Il Mare colore dei libri, il festival letterario che fa rinascere la Sicilia

Trapani - Da “Il mare colore di vino” al “Il mare colore dei libri” il passo è breve. Di mezzo c’è “solo” il riferimento all’opera di Leonardo Sciascia. Il territorio, la città, gli scrittori, la passione per i libri, la cultura e un originale festival letterario che mette insieme una fiera del libro con i migliori rappresentanti dell’editoria indipendente. Il mare colore dei libri appunto, che anche quest’anno propone un ricco programma culturale fatto di eventi eterogenei per tutte le età legati alla lettura e alla parola scritta e parlata.  

La terza edizione de Il mare colore dei libri, promossa da Navarra Editore, si svolgerà a Marsala dal 4 al 6 agosto lungo le vie del centro storico della città. «Abbiamo puntato a rivalutare il territorio e alcuni angoli del centro spesso dimenticati o in secondo piano, luoghi che spesso non sono aperti al pubblico, ma anche persone, realtà e reti. È nata così l’idea di un festival diffuso a differenza delle passate edizioni che invece erano concentrate in un unico luogo», racconta Michaela Di Caprio, co-direttrice artistica del Festival. Insieme a lei anche l’editore Ottavio Navarra, il giornalista Daniele Ienna e Paolo Navarra.

Gli eventi infatti si concentreranno lungo via Garibaldi, nella centralissima piazza della Repubblica e nelle limitrofe via della Gancia e piazza Filippo Milazzo Maggio, oltre che al complesso monumentale di San Pietro e alla terrazza dell’Istituto Pascasino. Luoghi che, durante il Festival, avranno nomi suggestivi legati alla letteratura: approdo Leonardo Sciascia, molo Rosaria Giaconia, scalo Andrea Camilleri, cala Italo Calvino, baia Elsa Morante, golfo Gianni Rodari. Il centro storico marsalese accoglierà, così, un folto pubblico, alla ricerca di libri nei vari stand delle case editrici, oltre che di scrittori e artisti, impegnati nelle presentazioni di libri e di altri contenuti culturali, tra cui anche una serie di mostre.

La parola chiave dell’edizione 2023 è “rinascite”. Saranno infatti diversi gli anniversari che per l’occasione si vorranno celebrare con il supporto della forza dei libri: la nascita del vino Marsala a 250 anni dall’arrivo in città dell’imprenditore inglese John Woodhouse e l’ottantesimo anniversario dei fatti storici del 1943, dai bombardamenti su Marsala e altre città siciliane, fino all’operazione Husky e il conseguente armistizio.

Il libro è uno strumento potente che se si sa e si vuole usare può essere una grande forza, per un bambino così come per un anziano

«Abbiamo voluto declinare al plurale la parole “rinascite” proprio per inglobare e dedicare tanti spazi a tante rinascite, dei territori, degli luoghi, delle realtà e delle persone, rivisitando alcuni eventi importanti che hanno segnato una fine ma anche una rinascita. Un territorio bombardato e violentato come quello di Marsala, ad esempio, che è rinato nel tempo, e che immaginiamo avvenga ogni giorno in più contesti possibili».

«Con le passate edizioni – continua da Michaela Di Caprio – abbiamo avuto un bel riscontro tra il pubblico, nel territorio e nelle realtà che gravitano intorno al Festival. Abbiamo la forza e l’entusiasmo per andare avanti e questo non è poco per manifestazioni come la nostra che si nutrono della sensibilità, volontà e intraprendenza di chi scommette sulla cultura».

Il programma di questa edizione è molto ricco e vario. Tra gli scrittori presenti ci saranno Irene Chias, Gaetano Savatteri, Santo Piazzese e Umberto Lucentini. Tra le novità, una maggiore presenza di momenti dedicati alla musica, all’arte, alle installazioni e alle mostre sempre legate al tema delle “rinascite”. Tra i protagonisti del Festival ci saranno anche l’associazione Nonovento con la mostra reading “Vagiti essenziali” e l’associazione EticoLogica che curerà la premiazione della seconda edizione del concorso letterario “Narrazioni Etiche”.

Molto spazio sara datò alla letteratura per l’infanzia e la fanciullezza con laboratori e letture guidate. «Io sono una volontaria di “nati per leggere”, per me il libro è uno strumento fondamentale per chiunque, a qualsiasi età e in qualsiasi luogo. Uno strumento potente che se si sa e si vuole usare può essere una grande forza, per un bambino così come per un anziano», conclude da Michaela Di Caprio.

Durante Il Mare colore dei Libri ci sarà spazio anche per una riflessione sulla promozione della lettura nella Biblioteca Sociale Otium. Promossa da Navarra Editore con il patrocinio del Comune di Marsala, l’edizione 2023 del Festival si comporrà di più di 40 presentazioni di libri ed eventi culturali, tutti a ingresso gratuito e vedrà presenti 16 case editrici indipendenti del panorama culturale italiano, tra cui Sellerio e la stessa Navarra Editore.

Qui il programma del festival Il mare colore dei libri.