Il festival alimentato dalle biciclette che parla di sostenibilità: benvenuti a Teatro a Pedali!
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Torino - Una settimana di spettacoli teatrali, musica, moda e scienza in un festival che parla di sostenibilità e la mette in pratica, facendo emergere i giovani artisti e coinvolgendo il pubblico con un approccio esperienziale. Lo storico Mulino di Piossasco oggi è diventato un eco teatro: sede del progetto The Green Theater, anche quest’anno ospiterà un festival che, proprio come questo luogo, promuove tematiche ambientali e stili di vita a basso impatto.
Parliamo del Festival Teatro a Pedali, che propone arte e spettacolo accompagnati da momenti esperienziali in cui i partecipanti si trovano al centro della performance. L’elemento che lo rende diverso da molti altri festival è la presenza di una postazione di biciclette collegate a un sistema di cogenerazione elettrica, che permettono la produzione di energia necessaria per alimentare l’impianto audio e luci del palco.
L’EDIZIONE DI QUEST’ANNO
«Sono tre gli elementi centrali di questa edizione del Festival Teatro a Pedali», racconta Daniele Ronco, direttore artistico di Mulino ad Arte. «Il protagonismo del pubblico con eventi, laboratori e spettacoli esperienziali per riavvicinarsi gli uni agli altri, per riconnettersi con il proprio sé e con la natura; poi i temi sociali e ambientali affrontati durante i talk e con la sfilata di abiti second hand a cui ridare nuova vita e sostenere chi non può permettersene l’acquisto; infine i giovani».
L’obiettivo, dopo due anni di pandemia e di distanziamento sociale, è quello di riavvicinare le persone al mondo della cultura e ai rapporti sociali attraverso un festival a basso impatto ambientale per riflettere sul pianeta e sulle azioni che ognuno di noi può compiere per migliorare i nostri stili di vita. «Abbiamo lanciato due call nazionali per selezionare spettacoli da programmare e una di queste ha visto la premiazione di una produzione under 30, coinvolgendo ragazze e ragazzi nella scelta degli stessi spettacoli.
IL PROGRAMMA: TRA CAMBIAMENTO CLIMATICO, MODA ETICA E AMBIENTE
Il Festival si apre il 17 giugno nella dimora storica di Casa Lajolo, con la “Cena in silenzio”, per entrare in contatto profondo con il cibo e con le persone con cui si condivide la tavola. La sera del 19 giugno è poi dedicata ai giovani con il concerto a pedali Earth Beat, in cui si esibiscono alcune giovani band del territorio come Euphonia, Indaco, Kanerva, The Gentleband e Vito. Dal 21 al 26 giugno il Festival entra nel vivo: ogni giorno vengono affrontate le diverse tematiche legate alla sostenibilità ambientale: si parlerà di botanica, clima, moda, sport e agricoltura. Tutto questo attraverso aperi-talk moderati da Andrea Vico, giornalista e divulgatore scientifico.
Il teatro, la musica, la moda e la scienza accompagnano tutte le sere con grandi spettacoli alimentati grazie alle biciclette del format Teatro a Pedali: il 21 giugno sarà la musica protagonista nella serata dedicata a “botanica & jazz” con Fabrizio Bosso (tromba) e Julian Oliver Mazzariello (pianoforte). Mentre nella giornata dedicata al “Climate change”, il 22 giugno, si potrà assistere allo spettacolo di divulgazione scientifica di Luca Mercalli.
Il 23 giugno, per il tema “Umane risorse”, la cui direzione artistica è stata affidata ai giovani Green Guys e Teatro Affido, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Voci dal bosco”, una produzione Teatro Selvatico APS, inserita nel network “Risonanze” di compagnie under 30. Sul tema della moda etica sarà presente il 24 giugno la sfilata di Bali Lawal: “Cast Off” è il progetto per ridare vita ai vestiti dismessi. Il 25 giugno sarà lo sport il tema della giornata ed infine il festival si concluderà con il tema “Madre Terra”, il 26 giugno, tema che verrà anche portato sul palco dallo spettacolo teatrale “Saluti dalla terra”, produzione Teatro dell’Orsa.
I biglietti si possono acquistare su Vivaticket e Teatro a pedali, mentre è possibile rimanere aggiornati su iniziative e promozioni scrivendo a info@mulinoadarte.com
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