Green Learning, il progetto che porta nelle scuole sostenibilità e intelligenza artificiale
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Ancona, Vicenza, Marche, Veneto - Lo sapete che esiste un percorso formativo che punta ad aumentare la consapevolezza di ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado sul tema della sostenibilità, coinvolgendoli in un’attività pratica che parte dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030? Si chiama Green Learning ed è un progetto che intende far diventare gli studenti e le studentesse protagonisti del racconto di un futuro più sostenibile. Lo scopo è portare il dibattito sulla sostenibilità nelle classi con esempi pratici e storie di cambiamento positivo, attraverso laboratori didattici innovativi per stimolare una nuova consapevolezza verso le sfide del presente.
GREEN LEARNING, UN PROGETTO RIVOLTO AI GIOVANI
Il progetto Green Learning, attraverso una partnership interregionale – che ha visto protagonisti quattro istituti scolastici di Ancona e Bassano del Grappa –, intende promuovere un’educazione ambientale positiva, capace di incoraggiare cambiamenti concreti e comportamenti responsabili nei giovani. Il percorso in questi mesi ha attraversato una prima sperimentazione che ha permesso di elaborare un format replicabile e ora l’obiettivo è diffonderlo negli istituti italiani fornendo materiali didattici accessibili e gratuiti, utilizzabili da docenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Dietro Green Learning c’è un team multi-disciplinare che da anni lavora sui temi dell’educazione ambientale, della didattica informale, delle competenze trasversali, dell’intelligenza artificiale. Il progetto è curato da Sineglossa, organizzazione culturale che applica i processi dell’arte contemporanea alle sfide del nostro tempo, per costruire modelli virtuosi di sviluppo sostenibile. In questo percorso è affiancata da Italia che Cambia, che porta la sua decennale esperienza nell’ambito del giornalismo costruttivo. Partner del progetto sono Operaestate e l’UNIVPM Università Politecnica delle Marche, con il sostegno di Fondazione Cariverona e il supporto del Comune di Ancona e del Comune di Bassano del Grappa.
I LABORATORI NELLE SCUOLE: VERSO UN’EDUCAZIONE AMBIENTALE POSITIVA
La nostra esperienza all’interno del progetto Green Learning ci ha portati a Bassano del Grappa (VI) tra i banchi di scuola del Liceo Ginnasio Statale G. B. Brocchi e dell’Istituto Istruzione Superiore A. Scotton; e ad Ancona presso l’Istituto di Istruzione Superiore Cambi Serrani e l’Istituto di Istruzione Superiore Savoia Benincasa, coinvolgendo un totale di 142 studenti.
Siamo convinti che i modi per far comprendere le complesse tematiche legate alle questioni ambientali siano molteplici: così, nel nostro laboratorio di giornalismo ambientale, siamo partiti lavorando in maniera creativa e realizzando delle mappe spaziali che hanno permesso agli studenti di riflettere sul tema della sostenibilità, della tutela degli ecosistemi e dell’ambiente, soffermandoci sulle azioni e sulle buone pratiche che spesso diamo per scontate ma che risultano fondamentali per ridurre il nostro impatto su questo pianeta.
IL RECOMMENDER SYSTEM E GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE
Tra i vari strumenti di intelligenza artificiale ce n’è uno con cui ci confrontiamo praticamente tutti i giorni. Pensiamo alle piattaforme di e-commerce o di intrattenimento che ci suggeriscono ogni volta nuovi contenuti da scoprire in base ai nostri interessi. È questo il funzionamento di un Recommender System, uno strumento di intelligenza artificiale che grazie all’Università Politecnica delle Marche ha acquisito all’interno di Green Learning un obiettivo nuovo.
Il Recommender System di Green Learning suggerisce infatti le storie di sostenibilità più rilevanti filtrando e rielaborando il database di articoli, video e approfondimenti realizzati in oltre dieci anni da Italia che Cambia. Interviste rivolte a persone, associazioni, imprese e aziende, nonché esperienze positive di chi sta cambiando l’Italia.
L’obiettivo è guidare le classi alla scoperta degli obiettivi dell’Agenda 2030 attraverso storie di sostenibilità, scoprendo come ognuna di queste, nel suo piccolo, promuova uno o più obiettivi, dall’articolo incentrato su una storia che parla di salute e benessere (Obiettivo 3) al progetto che si occupa di ridurre le disuguaglianze (Obiettivo 13), a quello che promuove la parità di genere (Obiettivo 5) e/o l’energia pulita e accessibile (Obiettivo 7).
Così la tecnologia del Recommender System rappresenta un nuovo modo per esplorare l’Agenda 2030: grazie agli articoli individuati tramite questa tecnologia le classi hanno avuto modo di scoprire come gli Obiettivi – e in generale il tema della sostenibilità – siano fortemente legati e di come in questo campo sia limitante ragionare esclusivamente a livello settoriale proprio perché è tutto interconnesso.
Durante gli incontri del progetto Green Learning ci siamo confrontati sull’importanza di un’informazione accurata e capace di analizzare la complessità intorno ai temi della sostenibilità. Così gli studenti e le studentesse si sono lanciati in una nuova sfida: guardarsi intorno e individuare quelle organizzazioni che sul territorio mettono in atto buone pratiche attraverso una responsabilizzazione individuale e collettiva. È stata questa l’occasione per avvicinarli al giornalismo costruttivo: un giornalismo capace di raccontare esperienze positive, trasformando la visione a volte catastrofica che viene data del cambiamento climatico in una chiave che consenta ai giovani di percepirsi come attori attivi di un cambiamento già in essere.
STUDENTI, O MEGLIO… GIORNALISTI
Nei quattro istituti gli studenti e le studentesse hanno avuto modo di sperimentare in prima persona il lavoro del e della giornalista: attraverso la creazione di piccole redazioni hanno individuato i progetti attivi sul proprio territorio nell’ambito della sostenibilità, con l’obiettivo di realizzare un’intervista.
Supportati dalla nostra esperienza e dalla preziosa presenza delle docenti, gli articoli scritti dagli studenti al termine del percorso affrontano le tematiche più disparate: dal cohousing che promuove l’abitare sociale all’azienda tessile che si occupa di lusso sostenibile; dal gruppo di volontari che sul territorio crea inclusione a partire dalla disabilità alle storie dei giovani che si prendono cura dello spazio pubblico della città.
E, ancora, dalla promozione della mobilità sostenibile all’associazione che organizza incontri di ballo per persone con parkison. Ne è emersa una moltitudine di storie virtuose che vi racconteremo a partire dal mese di ottobre su Italia che Cambia, attraverso “la penna” – e quindi la prospettiva – degli studenti e delle studentesse di Ancona e Bassano del Grappa.
Portare storie di sostenibilità nelle scuole e vedere giovani studenti mettersi in gioco è stata un’esperienza significativa. In loro abbiamo assistito a un continuo superamento dei propri limiti: individuare una storia da raccontare partendo da zero, rapportarsi con il mondo degli adulti attraverso l’intervista, redigere un testo in forma giornalistica. Attività che, portate avanti in autonomia, rappresentano una vera e propria esperienza essenziale nell’ambito di un’educazione e di un apprendimento capaci di rimanere nel tempo. Se vuoi portare Green Learning all’interno del tuo istituto, a questo link troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno!
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