5 Apr 2023

Plurals Talents U19, le adolescenti Carla e Viola cercano nelle scuole italiane i migliori giovani talenti

Scritto da: Salvina Elisa Cutuli

Le sorelle Carla e Viola, 17 anni la prima e 13 la seconda, hanno lanciato la prima edizione di Plurals Talents U19, un premio nazionale per giovani talenti che si propone di valorizzare la creatività e il valore degli adolescenti spesso sottovalutati e denigrati. Buoni, borse di studio, masterclass e tirocini saranno messi a disposizione dai partner del concorso. Tra essi c'è anche Italia che Cambia.

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Agrigento - Hai dai 13 ai 18 anni e hai un talento? Carla e Viola Bartoli ti aspettano! “Figlie” – in tutti i sensi – di Farm Cultural Park, stanno cercando nelle scuole di tutta Italia i migliori giovani talenti, potenziali artisti e fotografi, rappers e musicisti, scrittori e giornalisti, designer e filmakers, danzatori, architetti e citymakers che abbiano come obiettivo migliorare il nostro paese. Per questo hanno lanciato la prima edizione di Plurals Talents U19, un premio nazionale per giovani talenti tra i 13 e i 18 anni che vuole mettere in luce creatività e cultura in un paese che spesso le sottovaluta. 

Dal 21 marzo e fino al 21 maggio è possibile inviare la candidatura attraverso il sito del concorso. I vincitori saranno annunciati il 21 giugno, mentre dal 5 al 10 ottobre, tra Mazzarino e Favara, si svolgerà il Plurals Festival con un evento dedicato a finalisti e vincitori

«Immaginiamo un momento di scambio culturale. A Farm siamo abituate a tanti incontri, lì sono nate tante relazioni e questa è l’ennesima occasione per entrare in contatto con persone che non avremmo conosciuto. Si pensa che Farm sia indirizzato a un target più adulto, infatti non è stato mai etichettato come un luogo che offrisse opportunità ai giovani, nonostante lo sia. Così nella sede di Mazzarino abbiamo deciso di creare uno spazio, Plurals appunto, dedicato ai teenager e dare loro la possibilità di esprimersi al meglio».

farm cultural park 11

«Qui hanno a disposizione abbonamenti a tanti giornali e riviste di qualsiasi tema e account su spotify per ascoltare musica. Noi giovani non siamo abituati a ricevere molta attenzione. Si tratta di un’idea nuova, ancora si fa fatica a comprendere appieno il valore e lo scopo di questo spazio, anche se gli abitanti del paese sono super attivi e interessati. Da qui anche l’idea di un concorso indirizzato agli adolescenti», racconta Carla. 

Plurals Festival prevede sette diverse categorie: social art, city making, music for change, write for good, Mov(i)e for something!, design for all, street fighter. Le due sorelle – Carla di 17 anni e Viola di 13 – sembrano avere le idee molto chiare. Carla per motivi di studio vive lontana dalla famiglia da quando aveva 15 anni, Viola ha già alle spalle un’esperienza al Palazzo di Vetro a New York.

Mi piacerebbe che sempre più giovani avessero a disposizione momenti come questi

«Ci siamo rese conto che nel nostro territorio spesso i valori e i talenti dei ragazzi non vengono valorizzati. Io e mia sorella siamo privilegiate, respiriamo cultura, viaggiamo da quando eravamo piccole. Volevamo trovare un modo che desse a tutti i ragazzi, che non si sentono valorizzati o che non hanno mai ricevuto apprezzamenti, di avere la possibilità di esprimersi, di partecipare e credere in se stessi. Se non crediamo in noi stesse, non avremo mai la forza e il coraggio per provarci. È necessario alimentare il proprio sapere e cercare di migliorarsi indipendentemente dal campo in cui si è appassionati», racconta Viola. 

I vincitori avranno a disposizione buoni, borse di studio, masterclass, tirocini messi a disposizione dai partner del concorso. Tra questi Italia che Cambia insiema a Isola, Abadir, ADI, Cose Belle Festival, Cultural Welfare Center, Dàme Magazine, Design for All Europe, Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani, Fondazione Oelle, Human Forest, La Guarimba, Push, Scenario Pubblico, Social and Community Theatre Centre, Strada degli Scrittori e Ypsigrock Festival.

plurals spazio

Plurals Talents è un’iniziativa che Carla e Viola stanno pubblicizzando sui loro profili Instagram – le grafiche tra l’altro sono state realizzate da Viola – con l’obiettivo di raggiungere i loro coetanei e stimolare anche il sistema scolastico italiano, che difficilmente realizza momenti di scambio come questi. Sono in pochi infatti, come sottolineano le sorelle insieme agli altri organizzatori del Festival, a considerare che il sistema culturale e creativo vale 88,6 miliardi di euro corrispondenti al 5,6 per cento del valore aggiunto italiano

«Viviamo in un presente in cui le cose cambiano alla velocità della luce, nulla è come dieci anni fa e nulla sarà uguale a oggi tra dieci anni. Tutto è in continua evoluzione. Da grande spero di essere quello che voglio essere, di potermi realizzare così da non essere insoddisfatta di me stessa. Mi piacerebbe che sempre più giovani avessero a disposizione momenti come questi», conclude Viola. E lo speriamo anche noi, ma soprattutto speriamo di trovare la stessa forza, la stessa determinazione e la stessa voglia di contribuire con “qualcosa di grande”, proprio come quella che ho sentito nelle voci di Carla e Viola.

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