Il Cammino nel Sole cura con la bellezza: ecco i Per-corsi della Mente

Campania - Quanti significati possiamo dare al cammino? Camminare ci insegna a vivere, affrontando le difficoltà della salita come sfide del quotidiano, ma anche lasciandoci andare nella discesa, accogliendo ciò che non conosciamo ancora. L’associazione Il Cammino nel Sole crede nel valore ontologico del cammino, inteso come esperienza umana di conoscenza, che coniuga la scoperta di nuove bellezze alla necessità di restare saldi, “con i piedi per terra”.

L’atto di camminare è per noi una dimensione dell’esistenza, un qualcosa di connaturato all’essere umano che nasce come nomade, un’attività fisica ma anche una forma di pensiero, un momento introspettivo in cui sentire il proprio corpo e la connessione con la natura di cui facciamo parte. Passeggiare per le strade della propria interiorità apre le porte alla relazione con l’altro ed è da ciò che nasce l’incontro con se stessi e con il diverso, ciò che è lì fuori.

Il cammino diventa così un’azione curativa, rigenerativa, un punto di continua rinascita, ovunque nel mondo e qualsiasi sia il bagaglio d’esperienza di vita che trasciniamo con noi. Da questa idea di base, l’associazione Il Cammino nel Sole ha potuto concepire un progetto di integrazione e turismo sociale che pratica la cura della bellezza, quella della diversità che caratterizza il genere umano e il patrimonio culturale e naturalistico del mondo che esso abita.

Nei Quartieri dell’Innovazione della città di Napoli e della Campania tutta, integrazione e inclusione sociale rappresentano i punti focali di un movimento verso la riscrittura delle pratiche quotidiane. Curare la società con la cultura, valorizzando le ricchezze del territorio e favorendo, al contempo, l’inserimento lavorativo delle persone con fragilità psichica e sociale: questa diventa la mission di un progetto come I Per-corsi della Mente.

“Il progetto I Per-corsi della Mente nasce con uno scopo ben preciso, quello di superare il divario tra normalità e persone con disabilità, vogliamo essere tutti uguali accomunati dalla bellezza del patrimonio artistico della città di Napoli” – spiega Francesca Palladino, Presidente dell’associazione Il Cammino nel Sole.

UN CAMMINO NEL SOLE: DESTINAZIONE BENESSERE

Attiva sul territorio campano dal 2006 nell’ambito del benessere e della salute mentale, l’associazione Il Cammino nel Sole opera con i suoi diversi progetti per la prevenzione del disagio emotivo, sociale e psicologico e il reinserimento in società di pazienti psichiatrici, avvalendosi della collaborazione di numerose e variegate figure professionali. Si pone lo scopo andare oltre quell’idea di divario che ci sarebbe tra salute e malattia, per superare lo stigma che spesso accompagna gli individui con disturbi psichici.

Gli interventi dell’associazione Il Cammino nel Sole hanno come finalità l’inclusione sociale e il benessere psico-fisico di persone in situazioni di fragilità psicologiche e/o a rischio di marginalità sociale. Queste attività ad alto impatto sociale mirano all’animazione territoriale di luoghi in cui si registra una certa criticità socioeconomica, i quartieri di Napoli più svantaggiati, attraverso la creazione e la riattivazione di luoghi d’innovazione sociale.

Quest’opera di rigenerazione urbana e sociale può essere possibile solo incrociando le risorse messe a disposizione da professionisti, volontari, enti ed associazioni in sinergia con le istituzioni, per camminare insieme verso un futuro diverso, in cui la persona possa essere valorizzata nel suo modo unico di essere, di esistere e di esprimersi.

Benessere psico-fisico, salute mentale ed evoluzione personale rappresentano i punti cardine di un’associazione come Il Cammino nel Sole, che nel tempo ha potuto tessere una rete di collaborazioni nate da un ideale comune, lo spirito solidale condiviso e il sogno di abbattere i pregiudizi legati ai disturbi psichici.

Per una presa in carico ideale dei pazienti psichiatrici, Il Cammino nel Sole si avvale della collaborazione di diverse professionalità che possano mettere in interazione le proprie conoscenze, nuovi metodi, competenze e abilità peculiari che creino un dialogo, un confronto da cui possano essere messe al meglio alla luce le risorse, uniche e caratteristiche, di chiunque si rivolga all’associazione.

Parliamo quindi di percorsi di riabilitazione psichiatrica, psicoterapia, psicologia dello sport, sport coaching, sociologia, mediazione familiare, mindfulness, ma anche e soprattutto di formazione, affinché da questa presa in carico possano aprirsi nuove strade, nuovi cammini che prevedano un’integrazione tanto sociale quanto lavorativa. Da questa serie di contributi, unitamente all’idea che la bellezza il mondo può davvero salvarlo, nasce il progetto I Per-corsi della Mente. Vediamo di cosa si tratta.

Non solo può aumentare la contrattualità sociale, ma può essere una ricchezza di tutti coloro i quali usufruiranno di queste guide che potranno far conoscere le bellezze della nostra regione

Nell’ambito dell’associazione Il Cammino nel Sole, un focus maggiore verso lo sviluppo della propria intelligenza emotiva e della capacità di creare una connessione autentica tra mente e corpo viene dato dal progetto EquiLibrati, un percorso di sei settimane volto a sviluppare in chi ne prende parte metodi e strumenti per superare i blocchi emotivi. #EmotionLab è invece un’iniziativa pensata per giovani e studenti che comprende attività che uniscono la mindfulness e la psicologia dello sport, per un potenziamento dell’apprendimento socio-emotivo, delle capacità empatiche e della creatività.

UN ITINERARIO UMANO ATTRAVERSO I PERCORSI DELLA MENTE

Un progetto riabilitativo e formativo per pazienti psichiatrici che propone un modello innovativo di cura, attraverso la scoperta e valorizzazione del patrimonio artistico, naturalistico e culturale urbano, oltre che un’opportunità di formazione lavorativa per i giovani del territorio: questo, ma anche molto altro, rappresenta I Per-corsi della Mente.

Per quest’iniziativa, l’associazione Il Cammino nel Sole ha potuto contare sulla rete che negli anni è riuscita a creare tra enti e i servizi istituzionali di salute mentale, in cui vengono accolti pazienti, giovani, famiglie e imprese ad alto impatto sociale. Una metodologia di apprendimento peer-to-peer, tra pazienti e giovani volontari, che miri all’acquisizione di abilità concrete e a una rivalutazione del patrimonio artistico e culturale della città di Napoli, dove la bellezza si fa motore di guarigione.

«Coniugare più di un associazione è una cosa molto importante per noi come istituzione, perché pensiamo che l’associazionismo sia il primo diritto di cittadinanza che appartiene a tutti», commenta Bruno Romano, in rappresentanza del centro diurno dell’ASL di Napoli 1 per l’Unità Operativa di Salute Mentale UOSM, distretto 29.

Partecipare a un itinerario umano rappresenta un’esperienza culturale unica nel suo genere: ti permette di esplorare la bellezza della natura e dell’ambiente che ci circondano come portatori di sensazioni, pensieri, idee, favorendo così un autentico cambiamento che parti da dentro. Chiunque voglia prendere parte a uno dei tour proposti da Il Cammino nel Sole sa di entrare in una dimensione di scambio, di relazione, di interazione tra diversi modi di vivere e di essere, e di contribuire all’impiego dei soggetti con fragilità psichica.

A partire dal quartiere Sanità, centro pulsante dell’attività della cooperativa Il Cammino nel Sole, si sta riscrivendo il concetto di cura e guarigione; il percorso di autodeterminazione passa anche e soprattutto per l’indipendenza lavorativa e la crescita professionale. In questo caso, l’iniziativa è stata incentrata sulla formazione da Guida Ambientale Escursionistica.

«Questo è un luogo magico, quello della Sanità, che ha tanti problemi ma anche tantissime ricchezze. Questo corso di formazione può essere una grande opportunità per i cinque ragazzi che lo frequenteranno. Mi sembra una cosa che non solo può aumentare la contrattualità sociale, ma può essere una ricchezza di tutti coloro i quali usufruiranno di queste guide che potranno far conoscere le bellezze della nostra regione, perché il progetto non è solo territoriale ma anche extra territoriale», continua Bruno Romano.