San Giovanni lotta contro l’abbandono scolastico con Piccolo Principe Advanced

Campania - Arriva a Napoli Est il progetto Piccolo Principe Advanced per contrastare la dispersione scolastica e fornire supporto alle famiglie partenopee. L’iniziativa è una delle tante sul territorio a preoccuparsi del fenomeno dell’abbandono scolastico che, stando ai dati dell’ISTAT del 2022, vede protagonista l’11,5% dei giovani italiani, ponendo l’Italia indietro rispetto ad altri paesi europei per tasso di dispersione scolastica.

E il quartiere di San Giovanni a Teduccio, coinvolto nel progetto Piccolo Principe Advanced, è in effetti tra le zone della città maggiormente colpite dal fenomeno: il rapporto Save The Children del 2023 stima infatti che circa il 62,5% dei residenti abbia conseguito solo la licenza media e che la percentuale di disoccupati tra i 15 e i 64 anni superi il 60%.

LE ATTIVITÀ DI PICCOLO PRINCIPE ADVANCED

L’iniziativa, resa possibile grazie all’8×1000 della Chiesa Valdese, si svolgerà fino ad agosto 2024 e coinvolgerà 25 bambini, d’età compresa tra i 6 e i 13 anni, in diverse attività e laboratori pomeridiani ideati in base alle differenti fasce d’età dei partecipanti. Per i più piccoli ci sarà una laboratorio di lettura di favole, mentre per i ragazzi lezioni di scrittura creativa e di arte per aprire le loro menti e avvicinarli a tematiche sensibili, tra cui il riciclo dei materiali. 

Non mancheranno inoltre occasioni per esplorare la città e conoscerne più a fondo la storia e le dinamiche sociali. Il tutto avrà luogo con il supporto delle famiglie e delle scuole affinché sia garantito un monitoraggio costante del rendimento scolastico e bambini e ragazzi non si sentano abbandonati a loro stessi nei compiti da svolgere.

I RESPONSABILI DEL PROGETTO

Dietro a Piccolo Principe Advanced c’è lo zampino del centro socio-educativo autofinanziato Il Piccolo Principe, punto di riferimento di Napoli Est che tra qualche mese festeggerà il suo ventesimo anno di vita. Voluta dalla cooperativa sociale Terra e Libertà, questa struttura offre ai ragazzi del territorio l’occasione di essere seguiti in un percorso di crescita non soltanto scolastico ma anche personale. Grazie a programmi individuali, Il Piccolo Principe accompagna infatti ogni ragazza e ragazzo del centro in tutte le sue attività affinché crescano forti e capaci di gestirsi in autonomia, senza cedere a comportamenti devianti che ne blocchino lo sviluppo culturale ed emotivo.

Dotato di spazi accoglienti e sicuri, Il Piccolo Principe garantisce ai giovani supporti didattici per la loro formazione e accesso a una piccola biblioteca con libri di narrativa, senza contare gli incontri periodici tra genitori, educatori e insegnanti per concordare quali strumenti utilizzare con ciascun allievo e gli eventuali programmi da strutturare in base alle esigenze del singolo.

I PERCORSI PER AMPLIARE GLI ORIZZONTI DEI RAGAZZI

Sono tantissimi gli eventi che permettono ai giovani del centro di guardarsi intorno e crescere, sviluppando nel contempo un maggiore senso di comunità e fratellanza. Con la sua ludoteca, Il Piccolo Principe offre giochi da tavolo, di ruolo e di società, con scenografie e musica che rendono più piacevole e immersiva l’esperienza del gioco di squadra.

Lontani dal centro, i ragazzi continuano a legare non soltanto tra loro ma anche con il territorio, visitando monumenti e mostre ed esperendo il quartiere in modi nuovi e formativi, che li educano sull’importanza di sapersi esprimere e di comportarsi nel rispetto del vivere civile e delle regole sociali. E con la conclusione dell’anno scolastico, Il Piccolo Principe offre agli studenti più meritevoli la possibilità di vivere l’esperienza del campo estivo, l’occasione perfetta per sperimentare l’autonomia dalla famiglia, per immergersi nella natura e vedere il mondo oltre i confini del quartiere.

San Giovanni a Teduccio è tra le zone maggiormente colpite dall’abbandono scolastico: circa il 62,5% dei residenti ha conseguito solo la licenza media

LA COOPERATIVA TERRA E LIBERTÀ

I progetti de Il Piccolo Principe riflettono l’essenza della cooperativa sociale da cui sono nati, Terra e Libertà. Creata nel 1994 per volontà di nove soci con passate esperienze formative e lavorative in campo minorile, Terra e Libertà coniuga le competenze professionali di ciascuno alla loro passione per il lavoro sociale rivolto ai minori e alle loro famiglie.

L’obiettivo della cooperativa è stato fin dall’inizio quello di offrire opportunità educative di ogni genere stimolando la conoscenza, il confronto e lo scambio nei giovani destinatari dei loro servizi pubblici e privati. Tra PON e tutoraggio, Servizio Civile e campi di formazione, Terra e Libertà si preoccupa di garantire ai ragazzi un futuro più ricco di possibilità e confronti con il prossimo.