Pet and Breakfast: il luogo per un soggiorno green con i nostri amici animali
Seguici su:
Asti - «Vorremmo che le persone ci conoscessero, che non fossero solo clienti, ma che condividessero la filosofia che ci sostiene». Pet And Breakfast è la prima struttura ricettiva in Italia preparata ad accogliere famiglie a 6 zampe. Sorge in Piemonte, in un cascinale di fine ‘800 nelle campagne del Monferrato.
Immerso nella natura e lontano dai rumori della città, Pet and Breakfast punta su uno stile di vita green e consapevole all’interno di una dimensione in cui le giornate scorrono ancora lente. Nella struttura tutti gli animali sono i benvenuti, non solo cani e gatti, come si potrebbe immaginare, ma anche conigli, furetti, uccellini e minipig.
Facendo visita a Pet and Breakfast è possibile immergersi nella natura, sperimentare un approccio etologicamente corretto nel rapportarsi con specie diverse, scoprire l’apicoltura lenta e rispettosa, vivere per qualche giorno l’atmosfera senza tempo dell’aia oppure semplicemente respirare i profumi delle piante che crescono lontane dalla puzza dello smog cittadino.
Gli ospiti possono raccontare allo staff, prima del loro arrivo, le esigenze dei loro amici animali, così da poter trovare un ambiente preparato e accogliente per un piacevole soggiorno. La cascina è la casa di tanti animali, quindi quelli ospiti possono essere tenuti liberi in giardino esclusivamente sotto la tutela dei proprietari, dalla cui sensibilità dipendono il rispetto e la tranquillità di tutti gli altri.
Nei dintorni della struttura partono sentieri per passeggiare nel verde e strade che portano nei boschi. Molte sono le attività e le attrazioni che il luogo offre: il Monferrato infatti si trova in una posizione strategica e può essere raggiunto facilmente da tre regioni, tra le più ricche di natura, storia, arte ed enogastronomia: Piemonte, Liguria e Lombardia. Antonella Cesareo, responsabile del progetto Pet and Breakfast (anche a lei piace nominarlo così perché è proprio così che lo intende), mi racconta di più di questo piccolo mondo.
Com’è nata l’idea di Pet and Breakfast?
È partito tutto dalla voglia di offrire un’esperienza e non solo una vacanza, che resta sempre una proposta e non un obbligo. Prima di tutto abbiamo voluto creare una realtà a misura di animale (non solo cani), senza limitarci ad ampliare con la semplice concessione “animali ammessi” la clientela di una normale struttura ricettiva. Non esistono quindi spazi in cui i cani non possono accedere o limiti di taglia o numero o specie. Possiamo ospitare dal cane al mini pig, al cavallo. Abbiamo voluto fare della competenza in ambito etologico l’elemento distintivo del tempo trascorso qui. Venendo in vacanza da noi ci si può prendere quel tempo che spesso manca nella quotidianità per affrontare piccoli problemi, dubbi, disagi della nostra vita a sei zampe con il supporto di una persona qualificata.
Quali esperienze e che tipo di vacanza a sei zampe si possono vivere nel vostro cascinale?
Con la nostra consulenza si possono organizzare passeggiate didattiche, lezioni, approfondimenti e incontri a tema etologico.
Mi raccontate del vostro approccio green?
Ovviamente non utilizziamo nessun pesticida e ospitiamo alcune arnie, pertanto il giardino è ricco di fiori e pensato per loro e per la salvaguardia della piccola fauna selvatica, con un’area riservata, laghetti come fonti d’acqua, casette e nidi. Usiamo detersivi e detergenti naturali inoltre non c’è barbecue per coerenza con la filosofia naturale dietro a ogni scelta.
Siete accessibili anche a persone con disabilità?
Dipende dalla disabilità: la casa è della fine dell’800 e non ha subito rifacimenti strutturali, ad esempio, una sedia a rotelle in bagno non riuscirebbe a entrare se non molto stretta. Per altri aspetti siamo accessibili.
Organizzate eventi a tema dedicati?
Sì: a volte, compatibilmente con l’attività ricettiva, riusciamo ad approfondire alcuni temi organizzando eventi.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento