23 Mar 2021

Viva, il bando che fa ripartire l’offerta culturale “dal vivo” nelle città

Scritto da: Lorena Di Maria

Una coraggiosa iniziativa che vuole sostenere la ripartenza del mondo dello spettacolo dal vivo e del turismo culturale, stremati da quest’ultimo anno di emergenza sanitaria. Si chiama “Viva” ed è il bando finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo per promuovere nei prossimi mesi nuovi progetti artistici e creativi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Salva nei preferiti

Torino - Viva, come la cultura che non muore mai e che, nonostante sia stata messa in ginocchio dalla pandemia, aspetta solo il momento giusto per tornare a rendere vivaci le nostre città. Viva, come una semplice giornata in cui potremo tornare ad assistere a un evento o a uno spettacolo non più online, ma “dal vivo”, ricordandoci cosa significa emozionarsi per qualcosa che ci sembrava perduto.

Certo, la crisi pandemica vissuta nell’ultimo anno ha messo in enorme difficoltà questo settore: spettacoli posticipati, eventi cancellati e biglietti invenduti, che cosa è rimasto della cultura? Da un lato i lavoratori di questo comparto sono stati colpiti dai diversi lockdown che hanno arrestato le produzioni e le programmazioni e dall’altro si sta sempre più mettendo in evidenza la fragilità di un mercato del lavoro che necessita di un ripensamento.

Per questo motivo la Compagnia di San Paolo, alla luce del Piano strategico 2021-24, sta progettando lo sviluppo di nuovi interventi che mettano al centro la valorizzazione dell’identità culturale per rafforzare il patrimonio artistico in una prospettiva di crescita sostenibile in ambito sociale, culturale ed economico. Il primo dei tre bandi in uscita tra febbraio e aprile si chiama “Viva” ed è destinato a promuovere volte alla valorizzazione e alla fruizione di beni e attività culturali sul territorio di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

È chiaro che il quadro di incertezza che ancora caratterizza il presente non permette alle istituzioni culturali di definire una solida programmazione strategica che sia estesa nel tempo. Per questo motivo la Compagnia intende garantire l’offerta culturale nei territori, a partire dalla tarda primavera 2021, con svolgimento nella seconda metà dell’anno. Così i mondi dello spettacolo dal vivo, del turismo culturale, del patrimonio museale potranno riprendere vita e tornare a mostrare il valore enorme che la cultura racchiude.

Finalità e obiettivi

Sono ammesse al Bando iniziative in ambito artistico e culturale volte alla valorizzazione e alla fruizione di beni e attività culturali (come nel caso di iniziative di performing arts, itinerari e visite guidate dedicate a beni e patrimonio culturale diffuso o mostre). Le iniziative candidate dovranno essere aperte al pubblico e svolgersi tra giugno e settembre 2021 in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (con l’esclusione dei comuni di Torino e Genova), prevedere che almeno il 40% del budget del progetto sia destinato al coinvolgimento di maestranze, artistiche e tecniche, operatori culturali, professionisti del settore, esterni all’ente destinatario del contributo.

Si dovranno inoltre prevedere azioni di sostegno, co-marketing e partnership economiche con altri enti del territorio di riferimento del progetto (come nel caso di realtà artigianali e culturali, iniziative turistiche e di attività outdoor, attività di accoglienza, ristorazione e valorizzazione dei prodotti locali, mobilità green e sostenibile).

Soggetti ammissibili

Sono ammessi alla partecipazione del bando enti pubblici, enti religiosi e enti senza fini di lucro di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Contributi

Agli enti selezionati la Fondazione Compagnia di San Paolo accorderà un contributo per un importo massimo di € 25.000, corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto.

Presentazione delle domande di candidatura

Per presentare la candidatura al Bando è obbligatorio utilizzare la procedura ROL richiesta on-line, nella sezione “Contributi” del sito della Fondazione, accedendo all’apposita modulistica dedicata al Bando. Il termine di presentazione delle domande è previsto per il 7 aprile 2021 e gli esiti verranno pubblicati sul sito della Fondazione entro il 31 maggio 2021.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Armoniosa Ensemble, l’orchestra che fa rivivere musica e strumenti di 300 anni fa
Armoniosa Ensemble, l’orchestra che fa rivivere musica e strumenti di 300 anni fa

Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi
Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi

Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza
Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

|

Il Comitato per la liberazione di Assange: “Julian è libero, ma l’informazione no”

|

A Campobello di Licata c’è un forno di comunità in cui lavora tutto il paese

|

Buon Natale globale, tra riti solstiziali e consumismo moderno

|

L’archeologia lo mostra: la cura è stata centrale nella storia della civiltà

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

string(8) "piemonte"