Riparte il cammino di Davide Fiz: Smart Walking arriva in Puglia
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Bari, Puglia - In inglese smart vuol dire “intelligente” e walking “camminare”. Camminare [in maniera] intelligente, Smart Walking. Al di là della traduzione letterale è impossibile non cogliere l’assonanza con smart working nel nome del progetto lanciato da Davide Fiz, l’innovativa idea che vuole unire lavoro da remoto e viaggi a piedi e che lui stesso ha sperimentato nel corso del 2022. Attraverso Smart Walking Davide vuole proporre un approccio nuovo, che armonizzi passioni, tempo libero e impegni lavorativi. Durante i suoi mesi di cammino infatti, ha viaggiato e lavorato al tempo stesso, dimostrando come il nomadismo digitale sia non solo praticabile, ma anche arricchente sia per chi lavora che per i territori in cui si trova a passare o sostare.
Il 9 marzo del 2022 Davide è partito a piedi da Bari e ha camminato in tutte e venti le regioni italiane percorrendo il Cammino Materano, il Cammino del Salento, il Cammino del Negro, il Cammino degli Aurunci, il Cammino di San Pietro Eremita, il Cammino Con le Ali ai Piedi, l’Alta Via dei Monti liguri, il Cammino dei Ribelli, il Cammino dei Mille, il Cammino di Etruria, la Via di Linari, il Cammino Balteo, la Romea Strata, la Via Valeriana, il Cammino Fogazzaro – Roi, il Cammino Minerario di Santa Barbara, il Cammino di San Vili, la Via di Francesco, il Cammino dei Cappuccini e il Cammino di San Francesco di Paola.
IL NUOVO VIAGGIO
E adesso si riparte: dal 9 al 14 marzo Davide camminerà sulla Rotta dei Due Mari, da Polignano a Mare a Taranto. La Rotta dei Due Mari è un percorso che unisce l’Adriatico allo Ionio. Lo fa lentamente, tra gli ulivi secolari della campagna pugliese e attraversando suggestivi paesi: Castellana Grotte, Alberobello, Locorotondo, Martina Franca, Crispiano, ognuno dei quali regala emozioni uniche. L’itinerario si snoda lungo sentieri affiancati da muretti a secco, lungo la ciclovia dell’acquedotto pugliese e attraverso il Parco Naturale delle Pianelle, la più grande riserva naturale dell’area, fino a raggiungere il mare di Taranto con la sua storia millenaria e il suo unico affaccio sullo Ionio.
L’iniziativa è intitolata Smart Walking coast to coast: cammini che attraversano – cammini che uniscono. Ad accogliere Davide e ad accompagnarlo nell’ultimo tratto del cammino che da Crispiano porta a Taranto ci saranno realtà della rete locale che co-progetta e realizza la tappa Taranto e Terra delle Gravine, nell’ambito della manifestazione nazionale itinerante IT.A.CA’ Migranti e Viaggiatori, Festival del Turismo Responsabile, che farà una sosta lenta in terra ionica – l’unica quest’anno in Puglia – nel mese di giugno.
Mercoledì 15 marzo, sempre a cura della stessa rete, ci sarà un momento pubblico di confronto con la cittadinanza alla presenza dello stesso freelance camminatore e ideatore del progetto, con un focus sui cammini pugliesi – che costituiscono la più estesa infrastruttura immateriale, spirituale, culturale e relazionale della Puglia – e il turismo sostenibile. I Cammini di Puglia, rientrano appieno nella strategia di destagionalizzazione e diversificazione dei prodotti turistici della Regione. Smart Walking 2023 continuerà poi in Calabria, dallo Ionio al Tirreno, in Campania e Lazio, per ritornare sull’Adriatico a Monte Sant’Angelo.
L’IDEA DI SMART WALKING
Con Smart Walking Davide Fiz, 46 anni, commercial sales freelance di Livorno, dividendo le sue giornate tra trekking e smart working nei borghi attraversati dai cammini vuole dimostrare che è possibile coniugare passioni e lavoro. Come? Ripensando il proprio stile di vita anche grazie all’uso della tecnologia e visitare luoghi fuori dagli itinerari comuni, scoprendo piccoli borghi dove il valore sta nel senso di comunità, nella qualità del tempo, nella profondità delle relazioni. Fine ultimo del progetto – che ha avuto il patrocinio di ENEA, UNCEM e AITR – è lavorare e nello stesso tempo scoprire e raccontare l’Italia attraverso la natura sempre diversa, i borghi, i sentieri minori, viaggiando con lentezza e incontrando persone.
«L’Associazione Italiana Turismo Responsabile ha concesso con piacere il patrocinio a Smart Walking sia per sostenere chi propone una forma di viaggio a piedi – e pertanto priva di impatto ambientale, su itinerari e borghi poco conosciuti ma meritevoli di valorizzazione, a contatto con le comunità locali – sia per esprimere il nostro apprezzamento per un aspetto davvero innovativo, ovvero la combinazione fra il tempo dedicato al cammino (la mattina) e il tempo dedicato allo smart working (il pomeriggio), dimostrando la possibilità di coniugare viaggio, vita e attività all’aria aperta, relazioni, lavoro», ha dichiarato Maurizio Davolio, presidente AITR..
Davide programma la giornata tipo alzandosi presto per sfruttare luce e temperature più fresche per camminare, organizza tappe da non oltre 5 ore di trekking, che gli permettano di giungere alla sua destinazione dopo circa 20 chilometri di camminata, giusto in orario per il pranzo, una doccia e per potersi mettere a lavorare nel primo pomeriggio. Prenota sempre in anticipo i posti in cui dormire, tutti dotati di connessione wi-fi.
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