A Caltanissetta la ciclofficina sociale che promuove mobilità lenta e cicloturismo responsabile
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Caltanissetta - Un posto dove riparare la propria bici, magari anche facendosi aiutare da qualcuno di più esperto, e dove poter anche condividere consigli, suggerimenti, itinerari di mobilità su due ruote e di cicloturismo locale. A Caltanissetta la ciclofficina sociale gestita da Legambiente è già diventata un punto di aggregazione per la diffusione delle tematiche della mobilità sostenibile e più in generale della protezione e salvaguardia dell’ambiente.
La ciclofficina sociale di Caltanissetta, assieme alla sua gemella di Enna, è nata all’interno del progetto Cicli solidali finanziato da Fondazione con il Sud. Capofila del progetto è il Cea Alexander Von Humboldt Onlus di Legambiente Enna, mentre gli altri partner sono i Comuni di Caltanissetta ed Enna, il circolo Legambiente Caltanissetta, la Cooperativa Aleteia, il Cras Srl ed Etnos Soc. Cooperativa Sociale.
Il progetto Cicli solidali intende intervenire nell’arco di tre anni su una realtà dove la mobilità su due ruote ha attecchito solo in parte e viene considerata come qualcosa di interessante solo per singoli gruppi di sportivi o cicloturisti, diportisti e non considerandone i vantaggi nella quotidianità. L’idea di partenza di Cicli solidali è stata creare una rete di vettori a pedalata assistita per le fasce deboli della cittadinanza e per la diffusione delle modalità di mobilità sostenibile, che consentirà di decongestionare il traffico e abbattere gli inquinanti.
LA CICLOFFICINA SOCIALE DI CALTANISSETTA E QUELLA DI ENNA FANNO PARTE DI CICLI SOLIDALI
All’interno del progetto sono state create, a Caltanissetta e a Enna, due ciclofficine sociali e punti di noleggio per i mezzi a pedalata assistita con un parco di 22+22 biciclette a pedalata assistita in versione city da poter noleggiare per un utilizzo quotidiano, diportistico e turistico. In ognuna lavorano tre operatori che si occupano sia del noleggio sia della riparazione e delle eventuali passeggiate in bicicletta.
«Per quanto riguarda la ciclofficina sociale di Caltanissetta, abbiamo deciso di muoverci soprattutto per promuovere il cicloturismo nelle zone dell’entroterra siciliano tra le province di Caltanissetta ed Enna», spiega Ivo Cigna, presidente Circolo Legambiente Caltanissetta. «Organizziamo passeggiate domenicali alla scoperta dei luoghi più belli di questo territorio. Ne abbiamo già organizzate cinque e di volta in volta si scoprono bellezze locali oppure eccellenze enogastronomiche in collaborazione con aziende del luogo».
«Si tratta – continua – di percorsi ad anello cui i cicloturisti possono partecipare sia con le loro biciclette sia con quelle che possono noleggiare proprio nella ciclofficina sociale. E ci capita anche di organizzare manifestazione in collaborazione con altre associazioni o di fornire le nostre biciclette ad enti di altre province che vogliono promuovere la mobilità dolce e su due ruote».
LA CICLOFFICINA SOCIALE DI CALTANISSETTA PROMUOVE IL CICLOTURISMO
La promozione del cicloturismo in provincia di Caltanissetta ed Enna – un territorio sempre più apprezzato e per la cui valorizzazione attraverso un turismo lento si muovono associazioni come Inner Sicily o il Trekking Sommartinese – rientra a pieno titolo nel più vasto progetto Cicli solidali, che prevede anche una serie di azioni di educazione rivolte sia alle scuole di ogni ordine e grado sia a gruppi sociali di vario tipo.
È infatti previsto anche l’accompagnamento alla creazione di gruppi di acquisto solidale per la diffusione dei mezzi a pedalata assistita nonché azioni tese alla educazione ambientale alla mobilità sostenibile e all’uso dei mezzi a pedalata assistita: ci saranno veri e propri training che vanno dalla presentazione del mezzo, dei suoi costi d’esercizio e della sua facilità d’uso e della versatilità, alla possibilità di far provare lo stesso mezzo in una simulazione di una giornata “tipo”.
Ma c’è di più: il progetto, oltre all’officina sociale sia a Caltanissetta sia a Enna, ha in programma una collaborazione con le Camere di Commercio locali per intercettare il fabbisogno di distribuzione di beni di qualità attraverso l’uso dei cicli cargo a pedalata assistita. Un vero e proprio servizio di consegne dedicato alle fasce più deboli. A Caltanissetta il progetto è messo a punto dalla cooperativa Etnos e si chiama Eco Rider: si tratta di un servizio sul territorio diverso da quelli già esistenti che parla di inclusione e cura perché permette di trasportare cibo e farmaci utilizzando mezzo non inquinanti e con l’aiuto di rider regolarmente assunti.
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