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Milano, Lombardia - Nel centro di Milano esiste un negozio che si trova in un bellissimo spazio d’epoca e che è animato da due originali protagonisti: Stefania e Marco. Questa coppia simpatica e intraprendente è riuscita a realizzare nel tempo un ambiente che i due hanno deciso di battezzare Bici&Radici, proprio perché qui ci si occupa di giardinaggio, vendita piante e oggettistica per giardini e fiori.
Ma questo spiega solo una parte del nome e infatti c’è di più: oltre alle magnifiche composizioni floreali colorate e profumate che campeggiano nelle vetrine curate da Stefania, lo spazio gestito da Marco è adibito alla riparazione di biciclette e alla rivenditoria di bici di tutti i tipi e di tutte le marche. Bici&Radici si potrebbe quindi definire “La bottega del verde e dei pedali”.
Un luogo simile – nel centro di una aggrovigliata e caotica metropoli, seppur multietnica, cosmopolita e meravigliosa come Milano – vuole essere un’alternativa ecologica e sostenibile in un fazzoletto di verde ritagliato nel grigiore dell’agglomerato urbano. Lì dove passano camion, auto e moto e motorini sena soluzione di continuità, chi vuole al contrario può prendere la vita con calma, con lentezza e con leggerezza scegliendo di percorrere tratti di città in bicicletta magari con un fiore in mano da regalare a qualche amica.
Bici&Radici è la bottega del verde e dei pedali. Il progetto lanciato da Stefania e Marco è un’autentica risorsa ambientale ecosostenibile per donare bellezza e cultura a una metropoli come Milano e al suo hinterland, che sono spesso omologati dalla speculazione edilizia con costruzioni anonime, da tipologie architettoniche consunte e ripetitive, dalle solite strade, dai ponti sospesi, dai grandi cavalcavia dove scorrono inesorabili auto, moto, camion alla ricerca di un senso e di un appagamento effimero dell’esistenza e votati al commercio e al consumismo esasperati e al lavoro alienante che spersonalizzano l’essere umano e alienano gli attimi felici e fuggitivi del tempo libero sempre molto scarso.
Tempo libero fagocitato dalla frenesia della città e deturpato e depauperato dalla troppa avidità del massimo profitto per raggiungere la chimera ansiogena del guadagno a ogni costo e spesso senza diritti e con sfruttamento dei lavoratori. L’hinterland grigio e bigio, anonimo e privo di senso, che depaupera la creatività e depriva l’esistenza del vero senso per cui vale la pena vivere con dignità. E la bottega del verde e dei pedali offre una opportunità di bellezza, di conoscenza e di cultura e svago non solo botanica, ma del saper vivere con il senso della lentezza, della calma, dell’ozio, valori decantati dai nostri antichi.
Valori e ideali esistenziali autentici che devono essere riscoperti tramite il rapporto con la natura e con madre terra, che vengono sempre più depauperate dall’incalzare estenuante del progresso fittizio. La biodiversità ci dona un ampio spettro botanico di piante e fiori multicolori e dalle mille forme e dimensioni. Come in un sogno, lo spazio floreale multiforme di Bici&Radici sembra espandersi con i suoi colori e profumi in tutta la metropoli, dove poter ritrovare le molte persone che amano il viaggio in bicicletta e adorano donare fiori con frizzi e lazzi di giocosità e di tenerezza e di amore per la vita e per quello che riserva a noi esseri umani.
Una madre terra feconda in miniatura è la bottega del verde e dei pedali, dove pullulano ogni specie botaniche di fiori ed è possibile essere assorbiti dal verde di piante da giardino e da interno e annusare il profumo dei petali tra il ronzio di qualche ape e di altri insetti che ormai stanno scomparendo e si stanno estinguendo a discapito della biodiversità.
Non solo fiori, non solo due ruote. Bici&Radici è anche un bar con un inedito servizio di bike-thru window che offre la possibilità di ordinare e ricevere colazioni e aperitivi direttamente dalla finestra, in sella alla propria bicicletta. Inoltre Stefania e Marco organizzano durante l’anno anche eventi particolari per promuovere la cultura ciclabile e sostenibile e la società, come l’asta delle biciclette usate e serate con musica a sostegno di progetti di spesa sospesa.
Stefania e Marco sono la coppia che dispensa a tutto il quartiere e alla metropoli vivacità, bellezza e giocosità e amore e accoglienza. Perché questa dimensione di bottega fa riscoprire il profumo di antichi ricordi immersi nella memoria storica della nostra infanzia, delle tante infanzie giocose e ridenti di giardini e cortili delle case di un tempo come in un’atmosfera sospesa nell’eterno. Alla ricerca di un tempo. Di un lontano tempo perduto. Un tempo di pace.
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