10 Ott 2023

Sardinia Queer Film Expo, a Cagliari uno sguardo nuovo sul mondo Lgbtqia+

Scritto da: Laura Fois

Dal 6 al 21 ottobre a Cagliari si terrà la 21° edizione del festival cinematografico e concorso internazionale a tema Lgbtqia+ uno “Sguardo Nuovo - Sardinia Queer Film Expo”, promosso dall’associazione Arc cittadina. L’obiettivo è fare politica e sensibilizzare attraverso il cinema. In programma un concorso per i cortometraggi, una rassegna per i lungometraggi e altre iniziative gratuite.

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Cagliari - “Offrire la possibilità di conoscere un mondo cinematografico per lo più inesplorato e, soprattutto, discuterlo secondo il principio del pubblico come autore”. È questo uno degli obiettivi che si pone il festival Uno Sguardo Nuovo – Sardinia Queer Film Expo, che si tiene a Cagliari da ben 21 anni. Organizzato dall’associazione Arc del capoluogo isolano e dal circolo ArCinema, l’evento cinematografico dedicato al mondo Lgbtqia+ durerà quindici giorni e si svolgerà principalmente negli spazi dell’Arc in via Falzarego 35 a Cagliari.

L’associazione ha ricevuto 150 cortometraggi provenienti da 30 paesi del mondo – dall’Argentina al Brasile, dal Canada a Taiwan – e di questi 26 sono stati selezionati per la due giorni di maratona, che si terrà il 12 e 13 ottobre. Per ogni serata saranno scelti due corti vincitori: i quattro cortometraggi finalisti verranno poi proiettati la settimana successiva, prima della visione dei lungometraggi scelti per questa edizione 2023. Protagonista anche il pubblico in sala, che sarà invitato a fare da giuria per assegnare l’Audience Award.

Catorce | Daniel Sanchez Lopez – ESP, 2022.
Catorce | Daniel Sanchez Lopez – ESP, 2022.
IL MONDO LGBTQIA+ SUGLI SCHERMI

Parallelamente, le opere in gara saranno valutate da una giuria composta da cinque professionisti: il presidente sarà Miki Gorizia, co-direttore del BiG, il festival queer di Bari, l’attivista Daria Campriani, l’attore e regista Alessandro Sampaoli, il docente di Cinema, fotografia e televisione dell’Università di Cagliari David Bruni e la regista Alexandra Matheou, vincitrice del Sardinia Queer Award 2022 col suo corto A Summer Place. Saranno loro ad assegnare il premio più importante di 2000 euro. Saranno inoltre conferite delle menzioni speciali da parte di Arc, Agedo ed Eureka.

L’evento si propone di fare politica attraverso il mezzo universale del cinema sui temi delle differenze di orientamento sessuale e di identità di genere e sulla necessità di raggiungere equivalenti diritti civili per tutti. «Fare l’Expo anche quest’anno significa prendere parte al movimento Lgbtqia+ – dichiarano gli organizzatori –, confermarci un presidio queer in città e favorire la partecipazione e il confronto. Dopo le proiezioni ci saranno discussioni e incontri, approfondimenti e socialità, con ingresso libero e gratuito. Si potrà anche fare la tessera annuale Arc-ARCinema Ficc 2023».

Il carro Arc al Sardegna Pride
Il carro Arc al Sardegna Pride.

Oltre alla gara, sono previste proiezioni di film storici – “L’indiscreto fascino del peccato” di Almodovar – e acclamati di recente, come “Bellezza, addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, il lungometraggio “Stranizza d’amuri” di Beppe Fiorello, ma anche fuori concorso come il corto “Playout” di Alessandro Toscano e Fabrizio Nacciareti, alla presenza dei registi. Questi ultimi faranno inoltre una masterclass gratuita il 21 ottobre, per un massimo di 15 partecipanti, dal titolo “I linguaggi del documentario tra narrazione e fotografia”.

ARC CAGLIARI, PRESIDIO LGBTQIA+

Attraverso il Festival, l’Arc persegue l’obiettivo di valorizzare e promuovere le produzioni cinematografiche, anche piccole e piccolissime, dedicate a questi temi; favorire il confronto e lo scambio culturale tra le produzioni di paesi diversi; consolidare la rete di collaborazioni tra associazioni, circoli del cinema, movimenti e realtà culturali della città e della Sardegna. In programma anche la presentazione del libro Icone gay nell’arte. Marinai, angeli, dei di Vincenzo Patanè.

Fare l’Expo anche quest’anno significa prendere parte al movimento queer, confermarci un presidio queer in città e favorire la partecipazione e il confronto

L’associazione Arc è nata il 1° dicembre 2002 ed è un punto di riferimento per la comunità Lgbtqia+. Nella sua sede operano anche un centro antiviolenza e di prima accoglienza Unar – Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, realizzato anche grazie alla supervisione della facoltà di Psicologia dell’Università di Cagliari, e una mediateca aperta al pubblico. Nel corso dell’anno organizza diverse iniziative, oltre al festival sul cinema: la rassegna Queeresima, il Sardegna Pride – insieme al coordinamento di associazioni sarde –, il Sardinia Bear Weekend, il ciclo di incontri Non Solo Lesbiche.

Il festival Sardinia Queer Film Expo è reso possibile grazie al sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission e grazie al supporto della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, della F.I.C.C., del Centro Regionale F.I.C.C. Sardegna,  dell’Associazione Studentesca Eureka e di A.GE.d.O. Cagliari.

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