7 Giu 2023

B Corp School: studenti e studentesse a scuola di economia etica e circolare

Scritto da: Redazione

Decine di classi e centinaia di studenti e studentesse hanno partecipato alla Changemaker Competition della B Corp School, un'iniziativa che mira ad avvicinare la classe imprenditoriale del futuro all'economia etica e circolare, non solo attraverso la teoria, ma anche con applicazioni pratiche di idee ecologiche e innovative. A condurre il programma Innovation Invento Lab, partner ufficiale del B Lab, ente certificatore delle aziende del circuito B Corp.

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Dalle palline da padel rigenerate ai bio-mattoni contro il cambiamento climatico che catturano CO2 e le mattonelle cinetiche in grado di generare energia. Con B Corp School di InVento Lab, le idee degli studenti diventano start up nell’ambito di un progetto di alternanza scuola lavoro sostenuto dalle aziende B Corp e Benefit italiane, per generare modelli di business sostenibili tra i giovani.

Che fine fa la cenere delle pizzerie? Viene recuperata e trasformata in detersivi e saponette ecologiche. Le palline da padel a fine vita tornano a rimbalzare sul campo, profumate di essenze naturali. I gusci delle cozze? Piatti di design. E poi ci sono i bug hotel, le casette per le api. E i bio-mattoni, che catturano la CO2 presente nell’aria. Sono alcune delle idee green, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, delle giovani startup presentate alla Changemaker Competition, l’evento finale di B Corp School, il primo progetto di alternanza scuola lavoro (PCTO) in Italia e nel mondo ideato da InVento Lab con la mentorship di aziende B Corp e Benefit.

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Giulia Detomati di Invento Innovation Lab (Foto di Margherita Dametti)
CHANGEMAKER COMPETITION: LE SCUOLE VINCITRICI

La Changemaker Competition, giunta alla sesta edizione, si è tenuta negli spazi di Le Village by CA Milano, incubatore di progetti innovativi, e ha premiato le migliori start up sostenibili create dalle scuole che hanno aderito al programma B Corp School. Undici le scuole finaliste, 6 i premi e 2 le menzioni speciali per i migliori progetti di sostenibilità realizzati dai giovanissimi imprenditori.

Sul podio del premio B Corp School troviamo:

  • 1° classificato C-Plant – 3C, Liceo Sensale di Nocera Inferiore. C-Plant è una startup di economia circolare per il territorio che contribuisce alla risoluzione del problema del disboscamento da parte delle pizzerie del Salernitano grazie anche al recupero della cenere di scarto prodotta dalle pizzerie, ristoranti locali e privati cittadini.
  • 2° classificato Aset – 3AS, Liceo Curie di Tradate. Aset offre un sistema di pavimentazione innovativo costituito da piastrelle in grado di trasformare l’energia cinetica in energia elettrica immagazzinabile. Il progetto ha già ricevuto un contributo ministeriale
  • 3° classificato WateRecycle – 3ABA ITIS Da Vinci di Parma. Questa startup ha sviluppato un sistema a doppio filtraggio con lo scopo di riutilizzare le acque di scarico e risparmiare così acqua potabile, attualmente utilizzata negli scarichi del wc.

L’edizione 2023 ha coinvolto 67 classi di 37 scuole di tutta Italia, dalla Lombardia alla Sicilia, oltre 120 docenti e 140 mentor e giudici esperti di imprese B Corp. Le classi, guidate dal team InVento Lab e da mentor esperti provenienti dal mondo dell’imprenditorialità sostenibile, hanno presentato vere e proprie B Startup valutate da una Giuria di 80 esponenti di prestigio del mondo imprenditoriale, accademico e giornalistico della sostenibilità.

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Foto di Margherita Dametti

Sono stati assegnati inoltre alcuni premi e alcune menzioni extra su ambiti specifici:

  • Il Premio B Community, per la startup che ha creato maggior impatto positivo sulla comunità locale, a BS-Wood – 4A1 dell’Istituto Beretta di Brescia la quale produce, insieme alla comunità locale, casette per piccoli animali e insetti realizzate con materiale sostenibile per la salvaguardia e aumento della biodiversità.
  • Il Premio B Green, per la startup che ha sviluppato la tematica della sostenibilità nel modo più approfondito e innovativo, a WECOB – 4C dell’IIS Via Carlo Emery, 97 di Roma: la startup mira alla riduzione degli sprechi correlati al mondo del tennis e del padel, rigenerando le palline usate per poi venderle in contenitori di cartone.
  • Il Premio B SDGs, per la startup che ha maggiormente condiviso valori e obiettivi degli SDGs, a ECOSYN – 4C BIO IS Fermi di Mantova, la quale ha ideato un biomattone prodotto con Batterio fotosintetico e componenti 100% naturali.
  • Premio B Pop(ular) a Acquafeel – 3A AFM dell’ IIS Primo Levi di Badia Polesine: la start-up ha ideato un sistema di depurazione acqua per il suo riutilizzo immediato sia in ambito civile che industriale attraverso una filtrazione organica e naturale.
  • Menzione Speciale InVento Lab e B Lab a Agrolive – 3C GAT del IIS G. Bonfantini di Novara
  • Menzione Speciale Climate Change – a cura di CESVI: Abruzzo Season Events, 3G Liceo Einstein di Teramo
  • Menzione Speciale STEM – a cura di Fondazione Cariparma: WateRecycle, 3A BA dell’ITIS Da Vinci di Parma
  • Menzione Speciale Cura del Territorio – a cura di Fondazione Compagnia di San Paolo: Health Charger, 3A dell’Istituto G. Casini di La Spezia
  • Menzione Speciale Turismo Sostenibile – a cura di Kel12: Majoriamoci, 4A AFM dell’IIS Majorana di Torino.
  • Premi speciali delle B Corp Dermophisiologique e Miomojo: Giallo D’Abruzzo, 3I del Liceo Einstein di Teramo e BS-WOOD, 4A1 IIS C. Beretta di Gardone Val Trompia (BS).
COME SI È SVOLTO L’EVENTO

L’obiettivo comune è creare impatti positivi attraverso la realizzazione di progetti scalabili, innovativi e circolari in grado di trasformare sprechi in risorse e di sensibilizzare i rispettivi territori di appartenenza sulle tematiche ambientali. Questi giovani changemakers, che si sono attivati per il loro territorio nel trovare una soluzione alle varie problematiche ambientali e nel raggiungere alcuni obiettivi dell’Agenda 2030, diventano un esempio per la società, dei promotori del cambiamento.

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Foto di Margherita Dametti

Tra gli speaker che hanno partecipato, professionisti provenienti dal mondo dello sport, dell’ingegneria e del mondo B Corp: la giornalista green Diana de Marsanich, Sara Zambotti di Caterpillar Rai Radio 2, Sofia Bonicalza campionessa italiana di atletica under 20, attivista ambientale e testimonial Adidas, il climatologo Stefano Caserini, Ingegnere ambientale e dottore di ricerca in Ingegneria sanitaria, Isabella Strada, Ecosystem & Innovation Manager presso Le Village by CA Milano, Maddalena Binda, Redattrice ASviS e FUTURANetwork, Paolo Braguzzi, membro dell’Advisory Board del B Lab Europe.

Durante l’evento, in onore della Giornata Mondiale dell’Ambiente che si tiene proprio oggi, 5 giugno, 16 imprese hanno dato vita alla Impact Education Coalition, la prima coalizione che parte dall’Italia per accelerare il cambiamento attraverso la messa a sistema di iniziative di green education e attivismo.

Le imprese aderenti alla Impact Education Coalition, nata su iniziativa di InVento Lab, award winning B Corp innovativa in ambito education sui temi ambientali e sociali, attueranno una strategia di cambiamento culturale attraverso iniziative di formazione, volontariato e attivismo partendo dai giovani sul proprio territorio e dai propri collaboratori e stakeholder. La rete si propone di raggiungere un impatto significativo che vada oltre le singole iniziative, elevi la qualità delle iniziative lanciate e possa coinvolgere almeno un milione di persone entro il 2030.

L’obiettivo comune è creare impatti positivi attraverso la realizzazione di progetti scalabili, innovativi e circolari in grado di trasformare sprechi in risorse

COS’È B CORP SCHOOL?

B Corp School è il primo percorso di Education riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e valido come PCTO sulla sostenibilità ambientale e l’impresa rigenerativa per le scuole, finalizzato alla diffusione dei valori B Corp e alla scoperta di nuovi talenti tra gli studenti dai 14 ai 19 anni. B Corp School – il primo programma di imprenditorialità sostenibile in Italia e nel mondo che porta il modello Benefit e B Corp a scuola, coinvolge la più grande rete di B Corp e Benefit – ha coinvolto quest’anno scolastico più di 1400 giovani e 40 realtà Benefit e B Corp.

B Corp School è stato realizzato in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, B Lab, Biosfera Nature, Chiesi, Gruppo Ebano, GARC, TeamSystem, Crédit Agricole, Fondazione Cariparma, Kel 12, Sales, Danone Nutricia, Green Media Lab, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Nativa, Fondazione Compagnia di San Paolo. L’iniziativa è stata sponsorizzata anche attraverso il contributo di premi assegnati da: Progetto Quid, Yves Rocher Italia, Stanhome Italia, Save The Duck, GARC, Dermophisiologique, Miomojo, Agos, Le Village by CA Parma, Panino Giusto e Mondora.

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