11 Dic 2023

Luciana Delle Donne, una seconda chance per le donne in carcere

Scritto da: Andrea Degl'Innocenti

La protagonista di questo episodio si chiama Luciana Delle Donne ed è stata per molti anni una delle top manager italiane, una delle prime top manager donna, peraltro. Poi, con un cambio repentino e radicale, ha abbandonato il suo lavoro per dedicarsi alle donne che vivono in carcere e hanno bisogno di una seconda possibilità. Così come di una seconda possibilità hanno bisogno i milioni di tonnellate di tessuti che ogni giorno vengono buttate, vittima della fast fashion. E allora Luciana, 17 anni fa, ha fatto 1+1 e ha creato dei laboratori sartoriali per donne carcerate in cui producono capi d’abbigliamento a partire da tessuti di scarto. Con anche una cooperativa sociale, Made in Carcere, e due marchi registrati, Made in carcere e Second Chance.

Salva nei preferiti

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La Brigata, l’associazione che lotta per la solidarietà e la dignità di chi vive ai margini
La Brigata, l’associazione che lotta per la solidarietà e la dignità di chi vive ai margini

Scuola di Pace ODV Napoli: l’inclusione che parte dall’istruzione
Scuola di Pace ODV Napoli: l’inclusione che parte dall’istruzione

Il Centro Emmaus e la sua storia di inclusione, solidarietà ed emigrazione “al contrario”
Il Centro Emmaus e la sua storia di inclusione, solidarietà ed emigrazione “al contrario”

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

string(9) "nazionale"