Little Free Library: il fenomeno del bookcrossing arriva a Scampia
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Campania - In Italia i lettori sono pochi, a dirlo sono i recenti dati dell’ISTAT pubblicati nell’indagine Noi Italia 2023, che annovera solamente il 39,3% di italiani di età superiore ai sei anni fra coloro che affermano di aver letto almeno un libro nell’ultimo anno al di fuori del lavoro o dello studio. Eppure le iniziative legate alla lettura e ai libri non mancano nel nostro Bel Paese: tra fiere e festival, bookmob e bookcrossing, gli italiani che leggono si adoperano certamente per continuare a farlo, divertendosi.
In particolare, il fenomeno del bookcrossing continua la sua diffusione lungo lo Stivale grazie alle numerose iniziative che ne permettono la realizzazione. Nato nel 2001 negli Stati Uniti dall’idea originalissima di un omonimo club del libro, il bookcrossing è un evento di natura dinamica, che permette di trasformare il mondo in una vera e propria biblioteca diffusa semplicemente lasciando un libro in luoghi accessibili a chiunque, dalle panchine nei parchi ai mezzi pubblici.
COSA SONO LE LITTLE FREE LIBRARY?
Strettamente legate al fenomeno del bookcrossing sono le Little Free Library, deliziose casette di legno piene di libri, resistenti alla pioggia e accessibili a chiunque desideri prendere un libro. La regola è una sola: “Take a book. Return a book”, prendi un libro ma lasciane un altro. Più giovani del bookcrossing, ma ugualmente amate, le Little Free Library nascono da un’idea di Todd Bol, docente del Wisconsin che nel 2009 realizzò la prima piccola libreria gratuita come tributo alla madre recentemente scomparsa.
Eredità preziosa lasciatagli dalla madre, l’amore per la lettura gli ha permesso di andare avanti con questo progetto, mettendo su una vera e propria impresa sociale, guadagnando in pochi anni migliaia di sostenitori e registrando nel mondo oltre ventimila piccole librerie gratuite in circa settanta Paesi del mondo.
In Italia, le Little Free Library sono arrivate nel 2012 grazie alla docente Giovanna Iorio, che organizzò la collocazione di una casetta di legno nel parco dell’Inviolatella Borghese di Roma coinvolgendo migliaia di lettori in un’apposita raccolta fondi. Prima di una lunga serie, le Little Free Library sorgono oggi in tantissime città italiane, tra cui Milano, Genova, Trento e Cavallino. Anche il napoletano ospita alcune piccole librerie gratuite, l’ultima recentemente inaugurata a Scampia dalla Municipalità 8 del Comune di Napoli.
LA PICCOLA LIBRERIA TRA LE NUVOLE
Attiva dal 16 dicembre 2023, la nuova Little Free Library di Scampia sorge nell’aiuola di viale della Resistenza, a due passi dalla Biblioteca Le Nuvole, ed è affidata a L’Uomo e il Legno, cooperativa napoletana che promuove l’integrazione attraverso l’inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate.
Intesa come uno spazio culturale reso al territorio e a chi lo abita quotidianamente, ma anche come un luogo di aggregazione sociale e di condivisione di idee, la piccola libreria gratuita è stata accompagnata dall’installazione di una panchina con illuminazione ecosostenibile e realizzata con legno riciclato, cosicché i lettori possano piacevolmente dedicarsi alla loro attività preferita nel momento stesso in cui stringono tra le mani un libro scambiato.
DIFFONDERE L’AMORE PER LA LETTURA E IL SENSO DI COMUNITÀ
Quanta differenza può fare una piccola libreria gratuita? Tutta la differenza del mondo. Lo scambio di libri permette infatti non soltanto di accrescere il proprio bagaglio culturale ed emotivo, ma anche di interagire con la comunità e creare un senso di condivisione e cameratismo, fondamentali per vivere bene in compagnia. Se c’è una Little Free Library nella vostra zona dunque, non esitate a passare e a sostenere il suo scopo portando un libro. È un bellissimo modo di interagire con gli altri e di uscire un pochino dalla propria comfort zone, anche letteraria.
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