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Campania - Napoli è una città a misura di bicicletta? Con i suoi vicoli stretti e trafficati, tra ciottoli e strade spesso dissestate e prive di manutenzione, sembrerebbe di no. Ma a questa risposta negativa non si è mai rassegnata l’associazione Napoli Pedala, che da più di dieci anni si batte per portare anche a Napoli la cultura di una mobilità più sostenibile.
NAPOLI PEDALA E IL NAPOLI BIKE FESTIVAL
Napoli Pedala è un’associazione senza scopo di lucro che si occupa di promuovere la ciclabilità urbana e turistico-sportiva. Nasce nel 2012, quando organizza la prima edizione del Napoli Bike Festival, un evento volto a incoraggiare la cultura della bicicletta in tutte le sue forme e che allo stesso tempo offre la possibilità di far conoscere le meraviglie della città di Napoli, propone un turismo sostenibile, una mobilità non inquinante e apre il dibattito su possibilità di cambiamento.
Nel 2023 il Napoli Bike Festival è arrivato alla sua dodicesima edizione. Il tema scelto è stato “Fatti leggero”, un omaggio a Massimo Troisi che, nel film “Ricomincio da tre”, propone al suo amico Lello di accompagnarlo in bicicletta a condizione, appunto, che “si faccia leggero”. Infatti, usare la bicicletta come mezzo di trasporto significa alleggerire la città dal traffico, dall’inquinamento e dai rumori di motori e di clacson; significa far bene al nostro corpo, alla nostra città e al nostro pianeta.
NAPOLI PEDALA PER LA SICUREZZA STRADALE
Già lo scorso maggio, in occasione del Giro d’Italia a Napoli, l’associazione Napoli Pedala aveva colto l’occasione per porre l’attenzione sugli ostacoli che quotidianamente incontra chi decide di utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto a Napoli: gli scarsi controlli e il conseguente ancora più scarso rispetto del codice stradale, l’assenza di nuove infrastrutture ciclabili e la cancellazione di molte ZTL impediscono l’uso della bici e, chi sceglie di servirsene ugualmente, lo fa correndo molti rischi.
NAPOLI PEDALA SOSTIENE CITTÀ 30
Il tema della sicurezza stradale è stato esposto anche in quest’ultima edizione del Napoli Bike Festival, tenutasi a Palazzo Fuga (ex Reale albergo dei Poveri). Infatti, è stata illustrata e discussa la proposta di legge, presentata poche settimane fa alla Camera, “Norme per lo sviluppo delle Città 30 e l’aumento della sicurezza stradale nei centri abitati”.
L’obiettivo della legge, fortemente sostenuta da Napoli Pedala, è quello di promuovere la creazione di regole di circolazione omogenee a livello nazionale e sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale, per fare in modo che tutta Italia possa andare in bici – o anche solo girare a piedi – senza rischi.
Città 30 è una rivoluzione che in alcune città italiane è già stata fatta e Bologna è stata la prima. Non si tratta solo di imporre limiti di velocità (che in città sarebbero appunto di 30 km\h, salvo alcune strade designate), ma di realizzare strade accessibili e curate e un maggior numero di aree verdi, offrendo in questo modo un’unica soluzione a diversi problemi, come la crisi climatica e la violenza stradale.
NAPOLI OBLIQUA
Incentivare all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile è sicuramente uno degli obiettivi cardine dell’associazione Napoli Pedala, ma gli eventi organizzati sono pensati anche per aggregare chi la bicicletta la ama da tempo e ne fa un utilizzo sportivo. Ne è un esempio Napoli Obliqua, un tour che attraversa aree urbane di Napoli, lungo oltre 150 km e che si articola in tre anelli, quello del centro città, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello dell’area dei Campi Flegrei.
La prossima edizione di Napoli Obliqua, che si terrà ad ottobre 2023, esplorerà l’area flegrea a partire dalla Mostra d’Oltremare e porterà ad ammirare Napoli da “prospettive che cambiano sempre”, percorrendo passaggi poco conosciuti. Incoraggiando allo stesso tempo un turismo sostenibile, Napoli Pedala offre agli amanti della bicicletta un’occasione di incontro e la possibilità di vedere Napoli da punti di vista inconsueti.
Con Napoli Pedala condividiamo la speranza di vedere presto una Napoli meno trafficata e meno inquinata, dove sarà possibile girare in bicicletta tutti i giorni, e non solo pochi eventi l’anno.
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