È tutto pronto per Fa’ la cosa giusta!, l’edizione del ventennale segue il filo rosso “Rendere visibile l’essenziale”
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Milano, Lombardia - Più che una fiera, è stato l’inizio di una rivoluzione. Fa’ la cosa giusta! già nel 2004, anno in cui è nata, voleva dimostrare che un’economia sostenibile è possibile attraverso buone pratiche. Vent’anni dopo è uno degli eventi di riferimento in Italia per il mondo green in cui è possibile trovare prodotti, aziende e idee per un’economia alternativa.
L’edizione 2024 della Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili si svolgerà a Milano dal 22 al 24 marzo e anche quest’anno sarà l’occasione per far conoscere le “buone pratiche” di consumo e produzione, valorizzando le specificità e le eccellenze dei territori, per creare una sinergia tra associazioni, istituzioni e imprenditori locali. Anche Italia che Cambia sarà presente con uno stand tutto suo e presenterà la guida sul benessere animale.
Solo nella scorsa edizione la Fiera, organizzata da Terre di mezzo Editore, ha registrato 34000 visitatori, proposto oltre 450 realtà espositive e 350 eventi ludici e culturali, dedicati a tutte le fasce d’età. Sono stati 200 i volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo nelle varie fasi di realizzazione della Fiera e 6000 gli studenti coinvolti nei 200 incontri ideati ad hoc per le scuole.
ANTESIGNANI DEL DISCORSO SULLA SOSTENIBILITÀ
«Fa’ la cosa giusta! è uno spazio fisico e di tempo per costruire insieme un futuro migliore per tutti: lo testimoniano le decine di migliaia di persone, espositori e visitatori, che ogni anno partecipano alla fiera», racconta Miriam Giovanzana, direttore editoriale di Terre di mezzo, organizzatore di Fa’ la cosa giusta!. «Abbiamo iniziato a parlare di sostenibilità rivolgendoci a un pubblico di nicchia e oggi il tema è di tutti: questa edizione speciale è dedicata a tutti coloro che vogliono tornare a riflettere e a rendere visibile l’essenziale».
“Rendere visibile l’essenziale” ‒ ispirata alla celebre citazione di Antoine de Saint-Exupéry ne Il Piccolo Principe ‒ sarà il filo rosso della ventesima edizione di Fa’ la cosa giusta!, ovvero ripartire dall’essenziale, dalle relazioni che ci legano al passato e al futuro, il legame che intreccia la nostra esperienza di vita con i luoghi in cui abitiamo. Ciò che si nasconde sotto il pelo dell’acqua e che abbiamo bisogno di interiorizzare per scuoterci dall’immobilismo e agire.
L’essenziale è una terra di tutti in cui crescono le speranze per noi, per gli altri e per l’ambiente, e Fa’ la cosa giusta! narra proprio la parte sommersa: le scelte, i valori, gli interessi che ci guidano, ci legano, e qualche volta ci affondano. Allenando lo sguardo è possibile rendersi conto delle tante possibilità già esistenti, di come l’opportunità e la perseveranza possono superare la paura, l’impotenza e la frustrazione.
Il Piccolo Principe – nella versione albo illustrato di Valeria Docampo e Agnès de Lestrade pubblicata da Terre di mezzo è stato tradotto e pubblicato in 16 Paesi – è anche un ponte ideale con Terre di mezzo che festeggerà i suoi trent’anni proprio quest’anno: un doppio anniversario che sarà occasione di festa e incontro anche in fiera, dove tutto si farà narrazione lungo questo filo rosso. Dai percorsi agli oggetti, dalle parole ai corpi, dai colori alle sensazioni in 9 sezioni tematiche e 32mila metri quadrati di stand.
APPUNTAMENTI, SPAZI ESPOSITIVI E OSPITI DI FA’ LA COSA GIUSTA!
Tra gli appuntamenti proposti, si conferma la “Fiera dei Grandi Cammini”, una delle aree più iconiche di Fa’ la cosa giusta!: tre giorni di eventi e un’ampia esposizione di stand dedicati alle proposte di cammini, cicloviaggi e turismo consapevole che valorizzano le comunità, i patrimoni territoriali, culturali, naturali ed enogastronomici.
Ritorna negli spazi della fiera anche “SFIDE – La scuola di tutti”: oltre 70 gli appuntamenti che offrono formazione certificata a insegnanti e personale scolastico, ma anche a genitori, grazie al coinvolgimento di docenti ed esperti da tutta Italia. “Presenti! Insegnare insieme” è il titolo dell’edizione di quest’anno, per cui si conferma la collaborazione con Edizioni Erickson e Movimento di Cooperazione Educativa. Per partecipare agli eventi di SFIDE è necessario iscriversi e acquistare il biglietto d’ingresso sull’apposito sito sfide-lascuoladitutti.it.
Durante i tre giorni di fiera ci sarà un fitto programma culturale di incontri, laboratori, mostre fotografiche, degustazioni e spettacoli, per grandi e bambini, a cura di esperti e associazioni. In particolare, la giornata di venerdì 22 marzo prevede attività pensate ad hoc per gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado con l’obiettivo di stimolare la loro curiosità e accrescere le competenze sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
In parallelo al programma culturale, ad accogliere i visitatori sono allestiti due piani di espositori accuratamente selezionati su tutto il territorio nazionale e divisi in diverse aree tematiche. C’è la “Critical fashion”, che ospita produttori di abbigliamento e accessori realizzati con materiali riciclati o di riuso, filati biologici o naturali, materie prime organiche; nella sezione “Abitare green” si possono trovare complementi di arredamento, ma anche informazioni sull’energia prodotta da fonti rinnovabili.
Al pubblico vegano è dedicata un’intera area che raccoglie prodotti dall’abbigliamento all’alimentazione; la “Cosmesi naturale e biologica” offre invece prodotti per la bellezza e cura del corpo e della casa. Immancabili “Il pianeta dei piccoli”, attento a prodotti e servizi per la cura del bambino, e “Mangia come parli”, la sezione giusta per chi desidera approfondire con degustazioni, laboratori e street food la conoscenza dei prodotti provenienti da agricoltura biologica, biodinamica, a Km0 o della filiera del commercio equo e solidale. I progetti di associazioni, distretti e reti Ong, associazioni di tutela dei consumatori e sindacati sono infine presentati nella sezione “Pace e partecipazione”.
Saranno presenti, tra gli altri, anche Marco Paolini, drammaturgo e regista, autore “La Fabbrica del Mondo”, per parlare di responsabilità sociale e climate change; Sabrina Giannini, nota autrice di inchieste per Report, che ci racconterà il ruolo del giornalismo d’informazione nel far emergere temi essenziali ma invisibili; Luca Misculin, direttamente dalla redazione del Post, per presentare “Fa’ l’Europa giusta!”, un incontro in vista delle prossime Elezioni Europee. Tanti altri saranno gli ospiti e i temi del programma culturale di Fa’ la cosa giusta!
Inizia il conto alla rovescia per la ventesima edizione di Fa’ la cosa giusta, lo spazio giusto per scambiare idee, vendere e comprare prodotti pensati nel rispetto dell’essere umano e dell’ambiente, immaginare e sperimentare un’economia che schiuda un futuro più giusto per tutti. Per acquistare il biglietto d’ingresso clicca qui.
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