13 Ott 2023

Colpi di stato, Jihad, interessi geopolitici: che succede nel Sahel? – Io non mi rassegno + 12

Scritto da: Redazione
Podcast a cura di: Andrea Degl'Innocenti

Dal 2020 sono stati rovesciati da militari i governi di Burkina Faso, Mali, Guinea, Ciad e Niger. Sono tutti stati africani che si trovano nell’area del Sahel (tranne la Guinea, che è comunque limitrofa), ovvero in quella fascia di territorio al confine meridionale con il deserto del Sahara. Quei territori, e l’Africa in generale, sono da decenni teatro di insurrezioni e colpi di stato militari, ma il ritmo degli ultimi tre anni è comunque anomalo. Che cosa sta succedendo? Cosa agita le società africane del Sahel? La risposta a questa domanda tira in ballo tanti fattori: dall’estremismo islamico, alla crisi climatica, al narcotraffico, agli interessi geopolitici ed economici di tante potenze estere, dagli Usa, ai paesi europei, alla Russia, alla Cina che usano l’Africa per le loro strategie e con fini spesso non proprio limpidi ed umanitari.

Salva nei preferiti
URL: https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2023/10/INMR-Sahel.mp3
Anteprima: https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2023/10/INMR-Sahel-anteprima.mp3
Cover: https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2023/10/Ep.-5-3.jpg
Name: Colpi di stato, Jihad, interessi geopolitici: che succede nel Sahel? – Io non mi rassegno + 12
Autore: Andrea Degl'Innocenti
Permesso: ""
:: ::
Velocità

Per ascoltare il podcast completo abbonati a Italia che Cambia oppure , se hai già sottoscritto un abbonamento

URL finale: https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2023/10/INMR-Sahel-anteprima.mp3
Filename: INMR-Sahel-anteprima
INDICE:

01:54 – Una panoramica sugli stati del Sahel
04:31 – Chi è Roberto Salustri e che attività svolge in Africa
07:28 – Cosa succede nel Sahel?
15:49 – La lotta al jihadismo è una scusa europea per fermare i migranti?
21:31 – La situazione del Jihad islamico
27:35 – La connessione con il narcotraffico
33:12 – L’influenza della Russia e le questioni geopolitiche
42:55 – Cosa sperano le popolazioni del Sahel per il futuro?

Roberto Salustri è esperto di energie rinnovabili e direttore tecnico scientifico dell’EcoIstituto RESEDA. Da molti anni svolge progetti con le popolazioni di molti paesi africani (in particolare nel Sahel) legati all’ecologia, la solidarietà e la resilienza.

Articoli simili
Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante
Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante

Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”
Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”

Il centro FuoriLuogo: una casa della cultura per sperimentare e incontrarsi
Il centro FuoriLuogo: una casa della cultura per sperimentare e incontrarsi

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Elon Musk vuole dominare il mondo? – #1018

|

Nasce a Sassari su Comitadu Tataresu A Fora Su ddl 1660 sulla sicurezza pubblica

|

Irene Guerrieri: “Vi spiego come progetto i giocattoli per bambine e bambini”

|

Sgomberato l’ostello occupato che era stato trasformato in bene comune e presidio antincendio

|

Yoga ovarico e canto terapeutico: le tecniche ginecologiche per riconnettere corpo e mente

|

Il ruolo dell’India, fra equilibri geopolitici e omicidi

|

Semi di Luce, il progetto educativo ospitato da un’azienda agricola biodinamica

|

La storia di A Cà du Ricci: oltre il biologico c’è la fiducia verso chi coltiva

string(9) "nazionale"