15 Mag 2023

Dall’agricoltura biologica alla tutela dell’asino ragusano, a Ramacca si insegna la natura

Scritto da: Maria Enza Giannetto

A Ramacca, in provincia di Catania, l'azienda agricola Arena ha una lunga tradizione agricola e produce eccellenze agroalimentari tipiche attraverso tecniche biologiche. E da qualche anno è anche una fattoria didattica certificata che organizza percorsi educativi per bambini e famiglie a partire soprattutto dalla riscoperta dell'asino ragusano.

Salva nei preferiti

Catania - La piana di Catania è da sempre sinonimo di terreno fertile e coltivazioni. E soprattutto di agrumi, cereali e olive. I prodotti e le eccellenze agroalimentari che vengono da questi territori parlano di passato e tradizioni contadine. Ci sono però tante aziende che nel solco della tradizione hanno seminato innovazione e visioni lungimiranti, puntando su tecniche di coltivazione biologiche e naturali e su allevamenti non intensivi. Tra esse spicca l’azienda agricola Arena nel territorio di Ramacca.

Un’azienda a conduzione familiare oggi gestita da Michele, Giuseppe e Mimma, che alla produzione di arancia di Sicilia, di carciofo violetto tipico di questa zona e di olio extravergine d’oliva hanno accostato l’allevamento all’aperto di asini ragusani, recuperando una specie autoctona a rischio di estinzione e costruendo proprio attorno agli asini una fattoria didattica riconosciuta dalla Regione siciliana dove accogliere bambini e famiglie per un contatto diretto con la natura, gli animali da fattoria e la tradizione agraria e agricola siciliana.

Azienda agricola Arena
L’edificio centrale nei 200 ettari dell’Azienda agricola Arena
LA COLTIVAZIONE BIOLOGICA DI ARANCE, CEREALI E CARCIOFI

«Coltiviamo arancia rossa di Sicilia da sempre, in particolare le varietà tarocco, moro, sanguinello che sono veri tesori siciliani usati sia nella preparazione di dolci, liquori, marmellate, così come nella cosmesi», spiegano i tre responsabili dell’azienda. «Inoltre, la nostra produzione cerealicola è ormai totalmente da agricoltura biologica e per la difesa e nutrizione della coltura – grano, miglio, avena e orzo – impieghiamo solo prodotti presenti in natura e tecniche biologiche. I nostri cereali ovviamente, oltre alla commercializzazione, sono destinati all’alimentazione degli animali e dei nostri asini ragusani».

Oltre all’agricoltura biologica cui praticamente è stata riconvertita l’intera produzione aziendale, l’impegno per la produzione sostenibile passa anche dalla riduzione dell’impronta idrica e dall’efficientamento energetico con i pannelli fotovoltaici. Ma c’è di più perché attraverso la fattoria didattica, l’azienda agricola Arena promuove anche cultura ambientale e rispetto per la natura e la vita di campagna.

I percorsi didattici con i più piccoli dell'Azienda agricola Arena
I percorsi didattici con i più piccoli dell’Azienda agricola Arena
I PERCORSI EDUCAZIOVI DELLA FATTORIA DIDATTICA AZIENDA AGRICOLA ARENA

«Organizziamo visite guidate e percorsi educativi per gli alunni della scuola materna, primaria e secondaria», spiega Mimma Arena. «I contadini della nostra fattoria traghettano i bambini alla scoperta della vita in campagna. Staccandosi dai pregiudizi di una vita fatta di certezze, i bambini scoprono attraverso l’esperienza diretta la quotidianità della vita contadina e si abbassa il divario che solitamente si percepisce fra campagna e città».

«I nostri percorsi educativi per scuole e famiglie – prosegue Mimma – sono infatti l’occasione per trascorrere una giornata all’aria aperta, all’insegna della natura e dei sapori della produzione locale. Inoltre le giornate in fattoria che proponiamo trascorrono tra spiegazioni scientifiche sulle caratteristiche del latte d’asina, ma anche attività pratiche, come la mungitura, i giochi di conduzione e le coccole all’animale e all’asino, della cui riscoperta in Sicilia abbiamo parlato anche con Etna donkey».

L’idea alla base delle attività in fattoria è promuovere gli interventi che aiutano i ragazzi a scoprire il carattere e le abitudini dell’asino, animale – perfetto per la therapy, come nell’attività di Morsi d’autore – e che accorciano le distanze tra città e campagna, con ritmi naturali che garantiscono il benessere degli animali. «Con le nostre esperienze facciamo scoprire le caratteristiche di un compagno di vita con il quale non ci si annoia mai. I nostri asini lenti, indipendenti e costanti sono docili, pazienti, laboriosi e con grande spirito di collaborazione. Con loro, spieghiamo ai ragazzi, la vita degli asini, le tradizioni e ovviamente tutta la filiera produttiva del latte fresco pastorizzato».

Staccandosi dai pregiudizi di una vita fatta di certezze, i bambini scoprono attraverso l’esperienza diretta la quotidianità della vita contadina

IL LATTE D’ASINA E LA PROMOZIONE DELLE SUE CARATTERISTICHE

L’azienda agricola Arena produce piccole quantità di latte d’asina destinate all’alimentazione e alla cosmesi. «Il latte d’asina è un alimento prezioso, non ha controindicazioni e le sue caratteristiche, molto simili a quelle del latte umano, lo rendono un suo degno sostituto in caso di necessità. Purtroppo però c’è ancora molta resistenza anche da parte dei medici, che spesso preferiscono consigliare latte sintetico».

L’azienda è in prima linea con altri produttori siciliani nella promozione di questo latte e dei suoi benefici. «Sarebbe davvero bello – sottolinea in conclusione Mimma – riuscire a fare rete così da essere più visibili e ascoltati. Noi abbiamo 150 asini ragusani e il latte delle nostre 25 asine in lattazione viene munto – non ogni giorno e preservando la giusta quantità per il puledro –, pastorizzato e imbottigliato interamente in azienda. Ci piacerebbe collaborare con altri allevatori per riuscire a far riscoprire le proprietà organolettiche di questo oro bianco che noi, assieme con il nostro olio d’oliva bio, forniamo a un piccolo laboratorio artigianale per la realizzazione di prodotti cosmetici».  

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente
Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

Samuele di Naturalmente Scola: “Vi racconto com’è davvero essere un giovane agricoltore oggi”
Samuele di Naturalmente Scola: “Vi racconto com’è davvero essere un giovane agricoltore oggi”

La storia di BioVio, che coltiva biologico per scelta culturale
La storia di BioVio, che coltiva biologico per scelta culturale

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(7) "sicilia"