15 Dic 2022

Due Libellule Azzurre in volo sui parchi laziali per avvicinare grandi e piccoli alla Natura

Scritto da: Brunella Bonetti

Micaela e Pamela sono le Libellule Azzurre, un piccolo team che organizza momenti di avvicinamento alla Natura nel territorio laziale. Nato come una passione e alimentato dall'amicizia fra le due ragazze, questo progetto sta crescendo sempre di più, facendo conoscere a grandi e piccoli l'ambiente naturale e dando un importante contributo alla diffusione di una cultura consapevole.

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Lazio - Libellule Azzurre prende vita dalla passione e dall’amore delle sue fondatrici per la natura e l’ambiente. Il progetto, tutto al femminile, nasce per riavvicinare le persone all’ambiente naturale, affinché questo diventi fonte di un rinnovato benessere psicofisico. Per realizzare il loro intento, le ragazze organizzano attività che tendono alla totale immersione nella natura, nei suoi colori, suoni e odori.

Attraverso passeggiate ed escursioni nel Lazio a piedi, in bicicletta o con altri mezzi, raggiungono sentieri e luoghi ancora intatti del Lazio mescolando gli ambienti selvaggi a quelli semi-naturali per un viaggio che dalla montagna arriva fino al mare. Alla scoperta della biodiversità, degli strumenti di tutela e conservazione sia delle specie che degli habitat naturali, degli ecosistemi e dei loro equilibri, nonché alla riscoperta delle tradizioni locali legate alla terra e all’acqua.

LIBELLULE AZZURRE: LE ORIGINI E LE PROTAGONISTE

A chiacchierare con noi sono Micaela e Pamela, le due Guide Ambientali Escursionistiche delle Libellule Azzurre. Nel gruppo però sono tutte allo stesso livello: «Non amiamo darci dei veri e propri ruoli perché siamo in primis due grandi amiche e ci completiamo sia caratterialmente che professionalmente», sottolinea Micaela.

Libellule azzurre1

Sicuramente un suo tratto distintivo è quello di essere una grande appassionata di piante e di tutto quello che ruota attorno a questo mondo: «Mi piace scoprire piccole e grandi informazioni sul mondo vegetale e trasmetterle agli altri in maniera semplice e chiara, permettendo a tutti di capire meglio il mondo che ci circonda». Le due ragazze lavorano in perfetta sincronia: «Ci confrontiamo sempre, su qualunque argomento, ognuna con il suo punto di vista».

Per Pamela, invece, l’approccio all’ambiente naturale passa per la storia di un dato territorio e la sua evoluzione. Il suo approccio all’ambiente naturale passa per la storia di un dato territorio e la sua evoluzione in termini geologici, paesaggistici e non solo. Inoltre, anche se non è sempre facile osservare gli animali in natura, lei si diverte a scoprirne le tracce insieme ai partecipanti alle loro uscite. «Porto sempre con me la macchina fotografica, per raccontare con le immagini la giornata trascorsa in natura, le emozioni e le scoperte che ci hanno accompagnato». Entrambe sono laureate in Scienze Ambientali e sono delle grandi appassionate di natura.

PERCHÈ LIBELLULE AZZURRE?

Libellule Azzurre è un sogno diventato realtà, dicono in coro. «Ci siamo conosciute all’università e poi siamo diventate grandi amiche. Abbiamo iniziato a condividere la voglia di esplorare nuovi posti, nuovi sentieri e godere insieme della bellezza del nostro territorio. Mentre lo facevamo volevamo conoscere cosa stavamo guardando e la nostra sete di sapere ci ha portato a documentarci sui luoghi che visitavamo».

Libellule azzurre2

Da lì a voler trasmettere tutto questo agli altri il passo è stato breve. Poi è arrivato il momento di scegliere il nome del gruppo. E la scelta è stata molto particolare. «Avevamo bisogno di un nome che ci appartenesse e abbiamo scelto come animale guida la libellula, così leggiadra quando vola che trasmette un grande senso di libertà».

Questo insetto compie diverse metamorfosi durante la sua vita ed è proprio quello che fanno loro nel corso degli anni: cambiano, modificano il modo di essere donne, nonostante rimangano sempre le stesse studentesse entusiaste che si sono incontrate anni fa. E perché azzurre? Anche qui la risposta è piuttosto semplice: «Siamo dottoresse in Scienze Ambientali Marine. Siamo quindi profondamente legate all’acqua, così come lo sono le libellule, e quindi il colore prescelto poteva essere solo l’azzurro».

LE INIZIATIVE E LA SCELTA DEI LUOGHI

Il loro intento è quello di far scoprire, o meglio riscoprire, alle persone l’ambiente naturale del Lazio, una natura capace di meravigliarci sempre. La maggior parte di noi vive assecondando i ritmi delle città, spesso frenetici e dispersivi. Eppure, spesso a pochi chilometri di distanza, ci sono piccoli gioielli naturali spesso sconosciuti, dove poter ritrovare la propria serenità e ricaricare le batterie.

Libellule azzurre3

Le iniziative che portano avanti sono molteplici, «dalla classica escursione in natura, a quelle più particolari nei parchi e nelle ville della città eterna. Inoltre proponiamo corsi di fotografia naturalistica e di cartografia ed orientamento. Ma abbiamo tanti progetti in mente per il futuro». Le loro attività e ciò che divulgano hanno sempre una base scientifica. Però tutto è raccontato con semplicità ed in maniera spesso divertente e accessibile a tutti. «La scelta dei luoghi è fatta sempre con attenzione, l’uscita deve essere piacevole e lasciare un bel ricordo. I percorsi che scegliamo hanno diverse difficoltà affinché tutti possano essere in grado di parteciparvi».

Le attività sono strutturate per far si che tutti possano partecipare, grandi e piccini: «Ci rivolgiamo chi ama fare le cose con calma e semplicità. Non è una gara a chi arriva prima e non si ha fretta nel fare le cose. Piuttosto si valorizza il camminare con lentezza, per avere tutto il tempo osservare, respirare, fare amicizia».

Sono presenti sul territorio del Lazio E hanno parecchi amici che partecipano alle loro proposte o le sostengono in vari modi. Le Libellule Azzurre hanno portato avanti per molti anni un’importantissima collaborazione con il Parco Regionale Valle del Treja atta a valorizzare questo piccolo, ma splendido territorio. «Abbiamo partecipato a bandi emanati dal Parco stesso e, dopo averli vinti, abbiamo organizzato con orgoglio molte delle visite guidate contenute all’interno del progetto Storie di un fiume».

Abbiamo scelto come animale guida la libellula, così leggiadra quando vola che trasmette un grande senso di libertà

IL RISCONTRO SUL TERRITORIO

Le attività delle Libellule Azzurre richiedono molta preparazione, ma «questa è forse la parte più bella del nostro lavoro», confessano. «Si studia a casa, si percorrono chilometri e chilometri per scoprire nuovi percorsi, si scelgono con cura uscite adatte alle diverse categorie di persone, si scrivono fiumi di parole per proporle online agli utenti cercando di dare più informazioni possibili e poi arriva il giorno dell’escursione. Già riuscire a portare a termine tutti i compiti che una guida ha è una grossa soddisfazione, specialmente per chi come noi lo fa come seconda professione».

E la soddisfazione più grande del loro impegno organizzativo dicono essere proprio il feedback che dei partecipanti: «I loro sorrisi, i loro complimenti, le loro bellissime parole, spesso inaspettate, o semplicemente il loro viso rilassato alla fine della giornata sono la nostra linfa vitale, quello che ogni volta ci fa capire che stiamo facendo la cosa giusta».

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