La Casa del Giocattolo Solidale: riuso e condivisione per fare felici i bambini
Seguici su:
Varese, Lombardia - Durante il primo lockdown a Varese è nata la Casa del Giocattolo Solidale per promuovere il benessere e il sostegno dell’infanzia all’interno di famiglie con situazioni e realtà più delicate. Il motto del progetto é “dona un giocattolo, regala un sorriso!”.
Perché i giocattoli? Quanto sono importanti per i bambini? Si può crescere facendone a meno? Attraverso il gioco il bambino acquista maggiore fiducia nelle proprie capacità, prende coscienza del fatto che possiede delle abilità e delle caratteristiche. Attraverso il gioco i bambini imparano e crescono scoprendo piano piano il proprio corpo.
L’attività ludica è funzionale e proporzionale allo sviluppo sensoriale e motorio, aiuta i bambini a mantenersi attivi e reattivi influenzando anche la creatività, la consapevolezza, l’apprendimento e la capacità di risolvere e superare gli ostacoli. Il rapporto che si instaura tra genitori e figli durante il gioco è determinante, è un momento importante di socializzazione che permette di migliorare anche la qualità della loro comunicazione e della loro relazione.
A seguito dell’emergenza sanitaria causata dal Covid, in molte famiglie le difficoltà economiche sono aumentate e le poche risorse economiche a disposizione sono state comprensibilmente dirottate tutte verso i beni di prima necessità; il gioco è stato un po’ trascurato. Tutto questo ha rafforzato la missione per cui è nata l’associazione: donare un giocattolo, ma essere anche vicini ai bambini e alle loro famiglie nei momenti più delicati e importanti della vita.
Sono tante le organizzazioni che si occupano di beni di prima necessità; al contrario, sono poche le associazioni che si occupano del gioco e ancora meno le realtà che mettono a disposizione di bambini cresciuti in contesti complicati e difficili spazi accessibili gratuitamente senza nessun costo per la famiglia.
L’associazione del Giocattolo Solidale di Varese infatti, è alla ricerca di un locale da trasformare in uno spazio di gioco dove le famiglie con più difficoltà possano aderire e partecipare ad attività ludiche e di laboratorio in maniera gratuita. «Sogniamo uno spazio dove tutti i bambini, anche se le loro famiglie non hanno risorse sufficienti, possano giocare spensierati». Un luogo dove poter festeggiare il compleanno o giocare in serenità.
Al momento la Casa del Giocattolo Solidale aiuta oltre 200 bambini – il 26,4% di loro è in età prescolare, il 40,6% frequenta la scuola primaria, il 33% è adolescente – dando loro la possibilità di avere dei sogni, delle ambizioni e degli obiettivi. Oltre ai giocattoli, infatti, l‘associazione cerca di ridurre le distanze fornendo materiale scolastico a chi non ha la possibilità economica per acquistarlo autonomamente e infondendo un senso di comunità tra le persone e i luoghi, rafforzando ogni giorno i contati.
La Casa del Giocattolo Solidale e Cuorieroi Per Bambini Eroi donano anche camerette e biciclette e grazie a “Un Sorriso per La Scuola”, progetto organizzato dall’associazione Pane di Sant’Antonio e La Casa del Giocattolo Solidale Varese, con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto e il patrocinio del Comune di Varese, tanti bambini e adolescenti andranno a scuola il prossimo anno con uno zaino nuovo e tutto il materiale scolastico necessario.
Aiutare senza sprecare! La Casa del Giocattolo Solidale ridà spesso una nuova vita a tutti quegli oggetti che vengono abbandonati nei cassetti, ma che possono avere un altro tipo di uso per chi ne ha bisogno, evitando lo spreco e ogni tipo di consumismo. Uniti si è sempre più forti, soprattutto quando a guidare le azioni sono il cuore e la voglia di regalare un sorriso a chi è un po’ meno fortunato.
La condivisione è la vera risorsa per superare le disparità economiche e sociali. Le realtà come la Casa del Giocattolo Solidale di Varese ci raccontano di altri mondi e di altri valori che possono fare la differenza.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento