27 Set 2021

IT.A.CÀ sbarca in Ogliastra per raccontare una delle provincie meno inquinate d’Europa

Scritto da: Redazione

Dallo scorso 24 settembre e fino al 3 ottobre IT.A.CÀ, il festival itinerante di turismo responsabile fa tappa in Ogliastra. Italia Che Cambia è media partner del festival e con il presidente Paolo Cignini sarà presente in Sardegna, partecipando agli incontri e documentando tutti gli eventi che il ricco programma prevede.

Salva nei preferiti

Ogliastra - Da quest’anno è entrata a pieno titolo nella rete di IT.A.CÀ anche la Sardegna, con la sua tappa in Ogliastra: una regione tra le meno battute, nella parte orientale dell’Isola, ma con panorami e territori submontani da mozzare il fiato, per ricordare che il turismo di un’isola non si esaurisce con il mare. 

Fino al 30 settembre e dall’1 al 3 di ottobre, sarà possibile percorrere sul mitico Trenino Verde alcune delle località meno conosciute della zona ogliastrina, partecipare alla creazione del ‘Coccoi Prena’, tipico piatto della tradizione, e anche visitare l’Osservatorio Astronomico ‘F.Caliumi’ per guardare il cielo ogliastrino da uno dei luoghi con meno inquinamento luminoso. Un calendario di eventi fatti a misura di viaggiatore curioso e rispettoso, pronto a perdersi tra i profumi dell’Isola.

3 Inseguendo lOgliastra Trenino Verde

Saranno due i comuni ogliastrini che ospiteranno la prima tappa sarda del festival: Lanusei e Jerzu apriranno le loro porte a tutti quei viaggiatori che al turismo di massa preferiscono la lentezza del rispetto e della conoscenza profonda delle comunità ospitanti.

L’edizione di quest’anno è interamente dedicata al Diritto di respirare: laddove l’emergenza sanitaria in corso ha ribadito ancora una volta la necessità di preservare il pianeta, il festival risponde con una serie di iniziative volte alla scoperta di luoghi da poter “respirare”, di cui l’entroterra orientale è ricco. L’Ogliastra infatti, è tra le province meno inquinate d’Europa: qui il 100% della produzione energetica è verde e le emissioni di CO2 sono le più basse di tutta l’isola.

La Tappa Ogliastra di IT.A.CA’ è articolata in due settimane alla fine del mese di settembre, prevede lo svolgimento di numerose attività finalizzate a valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e naturalistico della terra dei centenari. Collaborano alla riuscita del festival i diversi attori del territorio che già si occupano di turismo responsabile, di sviluppo sostenibile, di interculturalità, di accessibilità, di innovazione sociale, di cultura, di creatività e di comunicazione.

18 Longevita in Ogliastra e sostenibilita ambientale

Il tema di IT.A.CÀ 2021, “Diritto di respirare”, insegna che in un mondo che va sempre più veloce, in cui bisogna ricordarsi di essere umani, la cosa più rivoluzionaria che si possa fare è anche la più semplice e umana di tutte: respirare. Per questo le attività del festival sono tutte improntate alla riscoperta del modo di vivere della terra dei centenari: attività all’aria aperta e laboratori gastronomici faranno conoscere il meglio di ciò che l’Ogliastra ha da offrire, mentre conferenze e mostre saranno l’occasione di discutere e riflettere sui temi più caldi del festival.

La parte sarda del festival è iniziata venerdì 24 settembre presso l’Aula Consiliare del Comune di Lanusei con la conferenza di apertura “Benvenuti a IT.A.CÀ Ogliastra” e proseguirà per i due fine settimana successivi, fino a domenica 3 ottobre. Qui tutti i dettagli del programma.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Turismo delle radici in Calabria. Speriamo non diventi l’ennesimo parco giochi
Turismo delle radici in Calabria. Speriamo non diventi l’ennesimo parco giochi

Garden sharing: alle radici del fenomeno che può rivoluzionare il turismo in Italia
Garden sharing: alle radici del fenomeno che può rivoluzionare il turismo in Italia

Nepal, una terra da amare e scoprire con i viaggi responsabili di Four Seasons Natura e Cultura
Nepal, una terra da amare e scoprire con i viaggi responsabili di Four Seasons Natura e Cultura

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

|

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

|

Discarica di Lentini, tra chiusure e riaperture emerge la gestione dei rifiuti fallimentare in Sicilia

string(8) "sardegna"