una sala ristorativa conviviale dove offrire menù degustazione e organizzare svariati eventi divulgativi

Le idee di impresa che abbiamo premiato oggi ci dicono, ancora una volta, che siamo sulla strada giusta

Invece a Liliana Graniero, 26 anni, è stato assegnato il secondo premio, del valore di ventimila euro. Agronoma paesaggista di formazione, Liliana ha ideato un progetto dal titolo “Verde Quadro”, che si propone di rivoluzionare il concetto di agricoltura domestica attraverso l’uso di carta seminata. Questa soluzione permette di creare orti e giardini in modo semplice, ecologico e personalizzabile. A proposito del campus ReStartApp, Liliana riconosce sia stato fondamentale per «trasformare quelle che erano solo idee, a volte confuse, in progetti finalmente realizzabili».

Andrea Di Domenico, 24 anni, vincitore del terzo premio, dal canto suo sogna di realizzare una struttura ricettiva open air alternativa e totalmente eco-sostenibile, che attraverso le attività e i servizi pensati per i propri ospiti, si propone di offrire un’esperienza autentica di integrazione e scoperta dei luoghi e della comunità locale del piccolo comune di Pescosansonesco (PE), all’interno del Parco del Gran Sasso.

ReStartApp 2

«L’idea “Petra eco-camping” ruota tutta attorno alla casa di Pescosansonesco in cui ho vissuto parte della mia infanzia e che era stata dei miei nonni – racconta Andrea – e grazie al campus ho deciso di realizzare una struttura ricettiva nell’uliveto che sorge accanto alla casa, fornendo diversi servizi che permettano di vivere un’esperienza di turismo lento, senza auto, fatta di sport e attività in natura».

«Greta, Liliana e Andrea sono l’esempio di come sia sempre più necessario fare impresa con uno sguardo attento al benessere olistico delle persone, orientando il proprio operato verso risultati che possano fare la differenza non solo per i singoli, ma anche per le comunità locali in cui essi vivono», ha concluso Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. D’altronde, non può più concepirsi un altro modello di sviluppo che non abbia al centro i territori, senza distinzione di marginalità, e le nuove generazioni: vere protagoniste del cambiamento.

Per realizzare la propria idea di impresa in Appennino, è possibile candidarsi all’edizione 2024 di ReStartApp, che Fondazione Edoardo Garrone organizzerà in Abruzzo, a L’Aquila, grazie alla collaborazione di Fondazione Snam ETS e a un partenariato territoriale costituito da Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, Avanzi Spa SB, Appennini for All e Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Avezzano. La call for ideas, aperta fino al 24 aprile, è disponibile nell’area BANDI del sito www.fondazionegarrone.it.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La storia di Luca Cammarata, dalla gestione di un bene confiscato alla lotta alla siccità
La storia di Luca Cammarata, dalla gestione di un bene confiscato alla lotta alla siccità

Salvia Materviva e l’etichettatura trasparente: “È la carta d’identità dei nostri prodotti”
Salvia Materviva e l’etichettatura trasparente: “È la carta d’identità dei nostri prodotti”

Dalla Sardegna arriva l’intelligenza artificiale locale e sostenibile che “parla” con le piante
Dalla Sardegna arriva l’intelligenza artificiale locale e sostenibile che “parla” con le piante

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

|

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

|

Discarica di Lentini, tra chiusure e riaperture emerge la gestione dei rifiuti fallimentare in Sicilia

string(7) "liguria"