Oikos, nel cuore di Napoli una nuova vita per persone con disabilità
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Campania - Oikos, che in greco, vuol dire “casa”, ma anche “famiglia”, è un centro polifunzionale per persone con disabilità gestito dalla cooperativa sociale ParteNeapolis e situato a Torre del Greco. Oikos accoglie giovani con ridotta autonomia psico-fisica in un ambiente familiare e li coinvolge in attività e iniziative volte a incrementare la loro autosufficienza e a favorire lo sviluppo della loro persona. Alcuni di loro sono andati a lavorare a Napoli WellBar, dove imparano a utilizzare le macchine, a gestire le comande e a servire i clienti anche fuori dal bar, restando però sempre all’interno dell’ambiente protetto della stazione.
PARTENEAPOLIS E I RAGAZZI DI OIKOS
«Abbiamo imparato a fare il caffè, il cappuccino e la crema caffè», stava raccontando orgogliosa una delle ragazze di Oikos quando sono entrata nel Napoli WellBar, il bar situato all’interno della stazione Gianturco della metropolitana di Napoli, che ospita il laboratorio di snack e bevande del progetto “Non uno di meno”, realizzato dalla cooperativa sociale Chiari di Bosco e finanziato dall’Otto per Mille Valdese.
I RAGAZZI DI OIKOS E IL PROGETTO COMUNI-CARE
A pochi metri di distanza, in un ufficio interno alla stazione, un secondo gruppo di ragazzi di Oikos partecipa al progetto ComuniCARE – Cura, Arte, Rete, Empowerment, finanziato dalla Regione Campania e realizzato da Proodos, una società cooperativa sociale impegnata sul territorio di Napoli e provincia. Guidati da un operatore, i ragazzi imparano a utilizzare la macchina fotografica, a editare le foto e a sperimentare diverse tipologie di stampa, realizzando magliette, borse, tazze, borracce e tanto altro. Ognuno di loro è portato a scoprire e ad assecondare le proprie inclinazioni, in una divisione dei compiti impostata sulle possibilità di ciascuno.
Da pochissimo sono stati inaugurati due giftshop – uno di questi all’interno di Napoli WellBar, mentre l’altro si trova nel complesso monumentale di Sant’Anna dei Lombardi gestito da ParteNeapolis – con gadget realizzati dai ragazzi di Oikos a seguito di svariate richieste: zainetti per la palestra Up Level, magliette per i campi estivi di Obiettivo Napoli, borracce e tazze con il logo, ideato e realizzato da loro, di ComuniCARE.
I ragazzi di Oikos vedono realizzati oggetti unici e creati interamente da loro. Scattano le foto che stamperanno sui gadget dopo averle editate; alcuni dipingono a mano e scannerizzano la loro opera prima di stamparla su una tazzina o su uno zainetto. La soddisfazione che ne ricavano è immensa.
LA STORIA DI PARTENEAPOLIS
Tutto questo rientra in un progetto più grande della cooperativa sociale ParteNeapolis, nata nel 2000 grazie a un’iniziativa dell’Unione Europea. Il programma si chiamava YouthStart e finanziava la nascita di nuove imprese gestite da giovani. A questo progetto partecipò il Gruppo CGM – di cui ParteNeapolis fa tutt’ora parte – con il sostegno dal Ministero dell’Interno e con l’intento di far nascere cooperative sociali che si occupassero di valorizzare le risorse del territorio in chiave turistico culturale.
Dunque, ParteNeapolis nasce più di vent’anni fa con lo scopo di valorizzare risorse turistiche e beni culturali del territorio. Infatti, ancora in fase di tirocinio, si era occupata di gestire la Sala degli Arredi Sacri di San Domenico Maggiore. Nel corso degli anni però è diventata una cooperativa a oggetto plurimo, impegnandosi anche nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
IL LABORATORIO DI CERAMICA E ALTRE ATTIVITÀ
È da questo proposito che nascono diversi progetti avviati verso il medesimo obiettivo: con ComuniCARE e Non uno di meno, ParteNeapolis ha deciso di creare un ponte tra la valorizzazione del patrimonio artistico, la gestione di servizi assistenziali e l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, dando la possibilità ai ragazzi di Oikos di cimentarsi in diverse attività e di acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro.
Nella sede di Oikos, in collaborazione con Chiari di Bosco, è stato aperto anche un laboratorio di ceramica, dove i ragazzi producono piccole calamite e oggettistica per matrimoni. Numerose sono le attività che si svolgono tra il centro e il bar sociale Napoli WellBar: passeggiate, cinema, serate a tema come presentazione di libri, mostre di fotografia, di pittura o di ceramica.
Sia gli spazi di socializzazione che i percorsi formativi mirano a mettere in luce le competenze di ciascun ragazzo attraverso piani individualizzati. Ognuno è valorizzato secondo le proprie capacità e possibilità e accompagnato a inserirsi in società. L’obiettivo di ParteNeapolis è quello di trasformare questi percorsi formativi prima in tirocini e successivamente in veri e propri contratti di lavoro e al momento, sono alla ricerca di un luogo dove trasferire l’officina e il laboratorio di stampa di ComuniCARE, per creare un ambiente di lavoro professionale.
ALTRI PROGETTI DI PARTENEAPOLIS
Tanti altri sono progetti di cui ParteNeapolis si sta occupando, come la realizzazione un’app che trasformi in un gioco le visite al centro storico di Napoli o lavori per rendere il complesso di Sant’Anna dei Lombardi completamente accessibile a persone con disabilità, trasformando di conseguenza anche il territorio circostante al complesso. Le attività di ParteNeapolis sono tutte finalizzate alla lotta contro qualsiasi tipo di disuguaglianza e nella costruzione di una società inclusiva e felice.
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