18 Ott 2021

Le ambulanze veterinarie in Liguria: chi vuole dedicarsi agli animali in difficoltà?

Scritto da: Valentina D'Amora

Nasce il primo servizio di pronto soccorso per animali nel territorio di Sanremo. Un volontario ha voluto ampliare il progetto nato sette anni fa a Savona: da oggi le ambulanze veterinarie raggiungeranno ogni animale in difficoltà della Liguria di ponente ed effettueranno tutte le manovre di primo soccorso. Proprio come i soccorritori delle nostre ambulanze.

Salva nei preferiti

Imperia - Una chiamata con una richiesta di aiuto e parte immediatamente un’ambulanza a sirene spiegate. Questo accade ovunque a tutte le persone colte da un malore, ma in Liguria anche agli animali in difficoltà.

IL PROGETTO AMBULANZE VETERINARIE

Ambulanze Veterinarie Italia nasce nel marzo 2014 a Carcare, in provincia di Savona, e oggi si sta espandendo in tutto il nord Italia. Assicurare a ogni animale in difficoltà un primo soccorso salvavita e il trasporto immediato verso una struttura veterinaria è l’obiettivo dell’associazione savonese, che da pochi giorni ha attivato un servizio anche a Sanremo.

«Ho costituito quest’associazione inizialmente per cavalli e grandi animali, ma nel tempo il lavoro s’è ampliato soprattutto agli altri, sia domestici che selvatici», spiega Jimmy Dotti, presidente dell’associazione, che da gennaio 2021 si dedica a tempo pieno a questa attività.

«Il recupero dei selvatici è purtroppo una nota dolente in tutta l’Italia, dove scarseggiano anche i CRAS – Centri di Recupero Animali Selvatici. In Liguria poi il recupero è affidato alla Polizia Provinciale, che non ha le forze sufficienti per essere capillare». Proprio per questo sono così importanti i servizi paralleli come Ambulanze Veterinarie.

servizio Ambulanze veterinarie Sanremo
La nuova ambulanza di Sanremo

Non solo pronto intervento. Oltre alla gestione delle situazioni di emergenza, il servizio di ambulanze veterinarie è disponibile anche per trasporti programmati: «Siamo anche a disposizione di chiunque fosse sprovvisto di un mezzo e avesse bisogno per il proprio animale di un servizio di trasferimento da casa verso il centro veterinario per visite, cure o terapie».

COME APRIRE UNA NUOVA SEDE

Dalla nascita dell’associazione nel savonese, a macchia d’olio, sono arrivate richieste da Torino, Varese, Novara, Biella e adesso sono dieci le sedi attive, con tre nuove aperture a Vercelli, Casale Monferrato e Borgo Sesia. «Aprire le sedi però è piuttosto complesso: non basta l’ambulanza, ci vogliono soprattutto organizzazione e persone all’altezza di questo lavoro», sottolinea Dotti. Anche perché gli interventi sono i più svariati, dal cinghiale investito in autostrada al rottweiler incastrato in una cancellata.

«In questo senso, i volontari devono essere ben preparati, perché si tratta di un’attività pericolosa». Ecco perché ogni aspirante “soccorritore” deve frequentare un corso apposito di primo soccorso veterinario, curato dallo staff dell’associazione. Le altre skills? Capacità organizzativa e carisma, per una buona gestione del gruppo volontari.

Corso formazione volontari Ambulanze

L’iter per l’apertura di una nuova sede prevede innanzitutto la presentazione del progetto alle istituzioni e, a seguire, la raccolta contatti di tutti gli aspiranti volontari. Dopo il corso di formazione, che dura circa un mese e mezzo, al team di neo-volontari che concludono il percorso formativo viene consegnata un’ambulanza e la nuova sede riceverà supporto da parte della sede centrale per almeno un anno.

«Le spese sono tantissime – precisa Dotti – e non esiste nessun tipo di convenzione pubblica attiva, per questo chiediamo ai privati che hanno bisogno del servizio un rimborso spese di 1 €/km, mentre al di sotto dei 20 chilometri l’offerta è libera».

LA RICERCA DI VOLONTARI
SU SANREMO

«Stiamo cercando volontari che ci aiutino a portare avanti questo sogno». A Sanremo, Gilles Giglio, il volontario che gestisce il nuovo servizio nella provincia di Imperia, ha scelto come ambulanza una Panda, piccola e capace di arrivare ovunque e di coprire tutto il territorio. Al posto del bagagliaio c’è una barella, realizzata su misura per il veicolo, essenziale per mettere in sicurezza gli animali quando non riescono a muoversi. Sollevare e trasportare un animale ferito non è semplice, per questo è necessario disporre di tutti gli strumenti utili ad assicurare il benessere dell’animale fino alla destinazione, senza causargli traumi o fratture.

Quello di Ambulanze Veterinarie è un servizio che aiuta gli animali, ma dà un valido supporto anche a chi degli animali si prende cura ogni giorno. Chi ha voglia di mettersi in gioco?

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Gli orsi sono pericolosi? I numeri dicono che la caccia uccide 220 volte di più
Gli orsi sono pericolosi? I numeri dicono che la caccia uccide 220 volte di più

Umani, lupi, orsi, cinghiali, cervi: come convivere? – Soluscions #1
Umani, lupi, orsi, cinghiali, cervi: come convivere? – Soluscions #1

I veri safari etici non sono quelli che vediamo su Instagram
I veri safari etici non sono quelli che vediamo su Instagram

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Sgomberato il presidio degli ulivi di Selargius contro il Tyrrhenian Link – INMR Sardegna #54

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

|

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

|

La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto

|

Nuove case: come devono essere per stare al passo con un mondo che cambia?

|

CereAMO: per mangiar bene dobbiamo “tornare indietro” di 80 anni

string(7) "liguria"