Sketch, un urban art café nel cuore di Acireale che valorizza il territorio puntando alla sostenibilità
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Catania - Circa dieci anni fa nel cuore di Acireale è nato Sketch Urban Art Café, un bar che nel tempo è diventato sempre più uno spazio dedicato a tutti coloro che hanno a cuore la voglia di innovare e promuovere il territorio circostante. Oggi Sketch continua ancora a mantenere ben saldo questo principio e ad andare anche oltre, l’obiettivo, infatti, è essere un luogo sostenibile su più fronti e un punto di riferimento per diffondere una nuova visione.
Acireale è una città barocca di grande fascino e tradizione che nel corso degli ultimi decenni si è spenta lentamente, non solo per la vicinanza/rivalità con Catania, la cui offerta è sicuramente più variegata, ma anche e soprattutto a causa di una classe politica inadeguata che ne ha azzerato le virtuosità e le bellezze per cui si è sempre contraddistinta. A questo bisogna aggiungere una mentalità non sempre pronta al cambiamento e all’innovazione, un po’ arroccata sulle ricchezze e sulle fortune di cui Acireale godeva un tempo come dimora di famiglie nobili e ricche.
Un’eredità che ancora stenta a scomparire, ma che si spera che soprattutto con le giovani generazioni possa lasciare spazio a un cambiamento virtuoso e sano. «L’idea di Sketch è valorizzare i nostri luoghi e i nostri prodotti. Godiamo di una posizione strategica, siamo vicino Taormina, Catania, il mare e l’Etna, e nonostante non si punti a incrementare servizi migliorativi per tutti, locali e non, siamo per fortuna inondati dalla presenza di turisti».
A parlare è Alessandro Trovato, uno dei responsabili di Sketch Urban art Café, che prosegue: «Per questo con Sketch puntiamo a offrire una proposta internazionale con prodotti locali. Ultimamente ci siamo aperti anche ad eventi, che chiamiamo “Sketch out”, in contesti alternativi al nostro, proprio con l’obiettivo di valorizzare zone limitrofe e diffondere altrove la nostra filosofia».
Alla base di Sketch c’è la voglia di sostenibilità a 360 gradi. Il locale, ad esempio, è realizzato con materiale di riuso, si scelgono prodotti locali e stagionali a chilometro quasi zero, si preferiscono aziende fornitrici che fanno della sostenibilità il proprio marchio di fabbrica. Non si usano prodotti congelati. Anche per i drink, laddove è possibile, si usano gin, amari e birre prodotti in Sicilia.
Durante gli eventi “Sketch out” si cerca di riproporre la stessa filosofia, mischiando più linguaggi e messaggi ma sempre con un occhio attento alla sostenibilità. Si tratta infatti di eventi in cui si usano stoviglie e supporti non usa e getta per evitare il più possibile la plastica e i rifiuti in un’ottica di economia circolare.
«Sketch vuole essere una casa in cui sentirsi a proprio agio. Qui c’è una soluzione per tutti perché per noi la sostenibilità è ambientale, ma anche umana e culturale», continua Alessandro. All’interno di Sketch si ospitano progetti europei, Erasmus e incontri con Magma il Festival Internazionale di cortometraggi di Acireale ormai giunto alla 21° edizione. E ancora, eventi con l’associazione Audiolesi Etnei, presentazioni di libri, eventi culturali, stand-up comedy e spettacoli di teatro improvvisato.
Ogni venerdì sera si dà spazio anche alla musica live attraverso il coinvolgimento di piccole band locali. Sketch è un luogo di ritrovo per chi vuole lavorare e studiare, ma anche giocare e sperimentare. All’interno dello spazio c’è anche una sala di registrazione per podcast costruita con materiale di riciclo fonoassorbente. Un primo esperimento è stato già realizzato con i ragazzi della Scuola di Scrittura di Viagrande Studios, il più grande Centro Multidisciplinare per la formazione artistica in Sicilia, che hanno registrato il loro primo podcast.
«Sketch è comunità, famiglia e divertimento. Oggi più che mai abbiamo bisogno di appartenenza. Sulla parete dei nostri bagni, dove è possibile scrivere o disegnare qualsiasi cosa con i pennarelli – anche il corridoio è disegnato da un artista locale, nostro cliente –, troviamo messaggi di apprezzamento per il nostro lavoro e la nostra filosofia. Questo non può che farci piacere. Vuol dire che Sketch è un luogo, dove al di là delle aspettative, ci si può sentire a casa. E questo fa stare bene noi che ci lavoriamo e chi decide di venire a trascorrere qualche ora con noi», conclude Alessandro Trovato.
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