Poesie Metropolitane, l’associazione che diffonde bellezza attraverso l’arte e la poesia

Campania - «Vorrei tappezzare la città di manifesti poetici», è stato il desiderio espresso ad alta voce da Rosa Mancini a un amico. Era il 2015 e una tempesta aveva scosso la sua vita, mentre Rosa sentiva forte l’esigenza di aggrapparsi alla bellezza per riuscire a superarla. Nacque spontaneamente un gruppo che andò a tappezzare il Palazzo D’Avalos, abbandonato da anni e ricoperto da cartelli che annunciavano lavori in corso, di poesie. Ancora non sapevano che quel gruppo avrebbe dato vita a Poesie Metropolitane.

POESIE METROPOLITANE DIFFONDE BELLEZZA SUL TERRITORIO

Poesie Metropolitane è un’associazione culturale no-profit che risponde all’esigenza collettiva di diffondere bellezza sul territorio attraverso la poesia. La città è di tutti, la poesia è per tutti. Per questo, Poesie Metropolitane si incammina verso due scopi: «Da una parte c’è la volontà di valorizzare nuovi autori e autrici, che si spogliano dell’io poetico e abbracciano il noi della comunità e della società in cui vivono, dall’altra parte c’è il desiderio di riportare bellezza sul territorio. Questi due obiettivi dell’associazione si concretizzano attraverso eventi e contest», ha raccontato Rosa Mancini, la presidente di Poesie Metropolitane.

I contest di Poesie Metropolitane vengono lanciati sui social e sono aperti a chiunque voglia partecipare. Le poesie vincitrici vengono restituite alla città, dipinte sulle panchine, sulle saracinesche o stampate su segnalibri. Per due anni di seguito, Poesie Metropolitane ha organizzato il contest “Attacco d’arte poetico per Piazza Mercato”, che ha dato spazio a tantissimi autori e contribuito alla riqualificazione della piazza, con la ritinteggiatura artistica delle saracinesche.

LE DONNE DI ARTEMISIA

Al momento, Poesie Metropolitane si sta impegnando in un progetto al femminile, “Le donne di Artemisia”, un concorso letterario e poetico che porterà alla pubblicazione del secondo volume dell’antologia omonima. Come la prima edizione, anche questa volta “Le donne di Artemisia” si pone come obiettivo quello di raccontare storie di donne che hanno voglia di raccontarsi.

Che siano donne attive nel sociale, donne che hanno subito violenza e che hanno il coraggio di denunciare, donne che sentono l’esigenza di far sentire la propria voce, che troppo spesso è presa poco in considerazione. «Ci piacerebbe portare “Le donne di Artemisia” nelle scuole, per sensibilizzare i ragazzi alla questione femminile e cercare di respingere una violenza tanto diffusa nei confronti delle donne», ha commentato Rosa Mancini.

POESIE PER L’EMILIA ROMAGNA E POESIE PER IL CLIMA

La scorsa primavera, in seguito all’alluvione che ha duramente colpito l’Emilia Romagna, è nata da un’idea di Chiara Buriani la raccolta solidale “Poesie per l’Emilia Romagna”, pensata per sostenere la regione tramite donazioni alla protezione civile. Una raccolta poetica che ha unito l’Italia intera e grazie alla quale sono stati donati più di mille euro.

Mossa dal medesimo spirito solidale, Poesie Metropolitane ha lanciato una nuova iniziativa. Con la raccolta “Poesie per il clima”, autori e autrici affrontano la tematica del cambiamento climatico e, attraverso la poesia, doneranno aiuto e bellezza ad altre regioni italiane. Il prossimo 24 settembre, in occasione della fiera Ricomincio dai libri, si terrà un laboratorio Green di scrittura creativa presso l’Archivio di Stato di Napoli, dove la poesia sarà ispirata da oggetti legati alla tematica ambientale. Chi vorrà, potrà partecipare al contest “Poesie per il clima”.

Per noi la poesia è una voce collettiva che non ha confini

POESIE METROPOLITANE È L’UNIONE DI VOCI

Le iniziative, i contest e i laboratori proposti da Poesie Metropolitane hanno lo scopo di unire le persone tra loro, di creare una rete solidale di anime vicine attraverso la bellezza dell’arte e della poesia. Per questo le opere pubblicate sono quasi tutte corali: ogni voce è importante, ogni voce risuona più forte se vicina a quella degli altri.

Gli autori e le autrici pubblicati da Poesie Metropolitane non sono solo napoletani, ma provengono da tutta Italia. «La poesia unisce. Per noi la poesia è una voce collettiva che non ha confini», ha commentato Rosa. Poesie Metropolitane usa i social per abbattere confini e distanze, per raggiungere e unire tra loro persone provenienti ogni parte d’Italia.

Alcuni eventi hanno portato Poesie Metropolitane a diffondere bellezza anche fuori Napoli. «Un paio di anni fa abbiamo riqualificato un parco a Mesagne, in provincia di Brindisi, dipingendo venti panchine, insieme a un collettivo di artisti napoletani e pugliesi, con le poesie vincitrici di un contest dedicato al tema dei sogni», ha raccontato ancora Rosa Mancini. «Siamo tutti volontari poetici e vogliamo restituire bellezza e identità al sociale. Siamo un ponte tra artisti lontani, che in questo modo hanno la possibilità di conoscersi e di stringere rapporti e soprattutto vogliamo diffondere emozioni nel territorio».

LA POESIA È CAMBIAMENTO

L’associazione Poesie Metropolitane non ha al suo interno una vera e propria gerarchia. «Quello che più mi piace della nostra associazione è che le idee sono di tutti. Giorno dopo giorno ci confrontiamo e diamo spazio a tutti coloro che vogliono portare dei cambiamenti attraverso le loro idee. Se un associato ha un’idea, io non faccio altro che promuoverla e lavorare insieme a lui per valorizzarla. Ognuno di noi può proporre qualcosa e tutti insieme ci impegniamo per concretizzarla. Questa è la nostra idea di comunità», ha concluso Rosa Mancini.