31 Ago 2023

La Macelleria Vegetariana: nel cuore del Vomero il negozio del macellaio “cruelty free”

Gennaro Gagliano era un macellaio come tanti, fino a quando non ha preso la decisione di rivoluzionare la sua vita e la sua attività, smettendo di mangiare e di vendere carne. Da quel giorno del 2016, la sua è diventata una Macelleria Vegetariana, ricca di prodotti freschi e saporiti creati a partire da soli ingredienti vegetali.

Salva nei preferiti

Campania - La Macelleria Vegetariana nasce da una scelta impulsiva, ma doverosa. Gennaro Gagliano faceva il macellaio, ma nel 2016, pochi giorni prima di Natale, decise di smettere di vendere e di mangiare carne. Chiuse per qualche settimana la sua macelleria, situata nel quartiere Vomero di Napoli, la rinnovò nell’aspetto e nella missione e la convertì in “macelleria” vegetariana, la prima in Italia. I burger, le salsicce, i würstel, le polpette e persino i formaggi esposti al banco sono prodotti con ingredienti di origine vegetale e l’unico prodotto non vegano presente in negozio sono le polpette di melanzane.

COME NASCE LA MACELLERIA VEGETARIANA

Gennaro Gagliano aveva già iniziato a sperimentare nella preparazione di burger e polpette a base di verdure e legumi quando ancora vendeva carne, per proporre un’alternativa. In questo modo attirò in negozio molte persone che avevano scelto di eliminare i prodotti di origine animale dalla loro dieta. Chiacchierando e ascoltando i motivi della loro scelta, Gennaro Gagliano iniziò a riflettere e a mettere in discussione le proprie abitudini. «La questione etica e animalista prima di allora non mi aveva mai sfiorato, ma all’improvviso ho iniziato a guardare gli animali con occhi nuovi», ha raccontato Gennaro.

MacelleriaVegetariana1
LA MACELLERIA VEGETARIANA NASCE PER GLI ONNIVORI

Dopo un anno e mezzo di attività, durante il periodo precedente a Natale, Gennaro non riusciva più ad accettare l’idea di vendere agnellini e prese la decisione di rivoluzionare completamente la sua attività. L’idea era proprio quella di offrire un’alternativa alla carne anche alle persone onnivore, incentivando così a ridurne il consumo.

«Ho scelto di fare prodotti senza conservanti, additivi e addensanti, in modo naturale e senza sostanze chimiche», ha raccontato ancora Gennaro. «Cerchiamo materie prime biologiche e nel mercato locale». Sono tutti prodotti freschi, pensati per riproporre sapori della tradizione napoletana in chiave vegana, come il soffritto a base di soia o la genovese. Gennaro ha dimostrato con il suo lavoro che è possibile evitare la carne, senza rinunce.

La questione etica e animalista prima di allora non mi aveva mai sfiorato, ma all’improvviso ho iniziato a guardare gli animali con occhi nuovi

L’IMPORTANZA DI RIDURRE IL CONSUMO DI CARNE

Oltre a rappresentare una scelta importante per il benessere animale, ridurre il consumo di carne è fondamentale per tutelare il nostro pianeta e il nostro corpo. Infatti, la produzione di carne contribuisce all’inquinamento e al consumo di risorse in maniera nettamente superiore rispetto a quella di alimenti vegetali, e inoltre numerosi sono i benefici per la nostra salute.

Ormai molte persone hanno scelto di eliminare o ridurre la carne dalla propria dieta, ma non sempre i prodotti industriali costituiscono una buona alternativa. «Poiché ormai c’è molta richiesta di prodotti vegetariani e vegani, per essere venduti a prezzi bassi molto spesso sono di bassa qualità», ha commentato Gennaro. I prodotti di cui va più fiero sono quelli con affumicatura naturale, fatta con legno d’olivo e d’arancio. L’inarrestabile fantasia e la voglia di sperimentare di Gennaro Gagliano lo ha portato anche a seguire un corso di pasticceria vegana che a settembre approderà in negozio, superando il pregiudizio che per fare dei dolci buoni siano necessari latte e uova.

maclleriavegetariana5
LE INIZIATIVE DELLA MACELLERIA VEGETARIANA

Avere prodotti sempre freschi significa rischiare che ciò che resta invenduto vada buttato. Per cercare di ovviare il problema, la Macelleria Vegetariana organizza ogni sabato, prima della chiusura, un all you can eat vegano. «Poiché i prodotti freschi si conservano al massimo per due o tre giorni, chiudendo l’attività nel fine settimana rischiavamo di doverli buttare via. Invece così riusciamo a limitare gli sprechi, invitando anche le persone ad assaggiare i nostri piatti. Per la stessa ragione abbiamo deciso di affidarci anche a Too good to go», ha raccontato ancora Gennaro.

La Macelleria Vegetariana si trova nel quartiere Vomero di Napoli, ma è possibile assaggiare i loro cibi anche per chi non vive in zona, poiché spediscono in tutta Italia. Inoltre, Gennaro Gagliano è molto attivo sui social, sia su Facebook che su Instagram, dove mostra idee e sue creazioni ad alto rischio di acquolina in bocca.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Mannos, la piattaforma che permette di adottare, supportare e gustare le piccole produzioni sarde
Mannos, la piattaforma che permette di adottare, supportare e gustare le piccole produzioni sarde

Infinityhub e WE.Do, una nuova sinergia che crea valore per la collettività
Infinityhub e WE.Do, una nuova sinergia che crea valore per la collettività

La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto
La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

|

Il Comitato per la liberazione di Assange: “Julian è libero, ma l’informazione no”

|

A Campobello di Licata c’è un forno di comunità in cui lavora tutto il paese

|

Buon Natale globale, tra riti solstiziali e consumismo moderno

|

L’archeologia lo mostra: la cura è stata centrale nella storia della civiltà

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

string(6) "napoli"