12 Apr 2021

“Paesaggi verticali” per invitare i giovani a scoprire la montagna

Come avvicinare i giovani al proprio territorio e rilanciare il welfare locale? A Biella la Fondazione Cassa di Risparmio, in collaborazione con la Fondazione Funivie di Oropa, ha dato vita al progetto "Paesaggi Verticali", che si rivolge ai giovani tra i 10 ed i 25 anni e alle persone in situazione di fragilità attraverso la fruizione della funivia e della cestovia, per favorire la riscoperta della montagna.

Salva nei preferiti

Biella - Incentivare l’utilizzo della funivia come strumento di scoperta del territorio: è questo l’obiettivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che, in collaborazione con la Fondazione Funivie di Oropa, offrirà un importante contributo per promuovere il territorio caratteristico della Conca di Oropa. Il progetto, chiamato “Passaggi verticali”, è pensato per coinvolgere i giovani donando speciali abbonamenti a studenti e categorie fragili, al fine di valorizzare il welfare locale e permettere alle persone di scoprire le bellezze del territorio.

Le funivie d’Oropa si trovano nella Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Oropa, alle spalle della Basilica Nuova del Santuario. Qui è possibile imparare a conoscere la montagna e trovare un importante punto di riferimento per il turismo biellese. La conca di Oropa, preservata nei secoli da qualsiasi contaminazione urbanistica, costituisce, con le sue 800 specie floristiche la suggestiva cornice del complesso monumentale del Santuario di Oropa. Si tratta di un territorio caratteristico da valorizzare, specialmente attraverso le attività turistiche connesse alla natura e allo sport come passeggiate, trekking, alpinismo, mountain bike, sci alpino e sci di fondo.

Funivie Oropa

Attraverso l’acquisto e la donazione di tessere da utilizzare per l’accesso e l’utilizzo degli impianti, si vogliono coinvolgere le scuole biellesi, le società sportive e gli enti pubblici e del terzo settore che si occupano di welfare. Il progetto, come accennato, si rivolge soprattutto ai giovani tra i 10 ed i 25 anni e ai soggetti in condizioni di fragilità con i loro accompagnatori.

«Per realizzare il progetto – ha affermato il presidente della Fondazione CR Biella Franco Ferraris – abbiamo applicato una metodologia già consolidata da anni dalla Fondazione, ovvero la donazione di abbonamenti gratuiti come già fatto nel caso del progetto “Teatro + sociale”, una formula semplice ma efficace per stimolare l’utilizzo del servizio di risalita e far scoprire la bellezza della Conca di Oropa».

Funivie Oropa1

Il presidente della Fondazione Funivie Gionata Pirali ha poi sottolineato l’importanza dell’iniziativa, mettendo in luce la sinergia tra le due realtà: «La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, come sempre, si dimostra vicina alla Conca di Oropa e presente al momento del bisogno. Questo progetto è stato accolto con grande entusiasmo perché rappresenta esattamente la finalità del nostro servizio, ossia quello di portare più persone possibile, soprattutto i nostri giovani, a scoprire le bellezze paesaggistiche che la Conca di Oropa ha da offrire, ma che in tanti ancora non conoscono. Un mio personale ringraziamento – ha concluso – va ovviamente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che in questo particolare momento di difficoltà economica delle Funivie di Oropa ci supporta anche con iniziative di questo genere».

Tutti gli enti che sono interessati al progetto sono invitati a compilare entro il 30 aprile 2020 l’apposito questionario cliccando qui.

Articolo tratto da: Journal Cittadellarte

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Il turismo outdoor? Se non è davvero sostenibile non può esistere
Il turismo outdoor? Se non è davvero sostenibile non può esistere

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri
Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità
Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(8) "piemonte"