12 Mar 2021

Falegnameria Cuccagna, il laboratorio sociale aperto a cittadini e migranti

Scritto da: Redazione

All'interno di Cascina Cuccagna, nel cuore di Milano, dall'incontro fra un artigiano del legno e una cooperativa sociale, è nato il progetto di Falegnameria Cuccagna, che accoglierà giovani migranti per consentire loro di imparare un mestiere e diventare autonomi, ma anche cittadini del quartiere, in un percorso che unisce socialità e “saper fare”.

Salva nei preferiti

Un’officina dove ragazzi migranti possano formarsi, lavorare e crescere. Un laboratorio aperto a tutti, dove incontrarsi e praticare insieme l’autoproduzione. Un’iniziativa che genera inclusione e dà valore all’accoglienza in luoghi della quotidianità. È la proposta della Cooperativa Sociale Comunità Progetto che intende realizzare una falegnameria sociale alla Cascina Cuccagna di Milano.

Dal 2013 la Cooperativa Sociale Comunità Progetto accoglie in una decina di appartamenti nel quartiere milanese Molise-Calvairate ragazzi migranti tra i 16 e i 21 anni arrivati senza famiglia nel nostro paese. Con la cooperativa svolge un percorso di accompagnamento educativo all’inclusione sociale che li aiuta a costruire relazioni positive a trovare un lavoro e una casa.

Spesso questi ragazzi hanno poco tempo per essere accompagnati in un percorso di integrazione che li porti ad acquisire un’autonomia di vita. Eppure, al compimento dei 18 anni, solo chi ha ricevuto un buon accompagnamento e una formazione lavorativa avrà la possibilità di trovare un’occupazione, costruirsi un futuro e diventare una risorsa per la società.

Da quasi un anno Comunità Progetto ha attivato una sede presso la Cascina Cuccagna. Qui è nata la collaborazione con un falegname che lavora in una piccola officina di 15 metri quadri situata nel giardino della Cascina. Da questo incontro è nata una collaborazione che ha coinvolto un piccolo gruppo di ragazzi migranti. Il loro entusiasmo e la loro partecipazione hanno aperto la strada alla possibilità di realizzare una vera e propria falegnameria che formasse e avviasse al lavoro decine di minori stranieri non accompagnati.

falegnameria cuccagna 1
Foto di Alessandro Esposto

Mancando al momento spazi e strumentazioni adeguate per realizzare questo sogno, è nata l’idea di partecipare al bando Crowdfunding Civico del Comune di Milano, una nuova modalità per finanziare progetti sociali e culturali nei quartieri, in collaborazione con gli enti non profit e i cittadini. Tutto questo per realizzare nel giardino di Cascina Cuccagna una struttura in grado di ospitare le attività di una falegnameria sociale: un laboratorio di 40 metri quadri costruito secondo criteri di architettura sostenibile che potrà ospitare sei postazioni lavoro.

Grazie alla guida di un artigiano esperto, i ragazzi che frequenteranno la falegnameria impareranno a produrre arredi su misura, riparare e restaurare mobili, organizzare corsi di riciclo e riuso creativo del legno. In tutte queste attività saranno affiancati dagli educatori di Comunità Progetto, che li aiuteranno a realizzarsi pienamente attraverso l’attività lavorativa, a consolidare competenze relazionali e a sviluppare autonomia.

falegnameria cuccagna 3

La falegnameria Cuccagna sarà anche un luogo che tutti potranno frequentare per apprendere l’ABC della falegnameria e praticare l’autoproduzione, il fai-da-te e il riciclo e riuso creativo del legno.

Il progetto è stato selezionato per accedere al crowdfunding civico del Comune di Milano. Attraverso una raccolta fondi dovrà raccogliere i primi 25.000 euro (ovvero il 40% del costo complessivo) necessari a realizzare la struttura che ospiterà la falegnameria. Solo se ce la farà, il comune attiverà un co-finanziamento per il restante 60%. Cliccate qui per partecipare al crowdfunding Falegnameria Cuccagna.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La Brigata, l’associazione che lotta per la solidarietà e la dignità di chi vive ai margini
La Brigata, l’associazione che lotta per la solidarietà e la dignità di chi vive ai margini

Scuola di Pace ODV Napoli: l’inclusione che parte dall’istruzione
Scuola di Pace ODV Napoli: l’inclusione che parte dall’istruzione

Il Centro Emmaus e la sua storia di inclusione, solidarietà ed emigrazione “al contrario”
Il Centro Emmaus e la sua storia di inclusione, solidarietà ed emigrazione “al contrario”

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

string(9) "nazionale"