La montagna al cinema, la rassegna che narra le straordinarie imprese nelle terre alte
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La casa di distribuzione cinematografica Mescalito Film propone, dal 25 ottobre, “La montagna al cinema. Straordinarie imprese da rivivere insieme”, un nuovo format focalizzato sul rapporto fra la settima arte e la montagna. Un film al mese per immergere gli spettatori in scenari naturalistici impressionanti ed emozionarli attraverso narrazioni di avventure senza precedenti.
«Vogliamo lanciare una sfida originale focalizzata sugli sport estremi e la montagna, che descriva imprese eccezionali realizzate dall’uomo e che fotografi scenari impressionanti, realmente mozzafiato. Abbiamo puntato sul documentario come genere più adatto a questo fine», ha affermato Francesco Notarangelo, responsabile della distribuzione di Mescalito Film.
Il progetto prevede proiezioni in prima assoluta italiana in ben tredici regioni italiane tra cui Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Lazio, Marche, Puglia e Sicilia e tra le città dove sarà godibile si segnalano Milano, Torino, Padova, Venezia, Treviso, Belluno, Bassano del Grappa, Alessandria, Cremona, Piacenza, Genova, La Spezia, Bologna, Reggio Emilia, Firenze, Verona, Vicenza, Trento, Perugia, Roma, Ancona, Bari e Palermo.
«Sono tutte prime nazionali che al massimo sono state proposte in festival tematici, come il Festival della Montagna di Trento. Abbiamo dato spazio a produzioni di diverse nazionalità per far assaporare al nostro pubblico sensibilità e stili differenti, valorizzando le peculiarità e le diversità», ha raccontato Giorgio Beltrame, fondatore e responsabile della produzione di Mescalito Film, come riportato nella nota stampa.
Le proiezioni
Si inizierà con una tre giorni, dal 25 al 27 ottobre, col documentario polacco-pakistano “The Last Mountain” (2019) di Dariusz Załuski, una delle più straordinarie operazioni di salvataggio sul K2.
Seguirà, dal 22 al 24 novembre, il documentario italiano “Climbing Iran”(2020) di Francesca Borghetti, che racconta la storia di Nasim Eshqi che, con determinazione, entra a far parte da donna dell’élite del climbing internazionale.
Il 13, il 14 e il 15 dicembre sarà la volta del documentario austriaco “Streif: one hell of a ride” (2014) di Gerald Salmina sulla famosa pista di sci di Kitzubuhel.
Dal 17 al 19 gennaio 2022 verrà proiettato “Naked Mountain” (2020), documentario spagnolo diretto da Alex Txikon, riguardante l’impresa invernale per raggiungere la cima del Nanga Parbat nel 2016.
Concluderà il progetto il documentario polacco “Wall of Shadows” di Eliza Kubarska sull’avventura di una famiglia di Sherpa sul Monte Everest dal 7 al 9 febbraio 2022.
In Piemonte gli spettacoli verranno proiettati nei seguenti cinema: Ambrosio Cinecafè (25 e 26 ottobre in corso Vittorio Emanuele II, 52 a Torino); UCI (26 e 27 ottobre in via Nizza, 262 a Torino); UCI Cinemas (26 e 27 ottobre in via Fortunato Postiglione 1 a Moncalieri), UCI Cinemas (26 e 27 ottobre in via Gambalera angolo via Rana ad Alessandria); Cinema Monviso (15 novembre in via XX Settembre, 14 a Cuneo).
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