Eticoscienza, per un’etologia applicata alle nuove sfide ambientali
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Quali sono le corrette interazioni tra l’uomo e gli animali? Come i comportamenti degli uni influiscono sul benessere degli altri? Queste e molte altre sono le questioni su cui si interroga l’etologia etica, scienza dall’approccio multidisciplinare che mette in discussione il paradigma antropocentrico nel rapporto uomo-natura a favore di una visione più inclusiva, bio-centrica.
Etica ed etologia, unite da una profonda radice comune, studiano il comportamento umano e animale e il corretto approccio tra specie diverse. Oggi viviamo in ambienti altamente antropizzati, nati dalla graduale distruzione degli ecosistemi naturali e della biodiversità e in cui le interazioni uomo-natura si reggono su equilibri la cui precarietà si manifesta ciclicamente.
«Siamo abituati a pensare che accarezzare l’altro sia la più ovvia manifestazione di affetto – spiega Chiara Grasso, presidente di Eticoscienza –, eppure il nostro bisogno smodato di interagire ci porta spesso ad usare canali comunicativi incomprensibili e a volte pericolosi per il mondo animale». Etologa specializzata in benessere e etica animale, Chiara ha fondato Eticoscienza nel 2018 insieme al collega e vicepresidente Christian Lenzi, biologo naturalista di formazione, specializzatosi in etologia.
Quest’associazione di divulgazione scientifica e tutela ambientale mira a spiegare come scienza e rispetto degli animali possano coesistere. Si rivolge in particolar modo a chi si interroga sulle possibili applicazioni di questa affascinante disciplina, al di là della ricerca universitaria. Le storie di Chiara e Christian ne sono la dimostrazione.
La passione e l’amore per gli animali conducono da anni Chiara in giro per il mondo: dal Sudafrica al Costa Rica, dove lavora come wildlife manager nel santuario Kids Saving the Rainforest. Spesso questi santuari, a dispetto del nome di cui si fregiano, sono tutt’altro che luoghi di cura e tutela degli animali selvatici. Durante un’esperienza di volontariato in un centro di recupero per animali in Namibia, Chiara scopre di essere finita in realtà in un centro di allevamento di animali selvatici, strappati brutalmente dalle loro madri per crescere a contatto con l’uomo e per accontentare i capricci della ricca proprietaria del centro.
Il turismo con animali è un girone infernale, in cui spesso turisti e volontari dei centri di recupero si ritrovano a essere inconsapevolmente complici di questo business ai danni degli animali. Un rapporto corretto uomo-natura richiede un codice comportamentale etico nei confronti della fauna selvatica e non solo. Neppure gli animali domestici, che si sono evoluti insieme all’uomo e sono abituati a questa interazione, vanno trattati alla stregua di oggetti, ma «devono poter giocare, correre e non finire in una borsetta da passeggio».
Per approfondire queste tematiche, esplorando le interconnessioni tra etologia, turismo ed educazione ambientale, Eticoscienza ha organizzato una serie di conferenze dal titolo “Etologia applicata al turismo e alla didattica”, grazie al patrocinio di LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), Rivista Natura, AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), Campus del Cambiamento, ACT (Accademia Creativa Turismo), MDF (Movimento per la Decrescita Felice) e ITACA’ (Festival del Turismo Responsabile).
Dopo il grande successo del primo Congresso Nazionale di Etologia, Etica e Conservazione del 2019, in cui più di duecento tra partecipanti e speaker si sono incontrati a Roma per discutere di scienze animali, si torna a parlare di etologia. L’evento, questa volta interamente online, si terrà dal 20 al 22 maggio, in occasione dell’inaugurazione della Scuola Nazionale di Etologia, Sostenibilità ed Educazione ambientale, un progetto ancora embrionale volto a promuovere iniziative didattiche e formative nell’ambito della tutela e sostenibilità ambientali.
Ogni giornata avrà un focus tematico diverso: etologia, turismo sostenibile, didattica, lavori del futuro ed educazione ambientale. Le conferenze toccheranno argomenti svariati, dall’etologia come scienza pura ai problemi del bracconaggio, dall’ecoturismo per la conservazione alle neuroscienze nell’educazione outdoor, dalla salvaguardia degli ecosistemi minacciati alla divulgazione scientifica e tanto altro ancora. Si parlerà di viaggi in natura e nel rispetto dell’ambiente, grazie alla partecipazione di documentaristi e fotografi. Si discuterà anche di ricerca scientifica attenta al benessere animale. L’etologia può aiutare a diffondere, sin da piccoli, una cultura del turismo sostenibile: da qui l’importanza dell’educazione ambientale e del corretto approccio didattico, a cui è dedicata la seconda giornata.
A questi temi sarà dedicata in particolare la prima giornata di conferenze, nel corso della quale interverrà anche Luca Mercalli per parlare di cambiamenti climatici e per raccontare delle possibili strategie di adattamento al riscaldamento globale. L’ultima giornata, invece, ospiterà un webinar sulle professioni del futuro collegate all’etologia e alla tutela ambientale. Con un piccolo contributo sarà possibile partecipare a questo e a tutti gli appuntamenti in programma, per un totale di tredici ore di diretta streaming. Gli interventi verranno anche registrati, in modo da essere fruibili on demand. Ci sarà, inoltre, la possibilità di iscriversi a due webinar extra e alla nuova Masterclass “Turismo eco-sostenibile e volontariato consapevole con gli animali.” Insomma, un’occasione unica per riflettere ancora una volta sul nostro rapporto con la natura circostante e su quei limiti invalicabili oltre i quali ci si spinge, spesso a discapito del rispetto di chi popola la Terra insieme a noi.
Dal 20 al 22 maggio Eticoscienza vi aspetta online con un ricco palinsesto di conferenze dedicate ai temi dell’etologia, dell’educazione ambientale e del turismo sostenibile. Interverranno più di trenta esperti, offrendo spunti di riflessione e nuove prospettive sulle attuali sfide ambientali e sul futuro dell’etologia. Per consultare il programma completo dell’evento e per iscriversi basta visitare la pagina web dedicata.
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