Una nuova biblioteca – laboratorio per bambini e bambine: a Genova apre KORA
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Genova - “Se la Maddalena fosse una biblioteca, tu che libro saresti?”. Una domanda che accende tante reazioni e pensieri visuali in persone di tutte le età che il quartiere della Maddalena lo vivono perché ci abitano o ci lavorano. Così un semplice interrogativo è riuscito a costruire una visione d’insieme, un mosaico di idee che hanno incendiato la miccia della biblioteca KORA, la cui apertura è stata un tassello importante dei servizi socio-educativi e culturali della cooperativa sociale Il Laboratorio, presente nel Sestiere dal 1985 per valorizzare e consolidare una comunità educante nel cuore di Genova.
«Ascoltando le risposte di chi in questo quartiere si riconosce abbiamo provato a fare poi ulteriori associazioni. Abbiamo chiesto anche quale libro assomigliasse di più alla propria visione», ha spiegato Barbara Schiaffino, responsabile della comunicazione del progetto Io Vivo Qui e direttrice responsabile della rivista Andersen. E i titoli evocati da questi pensieri diffusi sono diventati le prime pietre miliari della biblioteca che ora ha un catalogo di oltre 500 libri.
Un processo di partecipazione vero quindi quello nato in forma di ricerca-azione che ha coinvolto i bambini della Maddalena, i quali hanno trovato spazio per esprimere i loro bisogni e le loro proiezioni rispetto al proprio territorio. «Siamo partiti dal quartiere, da chi ci abita, di chi lo frequenta, di chi ci lavora», sottolinea Barbara.
UNA NUOVA BIBLIOTECA PER BAMBINI IN CENTRO STORICO
KORA nasce all’interno del progetto di rete Io Vivo Qui, attivo da febbraio 2021 e costruito dalla cooperativa sociale Il Laboratorio – capofila – insieme a diciotto partner tra operatori sociali, insegnanti, animatori culturali, genitori, musei e istituzioni culturali e pubblica amministrazione.
Questa biblioteca è una delle azioni più “fisiche” di un grande progetto che da due anni lavora in prima linea sull’infanzia e coinvolge quindi bambini e bambine, giovani e famiglie, con ricadute su tutto il territorio. Lettura, artigianato, nuove tecnologie, ambiente, economia circolare e cittadinanza attiva favoriscono, giorno dopo giorno la costruzione di una viva comunità educante nel territorio, a contrasto della povertà educativa. Entrando dentro KORA, sfogliandone i libri, si resta affascinati dai colori e dalle pareti illustrate, create dall’illustratrice genovese Giulia Pastorino che ha lavorato gomito a gomito con la scrittrice Daniela Carucci, che ne ha curato la bibliografia ragionata.
LA FESTA DI INAUGURAZIONE E IL TAGLIO DEL NASTRO: IL PROGRAMMA
L’inaugurazione di KORA si terrà domani, 20 maggio, e sarà l’occasione di una festa rivolta a tutta la comunità, con tanti diversi appuntamenti tra le vie e le piazzette del sestiere della Maddalena. Al mattino ci si incontrerà per riflettere insieme sul tema della letteratura d’infanzia, mentre il pomeriggio sarà una vera e propria festa per le famiglie, in cui le storie e i libri si fanno gioco.
In piazza della Cernaia, dalle 10 alle 12, si alterneranno voci e pensieri sulla nascita del progetto e sull’importanza dell’immaginario e delle storie per accompagnare i percorsi di crescita di bambini e ragazzi. Parte della riflessione sarà incentrata sull’idea di comunità e di quartiere che si rigenerano proprio attraverso i bisogni dell’infanzia e i valori della cultura. Parteciperà anche la scrittrice Susanna Mattiangeli, vincitrice del Premio Andersen 2018 e Italian Children’s Laureate 2022/2024, ambasciatrice italiana del libro e della lettura per bambini e ragazzi.
Dalle 15:30 alle 19 sarà il momento della festa d’inaugurazione della biblioteca KORA: un intero pomeriggio di svago incentrato sul valore del racconto, della narrazione, delle storie quali elementi d’unione, di gioco, di riflessione ma anche di divertimento. Tanti saranno i laboratori e le attività che vivacizzeranno i vicoli della città, ma il fulcro della festa sarà proprio la sede della biblioteca KORA, dove sarà possibile prendere parte ad un laboratorio con Susanna Mattiangeli e ascoltare un vero Griot, un cantastorie africano, e la musica della sua Kora, il suo inseparabile strumento.
Il progetto IO VIVO QUI è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile a sostegno di interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
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