Oasi del Tempo: agricoltura naturale e crescita personale sulle colline sanremesi
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Imperia - Sabato 30 aprile e domenica 1° maggio si è tenuta l’inaugurazione di Oasi del Tempo, un posto speciale a pochi chilometri dal centro di Sanremo. Un luogo di pace che, tra il verde della campagna e il blu del mare, unisce proposte di incontri che passano dall’agricoltura naturale e biodinamica ad attività di crescita personale che hanno come obiettivo principale quello di aumentare il benessere delle persone attraverso terapie, tecniche di respirazioni e molto altro.
I fondatori di questo luogo, particolare e unico per la zona in cui si trova, sono Pamela Respiro – rebirther al femminile, che si occupa di respirazione consapevole e ovarica e in generale di benessere delle donne, di cui vi avevo parlato in questo articolo – e Mauro Sorrentino, compagno di vita e di progetti, oltre che agricoltore biodinamico esperto. Ho rivolto qualche domanda a Pamela per conoscere da vicino il progetto.
Come è nato il progetto?
Quando abbiamo creato l’Oasi del Tempo, quattro anni fa, lo abbiamo fatto spinti dal desiderio di cambiare vita, ritornare in contatto con la terra, a ritmi più lenti, e offrire un posto di pace e di esperienze in natura alla nostra bambina che sarebbe nata da lì a pochi mesi. Mauro si era innamorato di quella campagna, del suo panorama e del suo silenzio. Io invece inizialmente vedevo solo la parte difficile: la spazzatura buttata lì in cinquant’anni di abbandono, i rovi da estirpare, tantissimi lavori da fare. Insomma, eravamo il giorno e la notte.
Ci credo, non deve essere stato semplice ripulire il tutto. Oggi cosa vede chi viene a trovarvi?
Potete immaginare un luogo in natura con aria pulita, silenzio, che vede il mare da est a ovest, un posto con boschetti e orti, tutto coltivato in biodinamica e biorisonanza. Uno spazio che a breve avrà diversi punti dove svolgere attività come agriterapia, respirazione consapevole e respirazione al femminile, ma anche yoga kundalini, bagni di suono e terapia del silenzio. Il tutto immerso nei fiori e nel verde. Ci troviamo in un’area servita da strade comode a 15 minuti dal centro di Sanremo, nella frazione di Poggio, ed è importante che sia facilmente raggiungibile, perché intendiamo lavorare con un pubblico a tutto tondo, ma anche aprirci, offrendo ad altri professionisti la possibilità di collaborare.
Cosa è avvenuto nei due giorni di Open Day? Il programma era fitto e variegato. Come è stato accolto da chi vi ha partecipato?
In quei due giorni possiamo dire che il miracolo e il cambiamento sono arrivati prima di tutto in noi: da perfezionisti e amanti del bello, sia io che mio marito, abbiamo iniziato a pochi giorni di distanza a guardare tutti i dettagli che ancora mancavano, tutto ciò che secondo noi era da modificare, migliorare. Stavamo quasi per sconfortarci, ma poi ci siamo impegnati al nostro meglio e la sera prima ci siamo guardati – insieme anche con Chiara – e ci siamo detti: “Però, è bello così!”. Le persone che sono arrivate sono state entusiaste, qualcuno ha notato il grande lavoro effettuato e ci ha fatto i complimenti. Accoglierli ci ha fatto davvero bene e ci ha fatto accorgere ancor di più di quanto sia bella e preziosa la nostra Oasi del Tempo.
Parlaci per favore delle attività che verranno svolte nei prossimi mesi in questo luogo così particolare
Abbiamo creato un calendario con diverse proposte. Tra queste l’Agriterapia biodinamica in orto, un momento di connessione con sé stessi e la Terra che comprenderà anche momenti di approfondimenti di Biodinamica e saranno incontri tenuti da Mauro, mio compagno e agricoltore biodinamico. Ma anche bagni di suono e rilassamento, in quanto sappiamo che il suono riporta all’equilibrio emozionale, sciogliendo le tensioni e attivando i processi di autoguarigione. Chi vi partecipa avrà modo di rilassarsi e armonizzare il fisico e l’energia, grazie a me e Chiara Nidhan Prem Kaur, insegnante di Kundalini Yoga e operatrice del suono curativo.
Sempre insieme stiamo lavorando sulle terapie del suono: in questa società dove siamo sotto costante iperstimolazione vogliamo proporre la terapia del silenzio come un’importante opportunità per riposare la mente e il corpo e rigenerarsi con i suoni della natura e un attimo di assoluta pace e relax. E, non per ultime, le pratiche di respirazione consapevole, che permettono di entrare in ascolto con il proprio respiro e la propria energia riequilibrando le memorie emotive e cellulari e quelle della respirazione per il femminile, che apporta grandi benefici all’utero e al cuore di ogni donna, i due più grandi centri di potere nonché custodi di memorie emotive.
Quali sono i benefici che si possono avere da questa ultima proposta di respirazione, rivolta al mondo delle donne?
I benefici sono molteplici: si può constatare sin da subito un profondo benessere psico-fisico e una riattivazione della propria energia femminile. Ma non solo: si acquisisce una consapevolezza della propria ciclicità o della propria seconda primavera, ovvero la menopausa, e un ascolto profondo della propria energia sessuale.
Inoltre, molte donne riportano che a seguito di questa respirazione ripetuta nel tempo sentono una maggior sicurezza e autostima di sé stesse, oltre a godere durante le pratiche di un piacevole momento di rilassamento e rigenerazione. In generale, praticare in Natura ci permette di nutrirci, di lasciar andare preoccupazioni, paure, stress e ansie con maggior facilità assicurando una connessione profonda tra terra e cielo, tra il nostro radicamento e la nostra spiritualità.
Agricoltura, consapevolezza femminile e meditazione sono temi che spesso vengono trattati in luoghi separati, rivolti a pubblici non uguali. Da dove nasce la volontà di unirli e perchè?
Crediamo che il futuro sia “insieme”. Tutti questi temi sono un po’ facce della stessa medaglia, il nostro obiettivo è far star bene le persone, far ritrovare loro l’amore per sé stesse e per la natura, raggiungendo obiettivi reali. Per questo motivo abbiamo unito il tutto: la natura offre una visione molto piu semplice e pratica dei nostri problemi di gestione delle cose ed è terapeutica. Per noi è finalmente arrivato il momento di condividere e offrire una nuova possibilità di benessere e rigenerazione immersi in un’oasi dove il tempo sembra dilatarsi a un passo dalla città.
Ci puoi raccontare del programma di eventi già a calendario per i prossimi mesi?
Il calendario del mese di maggio prevede incontri di agriterapia ogni giovedì e sabato mattina, mentre tutta la parte di trattamenti olistici si svolgeranno per ora nei fine settimana alternando tra respirazione consapevole, yoga kundalini, terapia del silenzio, respirazione al femminile e i bagni di suono. Tutte le attività sono rivolte a un pubblico adulto, uomini, donne e coppie. Esseri umani che stanno cercando una pausa dallo stress e dal caos collettivo per rigenerarsi a stretto contatto con la natura e con la loro essenza
Insieme a te e Mauro c’era anche Chiara Nidhan Prem Kaur, che durante l’open day ha condotto parte delle proposte e continuerà a farlo. Ce la presenti?
Chiara – il cui nome spirituale è Nidhan Prem Kaur – è una preziosa collaboratrice, insegnante di Kundalini Yoga, lo yoga della consapevolezza, come insegnato da Yogi Bhajan. Un’antica tecnica straordinaria per la salute dell’uomo, riduce lo stress e aumenta la chiarezza mentale, per riscoprire il vero Sé e l’Energia Vitale. Chiara è un’operatrice del suono curativo, attraverso la vibrazione ci si rilassa e armonizza a livello fisico ed energetico. Il suono riporta all’equilibrio emozionale, sciogliendo le tensioni e attivando i processi di autoguarigione.
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