23 Gen 2024

È tutto pronto per Fa’ la cosa giusta!, l’edizione del ventennale segue il filo rosso “Rendere visibile l’essenziale”

Scritto da: Salvina Elisa Cutuli

Fa’ la cosa giusta! compie vent’anni. A Milano, dal 22 al 24 marzo, si svolgerà questa nuova edizione della fiera dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili. “Rendere visibile l’essenziale” sarà il filo rosso dell’edizione 2024, ovvero ripartire dall’essenziale, dalle relazioni che ci legano al passato e al futuro, per scuoterci dall’immobilismo e agire ora. Ci saremo anche noi di Italia Che Cambia.

Salva nei preferiti

Milano, Lombardia - Più che una fiera, è stato l’inizio di una rivoluzione. Fa’ la cosa giusta! già nel 2004, anno in cui è nata, voleva dimostrare che un’economia sostenibile è possibile attraverso buone pratiche. Vent’anni dopo è uno degli eventi di riferimento in Italia per il mondo green in cui è possibile trovare prodotti, aziende e idee per un’economia alternativa. 

L’edizione 2024 della Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili si svolgerà a Milano dal 22 al 24 marzo e anche quest’anno sarà l’occasione per far conoscere le “buone pratiche” di consumo e produzione, valorizzando le specificità e le eccellenze dei territori, per creare una sinergia tra associazioni, istituzioni e imprenditori locali. Anche Italia che Cambia sarà presente con uno stand tutto suo e presenterà la guida sul benessere animale.

Solo nella scorsa edizione la Fiera, organizzata da Terre di mezzo Editore, ha registrato 34000 visitatori, proposto oltre 450 realtà espositive e 350 eventi ludici e culturali, dedicati a tutte le fasce d’età. Sono stati 200 i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo nelle varie fasi di realizzazione della Fiera e 6000 gli studenti coinvolti nei 200 incontri ideati ad hoc per le scuole.

Fa la cosa giusta totale1@DomenicaCeci
Foto di Cecilia Nuzzo
ANTESIGNANI DEL DISCORSO SULLA SOSTENIBILITÀ

«Fa’ la cosa giusta! è uno spazio fisico e di tempo per costruire insieme un futuro migliore per tutti: lo testimoniano le decine di migliaia di persone, espositori e visitatori, che ogni anno partecipano alla fiera», racconta Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, organizzatore di Fa’ la cosa giusta!. «Abbiamo iniziato a parlare di sostenibilità rivolgendoci a un pubblico di nicchia e oggi il tema è di tutti: questa edizione speciale è dedicata a tutti coloro che vogliono tornare a riflettere e a rendere visibile l’essenziale».

“Rendere visibile l’essenziale” ‒ ispirata alla celebre citazione di Antoine de Saint-Exupéry ne Il Piccolo Principe ‒ sarà il filo rosso della ventesima edizione di Fa’ la cosa giusta!, ovvero ripartire dall’essenziale, dalle relazioni che ci legano al passato e al futuro, il legame che intreccia la nostra esperienza di vita con i luoghi in cui abitiamo. Ciò che si nasconde sotto il pelo dell’acqua e che abbiamo bisogno di interiorizzare per scuoterci dall’immobilismo e agire.

L’essenziale è una terra di tutti in cui crescono le speranze per noi, per gli altri e per l’ambiente, e Fa’ la cosa giusta! narra proprio la parte sommersa: le scelte, i valori, gli interessi che ci guidano, ci legano, e qualche volta ci affondano. Allenando lo sguardo è possibile rendersi conto delle tante possibilità già esistenti, di come l’opportunità e la perseveranza possono superare la paura, l’impotenza e la frustrazione. 

Il Piccolo Principe – nella versione albo illustrato di Valeria Docampo e Agnès de Lestrade pubblicata da Terre di mezzo è stato tradotto e pubblicato in 16 Paesi – è anche un ponte ideale con Terre di mezzo che festeggerà i suoi trent’anni proprio quest’anno: un doppio anniversario che sarà occasione di festa e incontro anche in fiera, dove tutto si farà narrazione lungo questo filo rosso. Dai percorsi agli oggetti, dalle parole ai corpi, dai colori alle sensazioni in 9 sezioni tematiche e 32mila metri quadrati di stand.

Fa la cosa giusta@Domenica Ceci
Foto di Cecilia Nuzzo
APPUNTAMENTI, SPAZI ESPOSITIVI E OSPITI DI FA’ LA COSA GIUSTA!

Tra gli appuntamenti proposti, si conferma la “Fiera dei Grandi Cammini”, una delle aree più iconiche di Fa’ la cosa giusta!: tre giorni di eventi e un’ampia esposizione di stand dedicati alle proposte di cammini, cicloviaggi e turismo consapevole che valorizzano le comunità, i patrimoni territoriali, culturali, naturali ed enogastronomici.

Ritorna negli spazi della fiera anche “SFIDE – La scuola di tutti”: oltre 70 gli appuntamenti che offrono formazione certificata a insegnanti e personale scolastico, ma anche a genitori, grazie al coinvolgimento di docenti ed esperti da tutta Italia. “Presenti! Insegnare insieme” è il titolo dell’edizione di quest’anno, per cui si conferma la collaborazione con Edizioni Erickson e Movimento di Cooperazione Educativa. Per partecipare agli eventi di SFIDE è necessario iscriversi e acquistare il biglietto d’ingresso sull’apposito sito sfide-lascuoladitutti.it.

Durante i tre giorni di fiera ci sarà un fitto programma culturale di incontri, laboratori, mostre fotografiche, degustazioni e spettacoli, per grandi e bambini, a cura di esperti e associazioni. In particolare, la giornata di venerdì 22 marzo prevede attività pensate ad hoc per gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado con l’obiettivo di stimolare la loro curiosità e accrescere le competenze sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. 

Fa la cosa giusta bambini@DomenicaCeci
Foto di Cecilia Nuzzo

In parallelo al programma culturale, ad accogliere i visitatori sono allestiti due piani di espositori accuratamente selezionati su tutto il territorio nazionale e divisi in diverse aree tematiche. C’è la “Critical fashion”, che ospita produttori di abbigliamento e accessori realizzati con materiali riciclati o di riuso, filati biologici o naturali, materie prime organiche; nella sezione “Abitare green” si possono trovare complementi di arredamento, ma anche informazioni sull’energia prodotta da fonti rinnovabili.

Al pubblico vegano è dedicata un’intera area che raccoglie prodotti dall’abbigliamento all’alimentazione; la “Cosmesi naturale e biologica” offre invece prodotti per la bellezza e cura del corpo e della casa. Immancabili “Il pianeta dei piccoli”, attento a prodotti e servizi per la cura del bambino, e “Mangia come parli”, la sezione giusta per chi desidera approfondire con degustazioni, laboratori e street food la conoscenza dei prodotti provenienti da agricoltura biologica, biodinamica, a Km0 o della filiera del commercio equo e solidale. I progetti di associazioni, distretti e reti Ong, associazioni di tutela dei consumatori e sindacati sono infine presentati nella sezione “Pace e partecipazione”.

Fa’ la cosa giusta! è uno spazio fisico e di tempo per costruire insieme un futuro migliore per tutti

Saranno presenti, tra gli altri, anche Marco Paolini, drammaturgo e regista, autore “La Fabbrica del Mondo”, per parlare di responsabilità sociale e climate change; Sabrina Giannini, nota autrice di inchieste per Report, che ci racconterà il ruolo del giornalismo d’informazione nel far emergere temi essenziali ma invisibili; Luca Misculin, direttamente dalla redazione del Post, per presentare “Fa’ l’Europa giusta!”, un incontro in vista delle prossime Elezioni Europee. Tanti altri saranno gli ospiti e i temi del programma culturale  di Fa’ la cosa giusta! 

Inizia il conto alla rovescia per la ventesima edizione di Fa’ la cosa giusta, lo spazio giusto per scambiare idee, vendere e comprare prodotti pensati nel rispetto dell’essere umano e dell’ambiente, immaginare e sperimentare un’economia che schiuda un futuro più giusto per tutti. Per acquistare il biglietto d’ingresso clicca qui

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La Capra Selvatica, il progetto di cucina con piante spontanee di un giovane botanico
La Capra Selvatica, il progetto di cucina con piante spontanee di un giovane botanico

GoodByeByBicycle: dall’India all’Italia in bicicletta per costruire case sugli alberi
GoodByeByBicycle: dall’India all’Italia in bicicletta per costruire case sugli alberi

La Saponaria e la cosmetica naturale, biologica e plastic free
La Saponaria e la cosmetica naturale, biologica e plastic free

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "nazionale"