Johix, la startup del noleggio: “Abbandoniamo la cultura del possesso”
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Il noleggio al posto dell’acquisto viene molto spesso visto come uno strumento secondario, di minor peso, anche se lentamente sta prendendo sempre più piede, andando ad assumere un ruolo rilevante non solo per il privato ma anche per grandi aziende. Ed è proprio qui che entra in gioco Johix, startup che permette di noleggiare qualsiasi tipo di bene durevole, fondata da Andrea Francalancia.
«Johix nasce da un problema che ho vissuto in prima persona: dopo aver organizzato il mio matrimonio e numerosi eventi, ho capito che le difficoltà legate al noleggio sono molte più di quelle che sembrano e riguardano la gestione di più providers, la logistica, l’assistenza, l’assicurazione dei beni e la gestione di pagamenti dilazionati o rateali. Ho scelto così di creare una soluzione che potesse rendere il noleggio il più semplice possibile». Andrea racconta in questo modo da dove è nato il desiderio di dar vita a ciò che oggi conosciamo con il nome di Johix.
È nel 2014 che Andrea decide di fondare un marketplace di noleggio a breve termine di arredi per eventi. Nel 2020 si trasforma in Johix, una startup innovativa che ha sviluppato una piattaforma tecnologica in grado di digitalizzare tutti i processi del noleggio per qualsiasi categoria di merce. Al cliente offre un pacchetto che comprende servizi di consegna, montaggio, assistenza, assicurazione, oltre che servizi finanziari per pagamenti rateali, senza doversi rivolgere a realtà esterne.
«Vi è una crescente domanda nella richiesta di beni per periodi limitati – spiega Andrea – e il noleggio è diventato uno strumento perfetto. Mentre la proprietà ti vincola, con il noleggio sei libero di scegliere se tenerti il bene, restituirlo o sostituirlo». Noleggiare significa quindi garantirsi sempre risorse materiali e immateriali al passo con l’innovazione tecnologica, senza necessariamente doverli acquistare o produrne di nuovi.
Johix si rivolge dunque sia a utenti privati sia ad aziende e per questo motivo ha dato vita a due diversi modelli di business. Per gli utenti finali, privati e aziende, Johix è un e-renting e tramite un marketplace dedicato offre direttamente ai clienti la possibilità di noleggiare autonomamente una vasta gamma di prodotti a fronte di un’unica rata mensile, comprensiva di servizi aggiuntivi.
Per le aziende che producono o distribuiscono beni durevoli, Johix è un renting enabler che, tramite una piattaforma tecnologica e la gestione delle operazioni, supporta le aziende che vogliono introdurre la formula del noleggio nella propria proposta commerciale.
«La pratica del noleggio è molto diffusa negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone, ma lentamente si sta spingendo anche in quei paesi che fino a qualche anno fa erano poco avvezzi a questo strumento. Siamo appena usciti da una forte crisi, il mondo delle banche è sempre più restio a fare affidamenti e le imprese hanno iniziato a guardarsi attorno, a cercare nuovi strumenti a cui affidarsi, come il noleggio con tutte le sue agevolazioni fiscali».
Andrea mette in luce come i tempi stanno cambiando, anche come conseguenza dell’arrivo del Covid e di tutto quello che ha trasportato con sé, portando a galla problemi già presenti e creandone di nuovi e causando mutamenti a livello economico a cui ora bisogna far fronte.
«Un’ulteriore spinta alla pratica del noleggio è stata data dall’incentivazione di mercati di seconda mano – continua Andrea – molto diffusi tra i giovani, più attenti alla sostenibilità. L’estensione della vita utile dei beni evita gli sprechi; inoltre l’oggetto di seconda mano ricondizionato ha un costo molto minore». Il prolungamento della durata del ciclo di vita dei prodotti è uno degli aspetti centrali nell’ambito dell’economia circolare, ovvero un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo quindi anche la sua ecosostenibilità.
Per il 2022 Johix punta a introdurre nella propria piattaforma di noleggio anche prodotti per l’infanzia, sistemi di domotica, d’allarme, attrezzature medicali e strutture di micromobilità. L’obiettivo di Andrea e dei suoi collaboratori è quello di rendere il sistema il più scalabile possibile, al fine di dare il via al processo di internazionalizzazione. Un progetto ambizioso che sta prendendo sempre più forma, capace di ritagliarsi un proprio posto nel mercato e di veicolare una visione nuova, basata sul noleggio del prodotto, in opposizione all’acquisto.
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