Decennale di Italia Che Cambia: è tutto pronto per gli eventi che si terranno in Sicilia!
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Catania - Il tour per il decennale di Italia che Cambia è già partito da qualche giorno e ha già toccato Alto, Ivrea, Vicchio, Stia e Bagno di Romagna. Siamo esattamente a metà di questo viaggio. Ancora cinque tappe e i due camper, con buona parte del team della redazione, arriveranno in Sicilia.
Perché ancora una volta è stata scelta questa isola martoriata e spesso infangata come luogo in cui concludere simbolicamente un viaggio del genere? Proprio qui, dove una mentalità gattopardiana regna atavicamente portando all’estremo la verità tutta italiana del “tutto cambi perché nulla cambi” – se tutto cambia esteriormente, tutto rimane com’è; se tutto rimane com’è, tutto può cambiare interiormente? La risposta è semplice: in Sicilia sta accadendo di tutto e di più.
Noi di Italia che Cambia, da qualche mese anche attraverso il portale regionale, cerchiamo di raccontare quotidianamente il pullulare di realtà, di imprese, di spazi innovativi che stanno nascendo. Anche per questo Italia che Cambia ha scelto la Sicilia, e in particolare Catania, come sede della cooperativa fondata a giugno, nonostante la città sia agli ultimi posti di classifiche appena pubblicate su qualità della vita e criminalità.
A conclusione del tour che sta attraversando l’Italia e che racconta questi 10 anni trascorsi, attraverso 10 incontri – uno al giorno – in giro per l’Italia, a Isola si svolgeranno gli incontri conclusivi, dal 20 al 22 settembre, in cui si affronteranno tanti temi con ospiti importanti. Si discuterà di impresa, innovazione, lavoro, giornalismo e cambiamento con Isola Catania, Federculture – Confcooperative, Banca Etica, Tara Facilitazione, Sardex spa, Tea Natura, InVento Innovation Lab, ènostra, Addiopizzo Travel, Le Galline Felici, Trame di Quartiere, Zero Waste Italy, Farm Cultural Park, L’Arcolaio, Valdibella, Palma Nana, I Briganti di Librino.
Quali sfide andremo ad affrontare? Come racconteremo i cambiamenti in atto nel nostro Paese? Come li faciliteremo? Come contribuiremo, dal nostro osservatorio privilegiato, ad una vera e autentica transizione ecologica? Questi e molti altri temi verranno affrontati durante gli incontri con i protagonisti del cambiamento che da anni reagiscono e agiscono per contribuire a un mondo migliore. Saranno giornate ricchissime di eventi, incontri, idee, proposte e azioni.
Il 23 settembre il team di Italia che Cambia incontrerà a porte chiuse 15 partner nazionali con i quali discutere sui prossimi 10 anni e sulla costruzione di un modello di giornalismo davvero indipendente. In serata, il nostro direttore Daniel Tarozzi porterà in scena lo spettacolo d’inchiesta “La realtà è più avanti – Viaggio nell’Italia che Cambia” insieme a Stefano Fucili e Fabrizio Bartolucci presso Zō Centro Culture Contemporanee.
Un racconto giornalistico che si alterna a monologhi teatrali e pezzi musicali che conducono alla scoperta di mondi cangianti, apparentemente impossibili ma in realtà stra-ordinariamente “reali”. L’ultima replica di uno spettacolo che ha girato tutta l’Italia. Non potete perderla per chi è nei paraggi!
E per finire, il 24 settembre una grande festa al Giardino delle Biodiversità di Augusta grazie all’impegno e al lavoro di tutta la rete siciliana di Le Galline Felici. A conclusione delle settimane di viaggio e di eventi, l’evento celebrativo, Ppi canciari n’am’annacari!, riunirà tutte le persone che sono sulla strada del cambiamento. La comunità territoriale del Giardino delle Biodiversità insieme alla rete siciliana ha accolto questo sogno e lavora già intensamente da settimane per far sì che sia una giornata memorabile.
«Da un mese ci prepariamo attraverso una pulizia intensa della strada. Abbiamo tolto la spazzatura, sistemato il ciglio stradale, eliminato una serie di arbusti che intralciavano il manto stradale, utilizzato del materiale da riciclo con cui stiamo decorando tutto lo spazio», racconta Roberto Li Calzi del consorzio Le Galline Felici. «Con il mio trattore ho macinato tutte le erbe per dare un segnale di cura di bene comune».
Volontari e appassionati hanno unito le forze per prendersi cura del territorio e fare da esempio per chi ci vive. Qualcuno ha piantato bouganville nel proprio terreno, qualcun altro ha ripulito la zona dall’immondizia. Sperimentazioni che mettono insieme pensieri individuali per arrivare ad un punto comune. Una palestra laboriosa in cui l’impegno, l’energia e il tempo impiegato acquista un valore maggiore.
«La festa sta facendo da catalizzatore ad attività che facciamo da sempre, soprattutto negli ultimi quattro anni. Tutto questo lascia fa ben sperare, rispetto anche agli sforzi profusi», continua Roberto. Il pomeriggio di sabato 24 settembre sarà all’insegna di mercatini, produttori, cantastorie, balli folk, musica, jam session, concerto, dj, cibo, allegria e tanto divertimento.
Entro il 18 settembre è possibile acquistare il biglietto ad un prezzo scontato. Un’occasione per conoscersi, fare rete e continuare insieme sulla strada di un cambiamento consapevole! Noi di Italia che Cambia non mancheremo e voi? Siete tutti invitati, vi aspettiamo!
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